Scisaac- CHE DIAVOLO STA SUCCEDENDO?!

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Inizia a scrivere la tua storia

pov Isaac:

Un nuovo giorno a Beacon Hills è iniziato. 

Sono le otto e mezza del mattino e tutto è come sempre: Scott è fuori casa con gli altri a combattere contro chi sa quale unicorno Killer.

vocina fastidiosa nella mia testa: Hai seriamente detto unicorno killer!? QUALI STUPEFACIENTI ASSUMI ISAAC?!

io: Sta zitto!

Comunque essendo che è già da un po' che vivo con Scott e sua madre Melissa decido di vestirmi qualcosa che non sia il pijiama ed andare a stendermi sul divano aspettando  il ritorno di Scott. Opto per dei pantaloni della tuta grigia e la felpa della squadra di lacrosse.

 Opto per dei pantaloni della tuta grigia e la felpa della squadra di lacrosse

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Più o meno saranno passate due ore da quando mi sono svegliato ma di Scott nessuna traccia. Poco dopo sento un qualcosa sbattere contro la porta d' ingresso di casa così mi alzo e vado a controllare. 

Appena apro la porta mi ritrovo uno Scott impregnato di sangue con ferite profondissime. lo aiuto ad alzarsi e lo porto dentro casa. Lo faccio sdraiare sul divano e gli levo la maglietta o meglio, quello che ne resta. Vedo che le sue ferite non stanno guarendo quindi decido di chiedere delle spiegazioni.

io: "Scott, perché le tue ferite non Stanno guarendo!?"

Con fatica Scott riesce a rispondermi.

Scott: "sono delle ferite provocate da un alfa quindi ci mettono di più  a guarire."

Annuisco convito e gli bendo le ferite. Appena l ho visto davanti alla porta di casa impregnato di sangue ho provato come una morsa al petto... MA... MA COSA DIAVOLO MI STA SUCCEDENDO?!

vocina fastidiosa: ti sei innamorato genio del male!!

io: ma cosa diavolo stai dicendo! non potrei mai innamorarmi di Scott è praticamente mio fratello!

vocina fastidiosa: se, e io me chiamo Batman

Ignoro "Batman" o come diavolo si è definita la mia vocina nella testa e continuo a fasciare le ferite a Scott.

*nella mia testa: caspita che addominali e che labbra* vengo interrotto dai miei pensieri da Scott che mi chiede: "Come mai ti stai mordendo il labbro?" Lo dice con un filo di divertimento nel suo tono di voce ed un sorriso fantastico sulle sue labbra. Cavolo! non me ne ero nemmeno accorto che mi stavo mordendo il labbro, così invento qualcosa completamente a caso: "Avevo delle fitte al labbro così lo stavo mordendo per diminuire il fastidio." Ma che cazzo dico?! vabbè, guardo Scott che mi sorride e mi calmo. 

Sto per alzarmi da dove ero seduto prima, quando mi sento tirare per un polso così mi giro e c'è Scott che mi sta facendo gli occhi da cucciolo. Nn resisto mai quando fa così, decido di chiedere delle spiegazioni e Scott mi risponde dicendo: "Resta qui con me... ti preeeeego" Come sempre cedo perché mi fa gli occhi dolci. Poso il mio telefono sul tavolino davanti al divano e mi corico accanto a Scott che subito mi abbraccia e io ricambio immediatamente. Chiudo gli occhi e prima di addormentarmi riesco a percepire qualcosa di umido poggiarsi sul mio collo, era Scott che mi stava lasciando un bacio sul collo.

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pov Scott

Isaac mi ha bendato tutte le ferite e mentre lo fa noto che si sta mordendo il labbro *CAZZO QUANTO è BELLO*. chiedo spiegazioni e lui mi risponde che si mordeva il labbro perché aveva delle fitte, scusa a cui io ovviamente non credetti ma sorrisi. 

Quando stava per andarsene mi sbrigo a prenderlo per il polso e lo faccio sdraiare accanto a me. Appena si corica vicino a me lo abbraccio e subito lui ricambia. Noto che sta per addormentarsi così gli lascio un piccolo bacio sul collo, noto che se ne accorge e sorrido compiaciuto per poi nascondere il viso nell' incavo del suo collo.

pov Isaac

Dopo circa tre ore mi sveglio e noto che Scott sta ancora dormendo, quindi decido di stare fermo ancora un po' accanto a lui. Dopo dieci minuti decido di svegliarlo. Lo sveglio lasciandogli dei piccoli baci su tutto il viso finché non inizia ad aprire gli occhi.

Appena apre gli occhi mi sorride ed è qui che non resisto più e mi fiondo sulle sue labbra inizio un bacio che poco dopo viene approfondito da Scott. Dopo qualche attimo mi stacco imbarazzato da lui e chiedo scusa per il mio gesto, stavo di nuovo per parlare ma non faccio in tempo che mi ritrovo le labbra di Scott sulle mie. Un bacio voluto da entrambi, un bacio che urlava mille parole mai dette, un bacio che aspettavo da troppo e penso anche lui. 

Dopo un po' quel bacio si trasforma in un qualcosa che di casto non c aveva na pluffa. Mi sento volare in questo momento, la sensazione peggiora quando le mani di Scott finiscono sotto la mia felpa ed iniziano a vagare sulla mia schiena.

Continuiamo per  ore e quando siamo stanchi Scott si sdraia su l letto ed io sopra di lui nascondendo il viso nell incavo del suo collo dove pri ma di addormentarmi lascio un succhiotto per far capire agli altri che lui è solo mio e sottolineo la parola MIO. Prima di addormentarmi odo un sussurro da parte di Scott che ha appena pronunciato quella frase... "TI AMO" 

E poi mi addormento sorridendo sul collo di Scott.

Fine


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