Sintesi:-Non può essere accompagnato da un altro Alfa perché l'hai marchiato, hai intenzione di lasciarlo morire in mezzo alla sua gelosia? Il lupo mannaro stava rimproverando. Sei meglio di così."Sai quanto sia difficile per un Omega appena legato e potrebbe non sopravvivere, Moccioso." -Completò ingoiando l'orgoglio del Signore della Casa Nera per il suo figlioccio-. Non puoi lasciare Harry così.-Loro sono pazzi!? È il figlio di Lily, il figlio del maiale del suo migliore amico. È un ragazzo, non so nemmeno se sarò il suo primo bacio o se ha avuto qualche esperienza! Severus ringhiò attraverso gli occhi socchiusi alla coppia di parenti di Harry.
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Tutto era andato a rotoli.Harry si stava presentando proprio nel bel mezzo della battaglia, il profondo odore di miele, ciliegia e fragole dolci riempiva tutti i presenti, dai Beta che non avrebbero dovuto annusarlo agli Alpha che stavano perdendo il controllo su un Omega appena vergine..Harry sentì i suoi polmoni riempirsi di un calore soffocante quasi come se al loro interno ci fosse della lava invece dell'ossigeno, la sua pelle bruciava e la sua mente era molto dispersa, non ricordava bene cosa stesse succedendo intorno a lui quando cadde a terra. L'Alpha dei Mangiamorte iniziò a scomparire mentre un Beta approfittando della distrazione dell'Ordine della Fenice prese il ragazzo per mano e scomparve direttamente alla villa dei Malfoy.Tutti erano terrorizzati, come poteva il ragazzo dai capelli scuri scappare così facilmente? Come non l'hanno previsto? Silente si puni mentre dava l'ordine di evacuare, guardò Severus annuire, la spia sapeva cosa fare, non prevedevano che Harry sarebbe apparso lì ma prevedevano nel caso lo avrebbero rapito nel bel mezzo della sua gelosia se si fosse voltato fuori essere Omega.Severus degluti a fatica, annuì e il suo lupo interiore ruggiva di ansia, felicità, si sentiva estatico mentre l'uomo, la parte razionale, si sentiva già in colpa. È scomparso proprio nella grande sala del Signore Oscuro. Gli Alpha ruggirono in modo incontrollabile mentre il Signore Oscuro un Beta - guardava incuriosito il giovane che si contorceva tra gemiti e singhiozzi."Non mi aspettavo proprio questo, il ragazzo d'oro, l'eroe magico".Un Omega! Una puttana che cerca un nodo nel suo calore. Diede un calcio al fagotto con disprezzo sul pavimento, ma nessuno si mosse, nessun Alpha si degnò di andare contro il Signore Oscuro, nessuno era così stupido. Non mi interessa cosa fanno con lui, un Omega non può competere con uno come me. È solo una fabbrica di cuccioli che cammina.Nessuno ha detto niente, la maggior parte degli alfa la pensavano come Voldemort, tutti vedevano l'Omega come una spazzatura che può essere sostituita e nonostante il fatto che Omega, Alfa e Beta siano ben bilanciati nella popolazione, quella terza parte era il più sfortunato. Severus stava cercando di non ruggire, era in grado di indossare un mantello di Occlumanzia in modo da non lasciarsi trasportare dai suoi istinti primordiali come l'orda di alfa che si stavano fissando l'un l'altro per sbarazzarsi della concorrenza e contrassegnare l'appena ex cucciolo.
-Avanti. La creatura Viper mormorò maliziosamente dal suo trono.
Fu quando uno contro l'altro iniziarono a battersi a colpi, nessuno era abbastanza furbo da estrarre la sua bacchetta, solo Severus che li pietrificava uno ad uno, anche quelli che erano fuori battaglia, nessuno era veramente ferito, solo congelato, guardando con rabbia la spia.
Severus si avvicinò al ragazzo inondandogli i polmoni con la dolce delicatezza che aveva davanti, l'Alfa salì sopra l'Omega e leccò la guancia del ragazzo che piagnucolò, poi scese al suo collo godendosi l'odore concentrato e puro. Si alzò per guardare negli occhi
supplichevoli del ragazzo, della prole innocente di Lily. "A-Alpha..." Parlò questa volta come una supplica.
-Mi scusi.
Piton sussurrò all'orecchio del ragazzo di scendere fino al collo - che Harry aveva lasciato scoperto prima dell'Alfa trionfante - proprio quando raggiunse la ghiandola omega che leccò per disinfettare il ragazzo dal suo sudore e quindi improvvisamente lo morse rivendicandolo come sua proprietà. Un grido disperato risuonò dalle labbra degli occhi di smeraldo, si udi una risatina diabolica dal Signore Oscuro. Piton udi i passi del suo ex insegnante.
"Certo che saresti tu, Severus." sbottò Mocker. Dopotutto desideravi così tanto quel Mezzosangue che hai deciso di puntare sull'unica cosa che ne era rimasta, proclamarlo come tuo, molto contorto se ci pensi ma tutti.
Severus non disse niente, volendo sembrare sparito in quell'odore - anche se non era una bugia - non voleva che si rendesse conto che non aveva mai amato Lily nel modo in cui pensava il Signore, Lily era stata come sua sorella da un'altra madre. Harry stesso era l'unico Omega che gli faceva venire voglia di incolpare il suo istinto e prenderlo.
"Mio signore, posso godermi il mio premio in privato o mi piace guardare?" Con un inchino di 'rispetto' chiese, non voleva prendere la verginità del ragazzo in quella villa solo per il chiaro voyeurismo di Riddle.
