Si era svegliata in una stanza diversa da quella nella quale si era addormentata, in mezzo ad un letto e lui era la, accanto a lei. Dormiva come se fosse un bambino e lei non poteva resistere alla tentazione di toccarlo. Era tutto cosi perfetto per i suoi gusti, una giornata perfetta per realizzare i suoi desideri di amore e lui, Falco era perfetto per ogni tipo di cosa. Pero rimanere ferma non era una sua abitudine, non poteva esserlo. Si alzo dal letto con tutta la calma, indosso una delle magliette large che lui aveva lasciato sulla sedia vicino al letto. Voleva esplorare tutto quello che circondava questo uomo, tutto che lui era in grado di offrirgli per spegnere la sua curiosità. Cammino lentamente fuori dalla stanza e si stupì di quanto stile c'era al interno di una casa cosi piccola. I mobili erano neri, nel corridoio che divideva la sala con la stanza da letto c'era una bellissima libreria che sembrava specchiare a perfezione la sua vita professionale. Libri di ricette, nuovi modi di accontentare i clienti e sopratutto tanti libri scritti da manager famosi che lei non aveva mai letto. Poteva finalmente capire il perche lui fosse cosi tanto professionale e maniaco del controllo e la cosa gli piaceva. Indago a lungo tra i suoi libri per poi spostarsi verso la piccola cucina che sembrava accogliere tutto il disordine che solo un uomo poteva avere.
Anche se lui non era un uomo come tutti gli altri. Semplicemente non poteva essendo che ogni volta la guardava nei occhi non vedeva niente di quello che aveva visto nei altri. I altri uomini che avevano toccato il suo corpo erano sempre affamati di potere e di sesso, uomini che non conoscevano il vero valore di un corpo cosi tormentato come il suo ma che anzi la usavano per sfogare tutta la loro rabbia. Sapeva che anche lui la desiderava in un modo violento, folle pero non era spaventata, non poteva esserlo. Il desiderio di lui non era cosi perverso da poterle fare veramente del male e lasciarla in un angolo senza fregarsi niente. No, se aveva capito qualcosa di lui era che lei nei suoi occhi era preziosa e niente poteva cancellare ciò. Daniele non ci era riuscito nonostante la violenza, la vendita e i soldi che anche a lei la prima volta facevano comodo. Stava frugando nella sua casa come se fosse la sua e la cosa non la metteva a disagio come si aspettava. Anzi si sentiva abbastanza padrona di tutto ciò e la cosa la faceva sorridere. Quando si era innamorata per la prima volta era capitato di andare alla casa del ragazzo pero non si era mai sentita al proprio agio e questo poteva significare che non poteva mai essere anche sua la casa. Mentre l'ambiente di Falco era accogliente anche se pieno di arte erotica, libri e cose che lei a casa sua non aveva. C'erano quadri con foto di donne in bianco e nero che si baciavano, donne sensuali che mostravano il loro corpo con orgoglio e lei capiva benissimo che tutto ciò apparteneva a lui, al mondo che aveva costruito. E che lei apprezzava!
Voleva fare parte anche lei pero di quelle foto, mostrarsi senza maschere e paure per far contento lui, per farlo eccitare. Moriva dalla voglia di fare per lui quello che tanto si era immaginata in quei ultimi giorni. O meglio dire sognava di farlo e adesso era pronta a varcare la porta di quella stanza e raggiungerlo per scoprire la sua parte più nascosta. Era ingorda per lui, assettata di quel potere che lui gli aveva donato e adesso sapeva che non poteva esistere buongiorno migliore che lei che gli mostrava il suo amore. Ritorno nella stanza da letto e corse verso il letto. Sembrava una bambina felice che non vedeva l'ora di andare nel suo parco giochi preferito. E adesso Falco era tutto ciò che preferiva, che desiderava. Si sdraio sopra di lui con prepotenza, facendo valere la sua presenza e prese ad accarezzarli i capelli. La vide mentre apriva gli occhi e sorrise. Poteva abituarsi con quel immagine e desiderarlo fino alla morte se solo lui glielo consentisse.
Falco si sveglio per vederla con i occhi pieni di un qualcosa che non riusciva a decifrare. Sapeva soltanto che era una bella emozione e lei ne era l'assoluta protagonista. Amava essere al centro del attenzione. Era una caratteristica tutta sua che lo portava indietro da tanti anni passati. Se prima pero questa cosa gli portava solo litigi e danni adesso sapeva che era una cosa buona sentirsi di tanto in tanto importante per qualcuno che ti piace.
STAI LEGGENDO
Il Peccato Che Ci Unisce...
Mystery / Thriller"E arrivato il momento che tu diventi una moglie Elettra!" E lei, che aveva sempre immaginato la vita senza catene, trovava quelle parole fuori contesto, inutili e piene di veleno. La madre voleva per lei lo stesso identico futuro che caratterizzav...