[Un anno dopo]
Jimin si massaggiò distrattamente il collo, ricordando quello stesso giorno di un anno prima.
La sensazione delle zanne di Taehyung che penetravano nella sua carne, iniettando parte del suo DNA dentro di lui.A distanza di un anno Jimin si sentiva bene anzi, più che bene. In quel momento era disteso tranquillo al fianco di Taehyung, sul loro letto a Parigi, città nella quale si erano trasferiti dopo la sua trasformazione.
Il castano dormiva sereno alla sua destra mentre Jimin si era appena svegliato per colpa di alcuni raggi del sole che filtravano dalla saracinesca.
Si accoccolò sul petto di Taehyung che in tutta risposta lo strinse di più a sé.
Jimin ne approfittò per lasciargli un bacio sul collo non aspettandosi quello che avvenne dopo.Si ritrovò schiacciato a pancia in su sul materasso, le mani premute ai lati della sua testa.
Taehyung iniziò a leccargli e baciargli il collo, lasciando qualche marchio qua e là. Era diventata una sua passione marchiare Jimin, lo rendeva suo e ora poteva farlo in qualsiasi momento, senza problemi.
Jimin gemette e lo lasciò fare.Presto si ritrovarono entrambi nudi e Taehyung si fermò solo per ammirare la bellezza del corpo dell'altro. Il viola espose di nuovo il suo collo in una tacita richiesta di qualcosa che solo due vampiri potevano fare.
Taehyung espose le sue zanne e lo morse, provocando in Jimin un urletto più di eccitazione che di dolore.Il morso tra vampiri era infatti diverso da un morso normale. Serviva solo per far provare piacere al partner.
Quando Taehyung si staccò Jimin ne approfittò per ribaltare la situazione e sedersi a cavalcioni sul moro. Premette le sue piccole mani sul petto del fidanzato e si chinò, mordendolo.
"Quanto ti amo Jimin" Taehyung si lasciò scappare quelle semplici parole che ebbero però l'effetto di accendere gli occhi di Jimin.Il viola era diventato bravo a controllare i suoi istinti da vampiro ma quelle due parole, dette da Taehyung in un momento del genere, lo facevano sempre mostrare i suoi due rubini rossi.
Jimin si staccò da lui e si guardarono negli occhi, ora anche quelli di Taehyung erano in forma vampiro.
Il minore tornò a chinarsi e si scambiarono un bacio lento ma pieno di passione.
Proprio in quel momento sentirono bussare.Taehyung ringhiò. "Chi è?".
"Sono io, chi vuoi che sia?" rispose la voce di Seokjin. "La colazione, e aggiungo come ogni mattina, è pronta.
Se avete finito di fare qualsiasi cosa stiate facendo vi consiglio di scendere. Altrimenti datevi una mossa che i pancakes si raffreddano" li informò prima di andarsene.Taehyung sospirò, anche oggi avrebbero dovuto fare le cose di fretta.
"Stasera" proruppe Jimin accarezzandogli una guancia. "Stasera cosa?". "Stasera lo faremo con più calma, come piace a te".Il cuore di Taehyung avrebbe potuto scoppiare da quanto dolce fosse Jimin con lui.
Annuì prima di tornare a baciarlo. "Ah aspetta" lo stoppò il minore. "Che c'è?". "Ti amo anch'io, tantissimo" rispose.La frase lo fece sorridere, Jimin non perdeva mai occasione per dirglielo. Tornarono a baciarsi e, inutile dirlo, arrivarono in cucina quando i pancakes erano ormai freddi.
_____
[3 settimane dopo]
"Perché dovevate scegliere proprio un posto così pieno di sole?" chiese Jin riparando i suoi occhi dalla luce.
Taehyung, perfettamente abbronzato, si girò a guardarlo a bocca aperta. "Scusa ma te e Nam dove lo avete celebrato il matrimonio?".
"In un parco inglese. Erano altri tempi, eravamo ancora nel medioevo o sbaglio?" rispose Namjoon.
Seokjin semplicemente alzò le spalle. "Di sicuro non ai Caraibi, fa troppo caldo qui" contastò.Era tradizione vampirica celebrare l'unione di due persone non più umane con una specie di rito di matrimonio.
Più o meno come uno tradizionale, con l'aggiunta dello scambio del sangue reciproco in un bicchiere.Taehyung e Jimin avevano deciso di aspettare che quest'ultimo si abituasse un attimo alla sua nuova vita prima di quella cerimonia, e ora era finalmente giunto il momento.
Entrambi non stavano più nella pelle."Non ti preoccupare Jin, per la luna di miele abbiamo scelto un posto più fresco" lo rassicurò Jimin. "E sarebbe?" chiese curioso il maggiore. "Il Canada" sorrise il viola.
"Di chi è stata l'idea? Taehyung è stata tua vero? Io ti uccido sappilo" lo minacciò scherzosamente Seokjin, Namjoon e Jimin che se la ridevano.Si avviarono tutti e quattro insieme verso il luogo della cerimonia, le loro mani intrecciate con i rispettivi partner e i loro cuori legati insieme da un filo rosso chiamato destino.
[FINE]
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The blood in your veins [IN REVISIONE]
RandomShort story: Taehyung è un vampiro di quasi 3 secoli. 300 anni passati senza mai affezionarsi veramente a qualcuno. Fino all'incontro con Jimin, uno studente universitario che lo attirerà a sé come nessuno era mai riuscito a fare prima. Ma Taehyun...