Voldemort fece un movimento sprezzante borbottando qualcosa sul "territorio alfa" che gli aveva dato il permesso, Severus prese la sua bacchetta e scomparve con il ragazzo alla periferia della foresta proibita.
"Potter, ho bisogno che ti concentri, per favore". Il ragazzo gemette tra le foglie cadute degli alberi, strofinando il corpo contro l'alfa.
"Dannazione, Harry". Fusa.
"Alpha, Alpha ho bisogno di te..Ho bisogno..."Severus lo prese per le natiche per sollevarlo. "Ah!"
Severus non poté fare a meno di irrigidirsi per il ragazzo, che avvolse le braccia e le gambe attorno a lui, indossando un altro strato di ocluenza camminando verso i terreni di Hogwarts, dove sapeva che si sarebbe ritrovato ad impazzire per la scomparsa del ragazzo d'oro. Senti il ragazzo strofinarle il culo dove non dovrebbe essere ei suoi baci leggeri sul collo.
In poco tempo aveva raggiunto l'ingresso dove erano tutti come Severus lo aspettava, c'era Sirius Black, il suo ex nemesi della scuola con la faccia terrorizzata e preoccupato per il suo figlioccio e Remus Lupin che non riusciva a gestire l'incertezza.
"Toglimelo di dosso, Flea Sack".Ringhiò. "Toglilo prima che la fine ceda, non sto giocando".
L'Alfa guardò l'ordine come se fosse torturato perché sì, si sentiva così, si era legato al suo Omega senza toccarlo un po', non un bacio, niente, il suo alfa interiore stava battendo contro le barriere incrinate, era in procinto di cedere.
"L'hai segnato." Black lo rimproverò.
"Era l'unico modo per tirarlo fuori vivo, Sirius." Silente parlò "Dobbiamo andare in infermeria, Severus."
L'Alfa annuì ancora con il ragazzo in braccio, seguì il vecchio, e lui fu seguito dagli altri, inclusa Hermione sorpresa e Ron che non poteva essere più verde. Remus e Sirius stavano litigando dietro, uno sull'essere grati e l'altro sul rompere il legame. Severus poteva solo fare le fusa senza evitarlo e combattere contro la forza del lupo che se non si fosse allontanato presto avrebbe fatto i gli occhi verdi.
Arrivarono presto dove Poppy li ricevette un po' emozionata, Severus tentò di lasciare il ragazzo sul letto indicato dalla medimage ma il ragazzo lo portò sopra di sé, Severus chiuse gli occhi al cielo chiedendo
pietà.
"A-Alpha... Per favore baciami, prendimi." Mi lamento lasciando più di
uno disturbato e il cazzo di Severus che pulsa.
"Poppy fai qualcosa!" L'Alpha implorò come mai prima d'ora, anche se
sembrava più un ordine.
"Debole!" Fu quando Harry lo lasciò andare, facendogli perdere i sensi. Severus fuggì rapidamente dal lato dell'Omega scuotendo la testa, andò
al negozio di pozioni prendendo un inibitore, lo aprì e lo bevve.
>> Prendi un contraccettivo, Severus.
"Per cosa vuoi che beva qualcosa del genere?" L'Alpha sapeva perché, tutti i presenti lo sapevano, ma non voleva accettarlo, non era giusto.
-Non può essere accompagnato da un altro Alfa perché l'hai marchiato, intendi lasciarlo morire in mezzo alla sua gelosia? Il lupo mannaro stava rimproverando. Sei meglio di così.
"Sai quanto sia difficile per un Omega appena legato e potrebbe non sopravvivere, Moccioso." Il signore della casa Black ha finito di ingoiare il suo orgoglio per il suo figlioccio. Non puoi lasciare Harry così.
-Loro sono pazzi!? È il figlio di Lily, il figlio del maiale del suo migliore. amico. È un ragazzo, non so nemmeno se sarò il suo primo bacio o se ha avuto qualche esperienza! Severus ringhiò attraverso gli occhi socchiusi alla coppia di parenti di Harry.
Ron guardò il suo insegnante con un nuovo rispetto, sapeva bene che Harry non aveva avuto niente come il sesso, tanto meno baciato da qualcuno, sapeva anche che Harry era consapevole che di tutti i Mangiamorte che combattevano per il suo collo, il professor Piton era l'opzione migliore.. Doveva intervenire
>> Mi odierà per avergli rubato tutto questo, il potere di scegliere.
"E ti perdonerà per non aver permesso a qualcuno con cattive intenzioni di avere potere su di lui!" disse Ron. Ci capiamo?
"Come osi..." Ron sembrava più spaventoso di quanto non fosse mai stato.
"Ci capiamo!? Severus chiuse la bocca ma non per Ron ma per il nuovo piagnucolio e il profumo che lo raggiunse.
Severus guardò Poppy, fece una diagnosi generale del ragazzo, guardò la pergamena e annuì compiaciuto. Si avvicinò all'ormai sensibile Alpha che era terrorizzato, terrorizzato che anche se fossero usciti vivi dalla guerra Harry sarebbe stato legato a lui per sempre. Snape prese la pergamena guardando le lettere dorate dove il loro legame sembrava totalmente unito e ruggi leggermente, molto, molto soddisfatto.
"Come ben sai Severus, se il ragazzo non avesse accettato il legame, anche questo non sarebbe stato completato." Il pozionista la guardò. Porta il ragazzo nelle tue stanze, so che lo tratterai bene, il suo guardiano magico lo ha permesso, ora aiuta il ragazzo.
L'Alpha non poté più resistere, si voltò ancora una volta verso il punto in cui erano le pozioni, afferrò il contraccettivo per prenderlo immediatamente e poi fece un incantesimo per lo stesso su di lui. Andò rapidamente dal ragazzo, le sue guance erano rosse e nonostante fosse magicamente svenuto il suo respiro era irregolare e contorto, sollevò con cura il ragazzo con fermezza, era metà estate per andare al sesto anno della generazione di Harry in modo che non corresse a chiunque tranne che agli insegnanti.
