L'amore per lui

Ho vinto io

Non avrei mai pensato di giocare con Niragi a "nascondino". Ora nessuno dovrà saperlo.

Mi sistemo e vado a cercare gli altri, armata con la pistola lasciata da Niragi; mentre lui andrà a nascondersi dove gli ho detto io.
Le regole di questo gioco sono così semplici.
~nasconditi e prendi la mira~

Girare da sola in un hotel pieno di cadaveri, di assassini, di gente che urla... è davvero facile per passare inosservata in tutto questo caos.
I miei ricordi raffiorano, questo casino è lo stesso che avevo nella mia testa. Camminavo sotto gli occhi di tutti ma vista da nessuno come tutti miei normali giorni. Sono sempre stata poco guardata, non avevo nessuno, vagavo da sola dove mi capitava a fare quel che volevo ed ora cosa otterró? La vendetta della mia vita.
La vendetta verso l'infelicità che la vita mi ha portato.

Sto cercando Aguni e gli altri. Apro qualsiasi porta ed entro in qualsiasi stanza; mi capita di essere puntata e di dover sparare prima che loro sparino a me, nulla qua dentro ha un senso. Ognuno deve sempre e solo pensare a se stesso non ho tempo per preoccuparmi della vita altrui. "Meglio loro che me" penso a voce alta mentre guardo due ragazzi girati di spalle che guardano fuori dalla finestra il faló, prima di sparargli un colpo a testa.

Cammino veloce a zigzag per il corridoio tra i cadaveri, asciugandomi le lacrime mentre i miei pensieri si soffermavano sul perchè la vita sia stata così insignificante...così sfigata, bullizzata, non voluta, la seconda scelta, usata e tratta come se fossi una merda.
"Ora è finita vita, ho vinto io"

Spalancò la porta della sala riunioni ed eccoli. Con loro c'erano anche Ann e Last Boss, stavano urlando. Li potevo sentire anche a porte chiuse.
Ma ecco la mia entrata in scena. Il gioco è iniziato.

Ann: "dove cazzo eri?"

Tn: "non ho tempo dovete venire con me"

Ann: "tn dove cazzo eri?!"

Tn: "mi ha presa Niragi, ero nell'armadio con la bocca tappata quando siete entrati e usciti di nuovo a cercami"

Ann: "io lo faccio fuori, dov'è quello stronzo?!"

Tn: "uno ha un mitra. Due io sono scappata mentre era distratto"

Last Boss: "ti ha fatto qualcosa ?"

Tn: "no, voleva solo uccidermi..."

Aguni: "ma quanto sarcasmo"

Tn: "Aguni, grandissimo pezzo di merda e katrine la tua intelligenza non ha limiti vero?"

Aguni: "ma che cazzo vuoi?" Alza la pistola come se avesse davvero le palle di spararmi.
A mia volta alzo l'arma contro di lui.

Tn: "niente, siete dei pagliacci. Trattate una persona con le pinze e poi? E poi non siete nessuno, siamo tutti destinati a restare soli in questa stanza. Ognuno di noi non avrà mai nulla dall'altro.
Oh, Aguni, tu e katrine facevate un po' imbarazzo insieme non credi? Cioè ma dai ragazzi andava tutto bene e allora perchè tu hai iniziato ad aiutarmi e la tua fidanzata, non che la mia migliore amica, si allontana da me di punto in bianco...
Hisashi, denbe, so benissimo che katrine vi ha raccontato cazzate su di me. Sul mio modo di fare, che rispondo male e che tratto male . Ma voi davvero ci credete?
Hisashi tesoro, ti conosco bene e anche a te Denbe. Cosa credete che sia giusto? Restare con me o farvi mettere i piedi in testa da questa parla parla che non sa dirmi le cose in faccia?"

Katrine: "brutta stronza di me-" non le faccio finire la frase che mi avvicino tirandole un colpo con il dietro della pistola sulla guancia.

Tn: "non azzardarti se non vuoi vedere sangue uscire non solo dalla tua bocca"
Mi giro verso aguni che ha spostato la pistola seguendo la mia traiettoria.
Tn: "tira giù quella pistola o mi tocca farlo di cattiveria"