La settimana prima le era stato detto che era in perfetta salute, Keyra non ci credeva minimamente.
Tremava sempre più e, come se non bastasse, lo scoiattolo della settimana prima aveva imparato ad aprire la porta a finestra e aveva chiamato gli amici.
Keyra non si era mai sentita così debole, c’era qualcosa di profondamente sbagliato e lo capì anche Eleonore quando Ky la chiamò per dirle che non sarebbe riuscita a venire a scuola.
C’era veramente qualcosa che non andava, non aveva mai saltato scuola per qualche motivo che non fosse la febbre alta, prendeva le lezioni molto seriamente.
Eleonore aveva quindi deciso di saltare scuola per stare con Ky avvisando prima Ricardo, avevano legato molto negli ultimi giorni e il ragazzo si rivolgeva sempre a El per qualsiasi dubbio o problema, a lei piaceva probabilmente, non smetteva di parlare di lui quando era con Ky.
Quel giorno però El non parlò di Ricardo. Si concentrò sull’amica: non aveva febbre, non aveva mangiato niente che avesse potuto farle male e non aveva preso la tosse o il raffreddore, era semplicemente debole, distrutta.
Non riusciva a stare in piedi, ma non riusciva a dormire per il freddo e per qualcos’altro, Elly lo sapeva, c’era altro, ma Ky non l’avrebbe detto, si sentiva in colpa, si sentiva un peso per Eleonore.
Non lo sarebbe mai stato.
Stettero insieme tutta la giornata, i genitori di El erano fuori città. Verso sera El si addormentò, stanchissima. Invece Keyra aveva stranamente recuperato le forze.
Certo il freddo non era passato e doveva alzarsi spesso per far uscire lo scoiattolo che le entrava in casa, aveva pensato perfino di tenerlo dentro, tanto lui tornava, poi però l’aveva detto alla madre e lei aveva assunto un’aria spaventata, tanto che aveva cercato di cambiare le finestre nel tentativo di tenere lo scoiattolo fuori dalla loro casa, inutile dire che l’animaletto trovava altri metodi per intrufolarsi nell’abitazione.
Keyra non pensava che la donna fosse tanto spaventata dagli scoiattoli; era strano, ma certo non poteva giudicare.
Tutto ciò le sembrava assurdo: il freddo a Maggio, i sogni strani e sì perfino lo scoiattolo iniziava a sembrarle strano, era paranoica, stava impazzendo.
La mattina seguente, dopo aver svegliato El, che si era addormentata accanto a lei, Ky decise di andare a scuola, ma venne fermata da Sheila. Dopo alcune proteste della ragazza, Elly era partita da sola verso la scuola e lei era rimasta a casa con una madre preoccupata e uno scoiattolo invadente di nuovo sul davanzale della cucina.
«Tesoro», iniziò la signora Loys «dobbiamo parlare, siediti.»
La ragazza si sedette titubante, la sua mente iniziò a vagare pensando a tutte le possibili cose che la donna avrebbe potuto dirle, le vennero in mente anche le cose più assurde, ma quando iniziò a parlare rimase confusa e successivamente stupita.
«Da quanto va avanti?» il volto una maschera di cemento.
«Cosa?»
«Penso tu lo sappia, Ky. Da quanto? Da quanto lo scoiattolo, i brividi, magari allucinazioni o cos’altro?» A quel punto la donna attirò l’attenzione della ragazza.
«Come fai a…» il volto della donna cambiò espressione da una di rimprovero ad una preoccupata. «Avevo ragione? Sono iniziati i sintomi? Magari sogni qualcosa? Tesoro, ti prego, dimmi» Si mise le mani nei capelli.
«Ehm…si, sto male da un po’ e… per quanto riguarda i sogni… non ne sono sicura, per lo più sogno eventi strani, come in un libro, ma confusi, una prigione a volte, fredda e buia, voci, a volte c’è del ghiaccio, parole e frasi disordinate, non penso appartengano ad una qualsiasi lingua esistente in realtà e anche delle porte, quelle sono più nitide ma non vedo cosa c’è attraverso. È stupido lo so, lascia stare», sospirò e andò avanti: «E poi ho freddo, a Giugno! In modo incontrollabile, a volte le gambe mi cedono, la testa mi fa male, mi estraneo dal mondo, un po’ troppo, più del solito, non in modo naturale. Cosa mi sta succedendo? Non… non ho la febbre, non ho un raffreddore, l’infermiera mi ha visitata e a quanto pare sono sana come un pesce, non è stress come dice lei, ne sono sicura, non… non è stress. Cosa diamine è?!»
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Travelers' chronicles (1) - Il frutto proibito
FantasíaLa vita di Keyra viene stravolta completamente dall'ex della sua migliore amica e da un ragazzo molto famigliare. Insieme a lei solo il suo amico Andy. Presto molti segreto sul suo passato vengono a galla e riaffioreranno ricordi e... vecchie conosc...