Remus, Sirius, Ron ed Hermione lo seguirono o meglio, li scortarono nelle stanze del maggiore. Una volta aperta la porta, Severus entrò con il ragazzo in braccio ei compagni se ne andarono fidandosi dell'uomo che non aveva mancato di proteggere il ragazzo. Non l'ha mai fatto.
La spia si diresse direttamente al letto lasciando il ragazzo privo di sensi sul morbido letto, con la bacchetta puntata contro il ragazzo e mormorò: Snerva. Il ragazzo apri gli occhi piagnucolando e le ondate dil odore e calore lo raggiunsero per finire di infrangere quelle barrieregelosamente imposte.
"A-Alfa!" Aiutami, mio alfa! Severus ruggi, una lunga leccata al morso fresco che mise tra le gambe del ragazzo.
"Shh, calmati, sono qui, Omega." Harry piagnucolò per il bisogno. Il tuo Alpha ti darà il suo nodo.
Il ragazzo non riconobbe del tutto l'uomo, ricordava vagamente il suo profumo nell'incoscienza della sua mente ma sapeva che era lui, che era lui che lo aveva sempre curato e protetto. Era così bello essere accuditi in quel modo che si è rannicchiato sull'uomo.
Severus non poté fare a meno di bandire i vestiti del ragazzo spogliandolo, toccandogli la pelle con le sue dita sottili e facendole scorrere sul busto e sul petto di Harry che emise un sospiro di sollievo, quelle mani grandi e forti che lo prendevano con cura e sicurezza.
L'Alfa si avvicinò al ragazzo per baciargli la mascella, poi il collo per distribuire tocchi umidi con le labbra sulla ferita del sindacato, scese a mordere leggermente le clavicole del ragazzo lasciando dei lividi, i suoi scomparvero improvvisamente e guardò il ragazzo che era nudo.
Severus gemette per quanto fosse bella la pelle lattiginosa con uno strato di abbronzatura al tocco della tua pelle pallida. Testando il ragazzo per i suoi capezzoli, il suo stesso membro accarezzò l'ingresso del ragazzo, che in un momento disperato mosse i fianchi verso la punta del suo grosso cazzo e desideroso di entrare nell'Omega supplichevole.
"Per favore, alfa!" Per favore! Pregò umilmente.
"Cosa, Cucciolo?" Cosa vuoi? mormorò Severus baciando e leccando l'ombelico del ragazzo che viveva, giocando con il ragazzo vulnerabile. Non so cosa vuoi, Omega.
Harry espirò e inspirò, era sull'orlo della follia, non sapeva cosa stesse succedendo, sapeva solo che aveva bisogno dell'attenzione dell'uomo di fronte a lui. L'Omega dentro di lui aveva bisogno di averlo dentro di lui, voleva essere cresciuto. Aveva bisogno che il suo Alpha lo riempisse di cuccioli, ma Harry non sa cosa significasse. Harry non aveva conoscenza del secondo genere di maghi, non sapeva cosa volesse
veramente ma il suo istinto urlava cose, cose che non era sicuro di cosa fossero, il suo Omega interiore ruggiva ma sentiva solo grugniti senza sapere quale fosse la sua voce dentro.
"lo-io voglio, voglio te Alpha!"
"Hmm, chi ti ha detto che ti amavo?" Sogghignò un po' provocando un grido angoscioso di Omega temendo che il suo Alpha lo respingesse. Beh, so che ha bisogno del tuo corpo, del tuo corpo desideroso e pervertito, so che vuole il tuo piccolo buco omega ma non te lo darò. Sussurrò nel glande sensibile del cazzo di Harry.
-Per favore! Quello con gli occhi verdi squittì.
"Bene, bene, forse te lo darò se dici il mio nome, Harry." - "nome?" Ho pensato al jet. Solo se dici il nome del tuo Alpha ti darà il cazzo che brami, Cagna.
Severus di solito non era così appassionato dei suoi amanti, non parlavamai e faceva quello che andava, perché era così diverso ora che aveva Harry alla sua mercé? James Potter doveva sicuramente essersi contorto nella tomba, Severus Snape stava facendo implorare e urlare il suo erede. Potrei essere più bastardo? Un calore di soddisfazione circondava il suo petto, Severus non ha mai detto di essere una brava persona, no signore. Si sarebbe goduto il bambino in questi giorni e avrebbe allontanato tutti quei pensieri su Lily che lo guardava dall'alto in basso, dopotutto è molto morta.
"Non lo so, Alpha!" Importa? Sono tuo! Per quanto l'Alpha dentro di lui ruggisse, non lo avrebbe profanato finché Harry non lo avesse riconosciuto, non avesse saputo a chi apparteneva.
"Peccato, puttana."
Il pozionista ha evocato uno dei giocattoli che tende ad usare sui suoi occasionali amanti di Omega, beh, sarebbe il tipo di giocattoli, Severus non riutilizza mai, sono sempre nuovi e non ha fatto eccezione, ha tirato fuori il giocatt dalla confezione: Un dildo che si espande come un nodo per vincere il calore. Lo ha incantato in modo che anche se entrasse nell'interno di Harry non gli togliesse la virtù. Severus vuole un attimo di lucidità dal ragazzo e poi può dargli tutti i nodi che vuole, ancora una volta per evitare di aggredirlo, mette uno strato di oclumency con il doppio della forza.
-Alfa? Il ragazzo esitò.
Severus introdusse lentamente il dildo provocando uno squittio, sapeva che all'omega piaceva ma sarebbe stato insufficiente, almeno gli avrebbe dato solo tempo fino alla prossima ondata di caldo, con la magia senza bacchetta gli fece fare un movimento fluido e preciso, Piton sapeva che l'omega non durerà a lungo, dopotutto era ancora vergine. " Mio prezioso omega, tu sarai mio." Pensò mentre guardava il ragazzo toccarsi i capezzoli e muovere i fianchi contro il giocattolo sessuale.
>> Alpha penso qualcosa...! Le urla si fecero più forti e acute. Qualcosa sta arrivando, Alpha!
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"Facile, Omega." Severus fece le fusa. Lascialo andare, lascialo andare per me, lascialo andare per il tuo Alpha.
-¡Si, si, Alfa!
"Sì, James deve essere molto contorto nella tomba."L'Alpha pensò soddisfatto quando i getti di sperma macchiarono lo stomaco abbronzato del ragazzo dorato, senza pensare che andò a leccare l'essenza gemendo per il gusto del suo Omega, dolce come la dolcezza della zucca. Severus rimosse delicatamente il giocattolo-suscitando un singhiozzo nel ragazzo - e coprì delicatamente Harry con le coperte verde scuro.
"Ho bisogno che tu non ti addormenti per parlare, Harry." La vide sbattere le palpebre e sbadigliare, ma non finì di addormentarsi e cercò di concentrarsi. Riesci a sentirmi?
Il ragazzo emise un tenero gemito, si sentiva così caldo circondato dal profumo del suo Alfa che non voleva pensare ad altro che all'odore e alla voce che lo cullavano ma ancora una volta fu chiamato e non ebbe altra scelta che sedersi giù per schiarirsi, sentì il bruciore al collo ma lo ignorò. Quando riusci a mettere a fuoco attraverso gli occhiali guardò la strana stanza mettendolo in guardia per vedere il suo insegnante di pozioni.
"Piton?" Quella...? Non poteva fare la domanda perché sentiva la propria nudità coprirsi fino al collo con la coperta e vedeva quella del suo maestro che lo guardava solo beffardo. Oh Dio! Cosa sta succedendo, cosa mi hai fatto? Severus fu quasi tentato di ridere delle espressioni inorridite del ragazzo, quasi. Perché sei nudo? Perché sono nudo?!
"Potter, devi calmarti." Il ragazzo afferrò le coperte per tirarsele fino alle guance non sapendo perché Snape ora lo stesse chiamando per nome. Già?
"l-credo."
"È un Omega, Potter." Vide la faccia interrogativa del ragazzo e Severus sospirò. Insomma, c'è un genere secondario a quello dell'uomo o della donna, che siano Alfa, Beta o Omega, gli omega come te sono quelli che concepiscono cuccioli, bambini o neonati come vuoi chiamarli, i... "Harry interruppe Severus con Un urlo.
"Cosa posso cosa?!" Sono un ragazzino, non posso! Potevi vedere il suo viso pieno di orrore. Diciamo che non ho l'attrezzatura necessaria, Snape!
"Ce l'ha, internamente, come ho detto, gli Alpha come me possono reclamare un Omega per se stessi per tutta la vita, ieri ti sei presentato nel bel mezzo dell'imboscata, ti hanno rapito a villa Malfoy." Quel poco di colore rimasto al ragazzo era sparito.
"No, dimmi che Voldemort non mi ha reclamato." Harry senti il bruciore al collo e poteva quasi piangere, ma per Severus che intervenne rapidamente.
"Lui è Beta, sono come i Babbani, non si è interessato a te ma ti ha dato i Mangiamorte." Stavano per segnarti. Severus era attento a parlare di quello che sarebbe successo dopo. Ho usato tutta l'ocluenza che potevo per bloccare il mio istinto, gli altri hanno usato la forza bruta ma io li ho pietrificati e... ho dovuto marchiarlo per poterlo tirare fuori vivo da lì.
C'è stato un momento di pausa in cui ha appena sbottato un Oh sbattendo le palpebre senza sapere cosa dire finché non ha afferrato tutto ciò che ciò comportava, cioè, era come una proprietà di Snape e questo lo faceva stare male. Non ha evitato di sentirsi come quando hanno segnato l'auto per dimostrare che era sua.
"Perché ti dovrebbe interessare?!" Tu mi odi! Il ragazzo si rannicchiò nell'angolo del letto come se fosse il suo nido. Potresti lasciarmi lì! Come mai?
Severus rimase un attimo in silenzio, poteva dire che era a causa di
Silente che gli aveva ordinato di farlo ma in realtà gli chiedeva solo di fare ciò che era necessario e non ha specificato, analizzandolo bene, visto che il ragazzo è crollato in mezzo della battaglia doveva mettere come dieci strati di Occlumanzia per non saltare sul ragazzo, gli piaceva appena lo annusava, piaceva al suo lupo, piaceva a lui.
"Perché il suo Omega interiore mi ha chiamato." Il tuo odore mi ha affascinato. Pensavo solo di farlo mio. borbottò l'Occhio di Onice. Ha chiesto di essere protetto, non coscienziosamente ma lo ha fatto. Volevo solo proteggerlo, gli istinti che hanno chiamato non sono qualcosa da mettere in discussione, succede e basta.
Le guance del ragazzo che vivevano si illuminarono di una soddisfacente sfumatura di rosa, Severus sorrise di gioia, Harry non considerava Snape attraente di per sé ma il suo profumo lo faceva rabbrividire e cedere a lui, voleva solo sdraiarsi sulle sue ginocchia e dormire per sempre ma ha negato l'umiliazione di farlo, non l'avrebbe fatto.
