Le emozioni

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Wow, sono arrivata qua alla spiaggia da 10 giorni e chi doveva catturare la mia attenzione? Uno dei lottatori.

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Tn: "Katrine andiamo" dico sbattendo il pugno contro la porta della stanza dell'unica amica che sono riuscita a farmi da quando sono qua .

Tn: "muoviti, voglio vedere quel ragazzo"

Katrine: *apre la porta* "ah cazzo tn tu e la tua sindrome di Stoccolma!"

Tn: "ma dai non mi ha mica rapita e non urlare prima che qualcuno ci senta"

Katrine: "tu mi stavi abbattendo la porta"

Neanche il tempo di ascoltarla che la prendo per il polso e inizio a camminare veloce.

"Forse sto sbagliando, forse non ne sono all'altezza.. penso anche che lui non sia un uomo dolce o con cui ci puoi parlare, uccide persone innocenti. Ma per quel che so potrebbe essere obbligato e spero sia così." Questo era un mix dei miei pensieri che da giorni cerco di ignorare

Katrine: "tn calmati o se arriveremo così veloci e quando stiamo per passargli davanti rallentiamo sospetterà qualcosa di sicuro"

Tn: "hai ragione" le dico mentre rallento il passo

Sto per girare l'angolo.

Tn: "eccolo!"

Mi giro verso Katrine con un sorriso e una felicità immensa che non avevo mai provato soprattutto da quando sono qua da sola e sono sparite tutte le persone di Tokyo.
Ci guardiamo io e lei per dei secondi mentre sorrido come un ebete e mi agito stringendole la mano; ma mi accorgo che forse qualcosa in me non va .. inizia a girarmi la testa, il respiro si fa pesante e un vuoto assurdo mi sta persuadendo ..perché?

Katrine: "ei calma" mi dice lei sorridendo e a sua volta stringendomi la mano "i tuoi occhi sono lucidi.. c'è qualcosa che non va?"

Tn: "non lo so.. sento una sensazione di vuoto e .."

Katrine: "aaah l'amore"

Scoppio letteralmente a piangere e ridere per le troppe emozioni e i troppi pensieri contrastanti... era tutto così strano, tutto un casino nella mia testa; forse sarei dovuta tornare in camera mia e lasciare perdere tutte queste emozioni che non saranno mai realmente realizzabili insieme a lui ma verrano fuori solamente nei secondi in cui gli passerò davanti e lo vedrò nei corridoi.
Proprio come le prima cotte per il bambino della classe affianco alle elementari.. ma con la differenza che qua il bambino non è uno qualunque e non è un innocente Santarellino, è un pazzo che non alza mai lo sguardo e ha sempre il cappuccio sulla testa che gli oscura parte del viso, gira con una katana e uccide chiunque gli dovesse dare fastidio oltre che uccidere a seconda del volere di altri .

Troppi pensieri, troppi sorrisi, troppe lacrime..
Con la mia mano ancora nella mano di Katrine cado per terra, ero sopraffatta da troppe emozioni e la testa girava.

Katrine: "tn.. ti piace ma questo effetto è troppo andiamocene ..c'è qualcosa che non va? Non ti senti bene? TN?!"

Tn: "ei non urlare sono solo troppi pensieri scusami .."

Katrine: "tn.."

Tn: "co-" non finisco di dire la frase che una mano mi tocca la spalla così alzo lo sguardo su Katrine e vedo che è pietrificata a guardare per terra e la sua mano era ancora nella mia mano e l'altra la teneva in tasca. Mi giro ed era lui.

Non capivo cosa succedeva, vedevo tutto annebbiato dal pianto e sentivo il mio battito troppo accelerato.

Lottatore: "qualcosa non va?!"

Tn: "no io.. davvero... non.."

Lottatore: "bene, ho altro da fare e non ti conviene piangere in mezzo ad un corridoio per terra, andatevene tu e la tua amica."

Ok quelle parole erano solo un segno in più mi hanno fatto male quanto bene.
Riesco solo a chiedermi cosa mi sia saltato in mente ..perché ho avuto quella reazione quando l'ho visto, perché mi sono messa a piangere... sarà tutto lo stress accumulato dai Game ? O la paura?

Katrine: "tn forza andiamo"

Mi aiuta ad alzarmi e zitta mi aggrappo a lei per cercare di camminare mentre mi asciugo le lacrime. Arriviamo davanti alle nostre camere e Katrine entra nella mia stanza insieme a me per tranquillizzarmi e farmi un po' di compagnia.
Ci sediamo sul letto e io prendo tra le mani un cuscino

Katrine: "cosa è successo?"

Tn: "non lo so, mi girava la testa e mi mancava un po' il respiro, troppe emozioni"

Katrine: "vogliamo andare a farti visitare? Ti porto da Ann"

Tn: "no no sarà un piccolo attacco di panico.. vedi, in passato già mi era successa una cosa molto simile"

Katrine: "okay ma la prossima volta magari cerca di non fartelo venire proprio dietro l'angolo dopo aver visto lui."

La guardo e le sorrido

Tn: "quanto era bello?"

Lei tira su gli occhi al cielo poi mi guarda e mi sorride

Katrine: "magnifico" con giusto un po' di ironia nel suo tono .

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SPERO VI PIACCIA QUESTA STORIA VOGLIO FARVI SENTIRE LE PROTAGONISTE! VOI AVETE GIÀ CAPITO DI CHI SI TRATTA? CHI SARÀ IL LOTTATORE IN QUESTIONE?🤔

L'amore per luiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora