1/2
Era Domenica mattina, un giorno libero, e Mattia stava dormendo beatamente sul suo letto, finché non sentì qualcosa, o meglio qualcuno, insinuarsi nel suo letto.. sapeva già chi fosse..ormai lo faceva ogni mattina.. "so che sei sveglio" quella voce cristallina, sfiorò il collo di mattia..e lui si rannicchiò sempre di più contro il moro..
mugugniò qualcosa per poi girarsi verso il petto del moro.
Non aveva ancora aperto gli occhi..
sentiva quelle dita lunghe è fredde a contatto con la sua pelle..
"Non aprirò gli occhi.." Sussurrò abbastanza forte che il moro lo potesse sentire "Invece gli aprirai perché voglio vedere quei due pozzi azzurri aprirsi" disse, questa volta sentì il suo fiato sulle labbra, il suo corpo tremò, cinse le braccia sulla vita del moro per avvicinarlo di più..Poi finalmente aprì gli occhi incontrando quelli neri e profondi di Christian.
Erano vicini..molto vicini se Mattia avesse avvicinato di poco il viso si sarebbero baciati..
"Sei bellissimo" se ne uscì il moro dopo essersi fissati, per un lungo tempo.. il biondo avvampò sulle guance, ormai rosse "lo so" ma naturalmente non poteva mancare il suo narcisismo, Christian sbuffò una risata "Sei sempre il solito"
Disse e il biondo ridacchiò perpoi parlare "che ore sono?" Il moro allungò il braccio verso il cellulare "le 9 e mezza" disse, il biondo annuì, con l'intento di alzarsi ma due braccia lo bloccarono "Dove credi di andare?" Disse con quel odioso sorrisetto, che ogni volta mandava in pappa il suo cervello, "dove non ci sei tu possibilmente" disse fissandolo con quello sguardo, pieno di determinazione, e carisma quello non mancava mai, Mattia attraeva Christian come se fosse una lucciola nel buio più intenso.
"Non ti libererai così facilmente di me, Zenzola" Il biondo sentì il cuore accelerare, quando pronunciò il suo cognome, odiava quando lo chiamavano per cognome. Ma detto da quelle labbra suonava benissimo come tutto. "Lasciami scemo" disse per sdrammatizzare altrimenti sarebbe esploso.[...]
Era seduto sullo sgabello della cucina insieme a Serena e Carola, discutendo su alcuni membri della casetta, non era molto interessato su quello che dicevano, era più concentrato sul lecca lecca rosso, che stava gustando o meglio alla ciliegia come piaceva al biondo. Poi dalle bocche delle due ragazze uscì un nome che lo fece incuriosire, Christian.
"Secondo me è quello che si muove meglio, e poi è molto bello" disse Serena, ma Mattia si soffermò di più sul l'aggettivo 'bello' , Christian non era bello a parer suo ma 'perfetto'. Con quelle lentiggini sparse sul viso, gli occhi neri in cui amava perdersi dentro, i capelli che sistemava ogni due secondi accertandosi che fossero perfetti, anche se lo erano già. Gli piaceva tutto di lui. "No secondo me è Mattia" disse Carola , e Mattia le donò un dolce sorriso, il rapporto con lei era uno dei più belli che aveva costruito, dopo quello di Christian, la considerava come una sorellina da proteggere.
"Vabbe ragazzi io devo andare a provare!" Disse poi Serena,
"Vengo con te" disse Carola, le salutò, perpoi ritornare al suo lecca lecca, era quasi finito.Poi vide qualcuno arrivare, e chi se non Christian, "Ehi, che combini?" Chiese appena arrivato, lui alzò le spalle togliendo dalle labbra con un 'POP' sonoro il lecca lecca, vide il moro avvicinarsi e levargli il suo lecca lecca dalla bocca, "Ma che fai, ridammelo!" Ma il moro se l'era già messo in bocca..Mattia fissò quelle labbra leccare il lecca lecca che aveva toccato prima lui con le sue labbra..non ci pensò molto altrimenti, la sua testa non avrebbe più connesso il cervello alla bocca..
"Mh, fammi pensare..no." Disse il moro alzando il lecca lecca in modo che il biondo non lo prendesse. 'Lui e la sua dannata altezza!' Pensò il biondo, iniziò a saltellare in modo da riuscir a prenderlo, con scarsi risultati, ed un Christian che se la rideva, poi ad un certo punto inciampò su i suoi stessi piedi, imbranato com'era, andò a finire con le mani sul collo del moro..quest'ultimo lo afferrò cingendolo dai fianchi..i loro respiri si infrangevano, il moro succhiò quel lecca lecca, perpoi metterlo nelle labbra dell'altro.."Ti piace così tanto ottenere tutto.." gli sussurò all'orecchio, il biondo fece scivolare le mani sui capelli di quest'ultimo stringendoli.. la voglia di baciarlo andava alle stelle, "A te piace prendere le cose che sono mie invece" Sussurrò a sua volta.. c'era tensione che bruciava tra i due..
Il moro sfiorò le labbra del più piccolo riprendendo il lecca lecca ormai finito..Poi il biondo gli strappò il restante di quel lecca lecca, buttandolo chissà dove..
Afferrandogli il viso baciandolo con prepotenza e passione..il moro non tardò a ricambiare, subito iniziò uno scambio tra lingue, denti e saliva non c'era nulla di casto in quel bacio. che desideravano entrambi.
Mattia non sapeva a cosa avrebbe portato quel gesto, forse troppo affrettato ma ne aveva bisogno..se avrebbe rovinato il loro rapporto..magari avrebbero smesso di parlarsi oppure no..[...]
Spazio Autrice;
Ciao loves, questa è la prima parte di questa mini storia, mi scuso se è un po' corta, domani aggiornerò la seconda parte, spero vi sia piaciuta!
Con questo vi saluto, ciao loves!💕
STAI LEGGENDO
Il Mare E La Terra// Zenzonelli
FanfictionQuesta è una one shot su Mattia e Christian, spero vi piaccia💕