>> Voglio che tu capisca, non ti ho baciato, non ti ho préso, ho usato un giocattolo per trovare lucidità in te. Quindi prima di farlo sai che lo prenderò oggi, Potter.
Giocattolo?! Il ragazzo allarmato guardò l'oggetto accanto a lui: bagnato e grosso. Per Merlino, Piton! Come ha fatto a entrare?
"Sono chiaramente sicuro che tu sappia che questo può adattarsi perfettamente a te, Potter." Severus roteò intenzionalmente gli occhi per sondare le acque. Non fare il santo ora che di sicuro hai metà della scuola dietro l'oh, grande ragazzo che è sopravvissuto. Disse con una punta di acidità e molto sarcasmo.
Harry guardò in basso troppo imbarazzato per avere la capacità di arrabbiarsi, la verità è che c'era ma Harry non si considerava con il tempo per quel genere di cose, non con Voldemort in agguato lasciando tutto ciò che gli importa in vista.
>> Cosa, sbaglio? Cho Chang non sarebbe molto convinto! "Beh, forse quel freddo veniva naturalmente dal suo stomaco."
"II, beh..." Harry si morse il labbro inferiore. Non ho mai avuto niente, voglio dire, Cho ha provato a rubarmi un bacio ma mai...
"Oh. Severus non si aspettava la verginità delle labbra, non voleva sembrare eccitato o soddisfatto, Harry sarebbe stato suo fino in fondo.
-Si, Oh.
Il tempo stava finendo.
"Vuoi che lo baci prima che perda la testa?" In modo che tu possa essere consapevole, cioè, il calore è sempre sfocato dopo averlo attraversato, quindi potresti non ricordarlo affatto. Harry si sentiva quasi gentile, voleva darle qualcosa di speciale per tutto questo. Comunque ci baceremo, non possiamo rischiare che muoia in mezzo alla gelosia perché non mi sopporta. Voleva ritrovare il suo tono sprezzante, ma non riusciva a convincere Harry a comprarlo.
Harry ci pensò un attimo, forse quello di fronte a lui stava mentendo, ma perché avrebbe dovuto mentire? Perché anche se avesse ottenuto ciò che voleva, poteva dirlo a Silente e far ricevere all'Alpha la punizioneche avrebbe potuto meritare Sirius lo castrerebbe anche per averlo che avrebbe potuto meritare, Sirius to castrerebbe anche per averto
toccato in quel modo se non si trovassero in una situazione del genere,
a meno che non lo fossero. "Immagino che tu non sia l'unico a saperlo." "C'era un clic su tutto, ecco
perché era facilmente nelle loro stanze, lo sapevano tutti."
"Vai finché il tuo cervello non inizia a funzionare, Potter." Severus annuì. "L'ordine lo sa?" Ignorando lo scherno, se lo avesse fatto avrebbe dovuto sopportare il peggio del bastardo di fronte a lui.
"Sì, il cane rognoso del suo padrino e il lupo mi hanno dato il permesso, beh mi hanno fatto fare questo, se non passa del tempo con il suo Alpha in calore potrebbe morire, Potter." Il ragazzo tremava e pensava. " Perché mi succedono queste cose?" - Riesci a sentire come batte il marchio? In che modo il tuo corpo è caldo e irrequieto? Umidità nelle tue zone intime? Tutto ciò aumenterà con le ondate di calore, pochi istanti fa mi ha chiesto di scoparlo ma io non l'ho fatto, mi sono trattenuto a parlarne con te prima di farlo.
Sebbene fosse molto imbarazzato, il calore nel petto di Harry si stava espandendo, poteva davvero fidarsi di lui? Aspettò e volle la sua autorizzazione prima di prenderla e anche se Harry glielo avesse chiesto, si trattenne, non lo baciò neanche e custodì il suo primo bacio per ricordarlo, non era sicuro fino a quando un istinto, qualcosa all'interno lo ha spinto a farlo. È questa la spinta dell'istinto di cui parlava l'alfa? "Il mio alfa." Echeggiò nella sua coscienza e gemette. >> Che succede? Il tuo calore sta tornando?
"No, no, io... ho sentito una voce." Severus sorrise internamente. B-Puoi baciarmi ma... "Harry si morse il labbro inferiore ancora una volta. B-Ma voglio che mi chiami per nome e che tu possa farlo e anche lasciare le formalità, è strano!
"Oh, piccolo cucciolo." Severus pensò con evidente divertimento, se solo avesse saputo che era quello che aveva chiesto quando il ragazzo
era in calore l'Alnba si avvicinò cautamente Harry si nermise di vedere il corpo nudo dell'alfa con molto imbarazzo, " Allora? sotto le vesti?"
Severus cullò dolcemente il viso del ragazzo, sì, era un bastardo, sì, tra un paio d'ore scoperà il ragazzo senza vergogna ma nemmeno lui riuscì a dare il primo bacio di un ragazzaccio, inalò l'odore di Harry che fa le fusa, il ragazzo annusò magistralmente. Anche Harry tirò su col naso un po', emettendo un forte miagolio che fece sorridere ampiamente l'Alpha.
"Va bene, Harry, quello che vuoi." Sussurrò Severus al viso contorto del ragazzo, l'uomo andò all'orecchio sensibile del ragazzo e gli diede una lunga leccata dopo aver mordicchiato il guscio del suo orecchio. Quindi mi lascerai?
"Sì, Sev-Sev'rus." L'alfa sentì il suo sangue pulsare solo da un lato nei suoi pantaloni. Puoi baciarmi, Severus, per favore. -" Merlino." Severus era troppo accaldato adesso, una cosa per lui era mendicare nel calore del caldo ma ora era cosciente e molto, molto volenteroso e questo faceva impazzire il suo lupo. Hmm?
L'Alpha si staccò dall'orecchio del ragazzo per guardare nei suoi occhi verdi e vitrei, le labbra del ragazzo erano spesse e disponibili, come non le aveva mai viste, gridavano di essere possedute e lui lo avrebbe fatto. Severus chiuse lentamente la distanza finché non cadde in quelle nuvole soffici, dolci, struggenti; Si spostò leggermente a sinistra e Harry a destra.
Harry tremò all'istante quando le labbra sottili, forti e dominanti caddero sulle sue, aprì leggermente le labbra permettendo all'Alpha di entrare nella sua cavità orale gemendo al sapore concentrato maturo, afferrò gli avambracci dell'uomo più anziano per sostenersi sentendo che sarebbe svenuto senza quel supporto. Quando le loro lingue si attaccarono e si sfregarono l'una contro l'altra in una danza lenta e intensa sia Severus che Harry gemettero, Dove diavolo sei stato? I loro lupi si interrogavano interiormente, la parte logica si disconnetteva e i loro cuori battevano forte.
Presto iniziarono a dimenticare di respirare, ne volevano solo di più, di ciò che si erano persi, Harry si sentiva quasi romantico e Severus si sentiva chiaramente irreale, come un sogno che ti stavi per svegliare per deludere con la dannata realtà. Con la mancanza di ossigeno non avevano altra scelta che separarsi lentamente, non sapevano chi fosse il primo ea lui non importava.
-Oh...
Era l'unica cosa che usciva dalle labbra rosse e gonfie dall'attrito, Harry non sapeva cosa pensare, quel bacio era stato magico per lui, prese un respiro affannoso e guardò direttamente l'Alfa che lo stava guardando con occhi più scuri del solito. Severus annusò di nuovo l'odore del ragazzo, odorò quasi come Lily ad un certo punto della sua vita aveva annusato ma non esattamente lo stesso, c'era un pensiero che gli attraversò la mente che forse si era avvicinato a lei perché sapeva che il suo Omega sarebbe venuto da lei e non se stessa.
"Dovresti riposare, ne avrai bisogno." Severus mormorò sulle labbra del ragazzo di baciarlo velocemente e brevemente per inclinare Harry sul letto. Stendersi.
Severus si sedette accanto a lui aprendo un libro, Harry impaurito si sporse in grembo a Severus, non voleva farlo ma il suo istinto era più forte finendo nelle cosce nude del suo Professore di Pozioni strofinandosi il viso vicino al membro eretto dell'uomo e iniziò a sonnecchiare.
L'uomo si tese per la sorpresa ma tornò rapidamente a concentrarsi sulla lettura del nuovo libro di Potions Guild, avevano disegnato alcune pozioni che sapeva di poter migliorare quindi per ora le stava solo tenendo d'occhio, ha cambiato il foglio e ha posizionato la mano sui capelli corvini che lo accarezzano, perché? Perché aveva il ragazzo e poteva farlo. Dopotutto era suo.
Era a metà del libro quando i movimenti di Harry iniziarono a essere pronunciati insieme ai sussulti alla base del suo cazzo che si erano già calmati e ora erano di nuovo duri, i lievi gemiti del ragazzo furono ciò che finalmente lo fece uscire dai suoi Concentrazione lasciando la separazione del suo libro, lo chiuse e lo lasciò sul comodino. Sistemò il ragazzo sulla sua schiena e si mise di nuovo tra le sue gambe, lo spostò un po' per finire di svegliarlo.
"A-Alfa?" Il ragazzo piagnucolò, spalancando gli occhi per mostrare quanto fossero vitrei. Portami alfa, per favore.
"Hmm?" Non vedi l'ora che arrivi il mio cazzo, Omega? Severus mise una mano sulla vita del ragazzo e con l'altra gli strinse leggermente il collo. Ricorda qual è la mia condizione, piccola puttana.
Harry fece le fusa tra le mani su di lui e iniziò a vagare mentalmente, pensando che con tutto ciò che aveva, sapeva già chi era che doveva solo ricordare. " Dai Potter, pensa, pensa, Potter l'unico che me lo dice è... " Harry mosse i fianchi ma Severus gli strinse la vita tenendolo saldamente sul letto.
Severus, Alpha, per favore, Sev.-Severus ha gridato per questo, il suo
cazzo pulsava e ha dato al ragazzo quello che voleva, dopotutto il moccioso non avrebbe saputo com'era la sua prima volta, non importava se fosse stato duro e sconsiderato, gli Omega lo adoravano nella loro gelosia, specialmente i giovani-. Voglio, voglio il tuo cazzo, Alpha, per favore. fottimi
Severus strinse più forte il collo del ragazzo, quella non era affatto la forza necessaria per ucciderlo in modo che potesse permettersi di vedere i segni delle sue mani dopo il calore del ragazzo, si chinò verso di lui e rubò le labbra del ragazzo. l'interno delle guance del ragazzo, le gengive, tra i denti, si succhiò la lingua estraendo quanta più saliva poteva. Lo schiocco che risuonò quando si separarono echeggiò per la stanza come le urla del ragazzo che era sopravvissuto.
"Che puttana spudorata, quando il tuo Alpha ti ha dato il permesso di dire quelle parole indecenti, cucciolo?" L'Omega strillò, l'Alpha gli lasciò il collo solo per riportarlo al suo posto. "Rispondi quando il tuo alfa ti parla Omega".
"Nessuno, Alpha." Il ragazzo gemette, il suo corpo irto per lo schiaffo, il suo piccolo membro era saltato e Severus lo senti sul suo addome. Scusa, Alfa.
Era molto mansueto, troppo mansueto per l'atteggiamento generale di Harry, e Severus lo sapeva, erano istinti puri, ne avrebbe tratto il massimo, aveva voluto zittire quel dannato moccioso per sei dannatamente lunghi anni e ora poteva, poteva farlo e non lo sapeva, sarei rimasta con le braccia incrociate.
"Lo pensavo, Cucciolo." Resta dove sei "Severus ha trascinato la mano dalla vita verso il petto del ragazzo per iniziare ad accarezzare i capezzoli capovolti del ragazzo, li ha provati prima ma non ci aveva prestato attenzione." Guardati Omega, così carina per il tuo Alpha, non è vero? Vuoi che i tuoi capezzoli fuoriescano per me, vero?
-Si, Severus, Oh.
Severus succhiò forte mentre la sua lingua accarezzava la linea del capezzolo dove era nascosto il bottone mentre con l'altra mano inseriva delicatamente l'unghia nel foro, mordeva l'areola e succhiava forte, forzando quel capezzolo adorabile. Gli diede alcune leccate circolari e lo succhiò di nuovo.
Harry si contorse, allargò le gambe ancora di più invitando l'Alpha tra di loro, il suo ventre si riempì di calore ancora una volta, l'elettricità lo circondò, fu di nuovo quella sensazione quando l'alfa cambiò capezzolo per rimuovere l'altro nello stesso momento in cui tirò tra i tuoi nocche all'altro con la pressione.
>> Alpha, lo sento di nuovo Alpha, per favore, c-posso? Per favore,
Severus.
"Hmm... così veloce, cucciolo?" Piccola puttana ansiosa. Harry si contorse ancora di più. Puoi, solo perché hai implorato bene oggi, Omega.
Fu quando Severus aprì l'altro capezzolo che le spesse strisce di liquido caldo urtarono nel pallido addome. Il seme dell'Omega colò sul suo cazzo sentendo la soddisfazione in tutto il suo corpo, avrebbe voluto giocare di più con lui ma non poteva sopportare molto di più. Si staccò dal ragazzo, sollevò i fianchi fino ad allinearlo con il suo cazzo.
"Sì, sì per favore."Harry dimenò i fianchi e Severus inguainò il suo cazzo
velocemente e profondamente. Severo, sì!
Severus ringhiò aspramente avanti e indietro, presto il cazzo dell'Omega si indurì di nuovo al ritmo delle spinte costanti dell'Alfa, voleva possedere il corpo davanti a sé, distruggerlo, fargli ricordare a chi apparteneva, non l'aveva mai sentito fame bestiale, quel bisogno lo stava consumando, essendo così possessivo verso qualcuno.
Si appoggiò alle spinte per baciare il collo del ragazzo, mordendo e succhiando, lasciando dei succhiotti sparsi sul collo marrone. Le piccole mani gli circondarono i capelli accarezzandoli fino a che non arrivaronoalla sua schiena e lo trattennero li, l'Alfa si separò velocemente, mugolare il bambino, prese i polsi del ragazzo, li raddrizzò, li mise tra le gambe, lasciandoli sul ventre e li ha presi dalla voglia di scoparlo più forte. Mio, così fottutamente mio.
"Vuoi fare il pieno durante la mia corsa, cucciolo?" Lui grugnì. Vuoi essere cresciuto dal tuo Alpha, eh? Riempirò quell'utero con il mio sperma e lo amerai, il mio nodo ti riempirà, lo vuoi vero? Mettiti incinta, puttana.
11
"Sì, sì, Sev, sì, mettimi il tuo nodo, per favore sollevami." Severus avrebbe voluto non aver bevuto quella pozione, in quel momento voleva solo compiacerlo e dargli quel cucciolo. Sì, metti il tuo cucciolo dentro di me.
Harry inclinò la testa per rivelare il suo segno di accoppiamento, l'Alpha lasciò andare i polsi ammaccati, si chinò sentendo il nodo gonfiarsi tra le spinte, Harry gli avvolse le braccia e le gambe intorno alla schiena, permettendo a Severus di mordere il segno ancora non guarito lasciando il sapore metallico in bocca assaporando al massimo le sensazioni di tutto il suo corpo, sprofondando lì e riempiendo così il ragazzo del suo seme fertile ma pieno di quei maledetti contraccettivi.
-Proprio. L'Alpha ringhiò.
"S-tuo." L'Omega gemette sentendosi sazio e l'Alfa li mise sotto le
coperte in una posizione comoda per entrambi. Il mio alfa.
-Il tuo Omega.
Si udì il gemito soddisfatto del cucciolo Omega. Severus sorrise in attesa della prossima ondata di caldo.
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Passava un'intera settimana, era una sorpresa totale che durasse così a lungo, di solito la gelosia in compagnia di un Alpha durava solo tre giorni ma Harry non era affatto un habitué, l'Alpha dormiva comodamente nelle sue lenzuola verde smeraldo quando bussano alla porta come animali.
-Zitta, voglio dormire. Si lamentò lo scontroso Omega che si rannicchiò più vicino tra le sue braccia.
"Lungo, lascia dormire!" Severus ringhiò in un sonoro ma un Patronus entrò nella stanza. LUNGO SHU SHU!
10
Un lupo sali sul letto e aprì la bocca sui loro volti, la voce di Remus e Sirius suonava come quell'essere mostruoso che li svegliava nel mondo reale, non volevano il mondo reale, volevano dormire.
"Quanto ti piace scopare mio nipote, Moccioso." Penso che una settimana sia più che sufficiente. Usci dalla bocca dell'animale e poi Remus continuò. Severus, siamo preoccupati, è passato molto tempo, facci sapere se stanno bene.
Harry si lamentava, non voleva uscire, non voleva tornare a quello che era prima, alle sue responsabilità di bambino che viveva, si metteva sul corpo dell'Alfa circondandolo con braccia e gambe senza permettendogli di alzarsi, voleva dormire di più e doveva farlo. Severus notò quanto fosse leggero, troppo leggero per i suoi gusti. Ringhiò e Harry tremò pensando che forse Snape lo stava solo aiutando nella sua gelosia come lo aiutava sempre, voleva scendere da li ma l'Alpha lo tenne incollato a lui ma lo fece voltare lasciando Harry sulla schiena.
Severus apprezzò i segni dei suoi morsi su tutto il corpo, sembravano troppo dolorosi per il corpo leggero e delicato da sopportare, poi il suo sguardo si posò sul loro legame di unione, rossiccio e con sangue appena fresco, si chinò e leccò con costanza per disinfettato e dopo pochi secondi si è rimarginato, ha fatto lo stesso con i morsi in cui era passata la sua mano, alla fine ha cullato il viso del ragazzo e lo ha baciato possessivamente. Come se volesse riempirlo di più del suo aroma poiché l'Alpha emetteva feromoni, Harry sentì qualcosa nel petto quando ciò accadde, si sentiva caldo a differenza della notte prima che non sapeva bene cosa stesse succedendo.
Non era una proprietà come un oggetto, era come un tesoro, che veniva apprezzato e custodito.
Fece le fusa e si staccò borbottando. S-Sev, Mmm. Non voglio andarmene da qui, è ancora troppo presto. Harry guardò negli occhi di ossidiana che per quanto avesse cercato di coprire il ragazzo avesse appena conquistato la sua eterna lealtà, lo avrebbe protetto.
"Sfortunatamente, il cane del tuo padrino non sa cosa sia la privacy, temo che dobbiamo andarcene prima che Silente entri attraverso la sua curiosa vena, Omega." Harry fece il broncio in modo strano e Severus quasi si sciolse sul ragazzo. Di che cosa hai paura?
-Non è ovvio? Harry sospirò. Temo per tutto, temo per la mia vita, temo di non essere abbastanza per sconfiggere Vol-Indovinello, temo di vedere chi amo cadere e morire davanti a me, temo che una volta fuori dalle porte tu... vuoi far finta di niente È successo ma soprattutto temo che morirai e mi abbandonerai come fanno tutti gli altri.
A poco a poco mentre Harry raccontava tutto ciò che lo rendeva debole, i suoi occhi lacrimavano e poi si riversavano sulle sue guance, Severus baciava le lacrime del suo Omega, Harry era ancora un ragazzino spaventato come chiunque altro, era qualcosa che l'Alfa aveva dimenticato attraverso il facciata ribelle infantile che Harry emetteva e Silente lo convinse che all'inizio lo era.
-Sei mio. L'Alpha ringhiò. Mi prendo cura delle mie cose, d'ora in poi sarai la mia priorità, la cosa che apprezzerò di più e se dovrò trascinarti fuori da Londra e fuggire in America, lo farò. Anche se lasciassi morire gli altri, non lascerò che quel mostro ti ferisca ulteriormente.
Harry piagnucolò un po' eccitato ora, che gli causava l'Alpha, la sua possessività e la sua cura incondizionata gli facevano desiderare di chinare la testa e lasciare che il peso sulle sue spalle si dissolvesse, non era l'unico i cui genitori avevano sfidato Voldemort tre volte, perché dovrebbe essere scelto? Perché non Neville? Ma non più.
"Sì, scappiamo, andiamo dove nessuno sa chi sono, voglio solo, voglio essere il tuo omega e nient'altro." Severus lo guardò negli occhi, dubitando che Harry fosse onesto. Voglio vivere in pace, uniamo le nostre anime e prosciughiamo tutta questa magia nera di merda dai nostri corpi, Alpha. Sì?
L'illusione, l'adorazione e la speranza si riflettevano in quelle stelle verdi, Severus sapeva che era come mandare il mondo magico di Londra al suicidio ma onestamente, non importava, aveva giurato di promettere Harry e di non essere veramente fedele a Silente, Harry non doveva niente a nessuno. Severus gli sorrise annuendo.
"Andiamo allora, ma dobbiamo essere furbi, non devi dirlo a nessuno." Severus si tenne fermo con le mani ai lati della testa di Harry. Non i Weasley, non Granger, non chiunque Omega. Per ora facciamo finta di continuare con tutto e alla fine dell'estate saremo nel sud del Messico o addirittura nella magica Hollywood. Hai promesso?
Harry si appese al collo di Severus e lo baciò felicemente, la sua libertà si avverò. Te lo prometto, Alfa. Lo prometto, voglio un buon posto per avere cuccioli e non è questo. La sola menzione fece irrigidire Severus e Harry lo guardò come se volesse chiedere qualcosa.
-Che cosa c'é? Le guance di Harry diventarono rosse.
"V-voglio, beh..." Si nascose dietro il collo del pozionista. Posso provare ad aiutarti con... con la mia bocca?
Ci fu un ringhio animale dallo stomaco di Severus finché non raggiunse le orecchie di Harry fino al suo culo che iniziò a dilatarsi, Harry gemette nella calda pelle dell'alfa che sapeva di caffè intenso e amaro ma in qualche modo confortante.
"Merlino, sì."
Né Severus né Harry uscirono fino a cena quel giorno. Dove Harry sedeva sulle ginocchia del suo Alpha, sensibile alla nuova unione fingendo ottimismo per la sua missione di sconfiggere chi non avrebbemai più rivisto nella sua orribile vita.
Sarebbero stati finalmente liberi entrambi.
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Snarry è come la droga
FanfictionÈ una raccolta di alcuni episodi della vita della Snarry.