capitolo~16

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Dopo esserci messi i costumi andammo in un campo di addestramento e dopo una piccola spiegazione da parte dei professori, cementoss creò dei pilastri per ognuno di noi. Io e keiji ci mettemmo su uno di quelli in basso, dato che siamo abbastanza abili nel combattere pensammo di esercitarci sulla vista, così ci sedemmo a terra l'uno davanti a l'altra
K" usare la vista è semplice, devi solo pensare al tempo al luogo e alla persona, ad esempio pensa a cinque anni fa dai todoroki e a natsuo"
M" vorrai dire shoto"
K" come ti pare, dopo che l'hai fatto devi solo concentrarti, si dice che le emozioni siano alla base dei ricordi quindi un'emozione ti farà vedere quello che vuoi"
Chiusi gli occhi e respirai, pensai a sedici anni fa a nostro padre e alla città dove abitava, la rabbia e l'angoscia mi riportarono a quel ricordo
M" lo vedi anche tu?"
K" si"
Vedemmo nostro padre insieme alla mamma in un ristorante, sembravano felici, finché non furono interrotti da dei villein, nostro padre per poter salvare la mamma ne uccise uno, così scapparono e si nascosero, tutto ovviamente fino alla nostra nascita e abbandono
K" siamo proprio sfortunati, eh"
M" già"
K" tieni ti ho portato questo"
Mi porse un libro che parlava della vista, ne lessi qualche pagina
M" finirò di leggerlo sta sera, ora devo esercitarmi con il timer"
Mi lasciò sola e prima di cominciare passai a prendere della terra, dei semi e delle piante già cresciute, preparai un cerchio con terra e semi, dopo aver fatto accelerare la loro crescita con il rewind feci passare le stagioni, era così divertente, poco dopo arrivò anche all might per darci dei consigli, quando si avvicinò a me lo bloccai
M" non mi servono consigli, devo solo sapere una cosa?"
AM" dimmi pure giovane saito"
M" devo esercitarmi sulle singole zone, quindi... Posso guarirti?"
AM" l'hai gia fatto prima?"
M" si, su di me su deku, tranquillo è solo per esercitarmi"
AM" fa male?"
M" su dei taglietti no, su delle ossa rotte non lo so, deku era incosciente"
Sembrava preoccupato ma me ne fregai, mi concentrai, stesi le mani e lo guari
M" ha fatto male?"
AM" leggermente ma sei stata brava giovane saito, allora io vado a farmi togliere questa"
All might ci salutò e andò via, gli allenamenti continuarono fino a sera, tornati nel dormitorio eravamo distrutti e dopo aver mangiato andammo a dormire ovviamente andai da shoto. Continuammo così tutta la settimana, gli allenamenti erano sempre più pesanti e in poco tempo riuscimmo a padroneggiare la vista, ogni sera mangiavamo poi ci riposavamo, ovviamente o io da shoto o lui da me, stare insieme era la parte migliore della giornata. in quel fine settimana, accompagnammo shoto da sua madre, ero così agitata, arrivati in ospedale andammo diretti nella sua stanza, ero un mix tra ansia e felicità
S" tranquilla, è pur sempre mia madre, la conosci"
K" infatti sei troppo agitata"
M" vi odio"
Arrivati davanti alla porta keiji mi dovette spingere al suo interno
S" ciao mamma"
Rei" ciao shoto, sono felice tu sia tornato"
K" salve signora todoroki"
M" salve"
Ci guardò confusa
Rei" voi siete i saito?"
Acconsentimmo con la testa, si alzò e ci abbracciò, un po' sorpresi ricambiammo
K" si ricorda di noi?"
Rei" certo che mi ricordo, vi divertivate tanto voi tre insieme, poi chiamami rei"
K" certo rei"
Mio fratello gli sorrise soddisfatto
Rei" mary, shoto mi ha parlato tanto di te, sinceramente sei meglio dal vivo"
M" la ringrazio rei"
Ero così agitata che la vista si attivó, per sbaglio sbirciai nel loro passato, tornata normale mi scusai
Rei" cos'era quella cosa?"
K" di recente abbiamo scoperto di avere un terzo quirk"
M" ci permette di guardare nel passato presente e nel futuro"
K" non sappiamo controllarlo bene"
Rei" tranquilli, sedetevi e raccontatemi tutto"
Praticamente parlammo con lei tutto il pomeriggio e quando le visite finirono ci dispiaceva andare via
K" voglio farlo oggi"
M" sei sicuro?"
S" di che state parlando?"
K" voglio dichiararmi a tuo fratello"
S" sei sicuro?"
K" certo"
Keiji si fece mandare una foto da natsuo e dopo averlo accompagnato ci nascondemmo dietro l'angolo dell'edificio, ovviamente provammo ad ascoltare ma senza successo. La la vista si attivó, vidi il momento di depressione di keiji e poi natsuo, stava succedendo qualcosa, cosi corsi da lui, ma girato l'angolo non c'era ne keiji ne natsuo, ero nel panico, mi concentrai ed usando la vista lo vidi sul porto con una bottiglia d'alcool, mi chiedo come abbia fatto a trovarla così in fretta
M" dobbiamo sbrigarci"
Di fretta lo afferrai ed andammo al porto, fermai shoto e subito corsi da keiji
M" idiota che è successo"
K" quello di cui avevo paura"
Lo abbracciai
K" pensavo gli piacessi ma per lui sono come shoto, solo che mi conosce meglio"
Continuava a piangere e bere, così gli tolsi la bottiglia dalle mani
K" ridammela"
M" non ci pensare"
K" fantastico, ora mi odi anche tu"
M" tutto il contrario, io sono qui per te lo sai, te l'avevo promesso ricordi"
Mi stinse forte e pianse
M" ora torniamo nel dormitorio, ci penserò io a te"
K" sei fastidiosa"
M" lo so"
Stavo tornando da shoto con keiji sotto braccio ma un muro di fuoco ci divise
M" che vuoi dabi"
D" ma dai, come hai fatto a scoprirmi subito"
M" tu che dici"
Rise
K" e adesso che vuole questo"
D" cos'ha tuo fratello?"
M" non deve importarti"
Shoto ghiaccio il fuoco, passò e venne da noi, subito gli lasciai keiji e mi preparai a combattere
D" sta volta non risparmio nessuno"
Preparò le fiamme sule mai e ci circondo con un muro enorme di fiamme
M" fai del tuo meglio"
D" preparati"
Gli corsi contro, lui fece lo stesso, ma invece di colpirmi mi superò spinse shoto che per poco non finì nel fuoco e prese in ostaggio keiji, il mio cuore si fermò
D" ho fatto"
Gli corsi in contro per liberare keiji ma shoto mi bloccò
D" te l'avevamo detto, ci vediamo piccola"
Se ne stava andando attraverso un portale, le lacrime stavano scendendo a fiumi
M" KEIJIIII"
Una volta spariti crollai a terra in lacrime, shoto provò a farmi rialzare ma appena mi toccò lo scansai
M" non provare a toccarmi, non dirmi niente è colpa tua, avrei potuto salvarlo"
S" invece no, doveva andare così, tuo fratello me l'ha fatto promettere"
M" di che cosa stai parlando"
S" quando avete sognato le fiamme lui ha sognato anche questo, mi ha fatto promettere di proteggerti ad ogni costo"
Tremai dalla rabbia
M" non mi importa cosa gli hai promesso, era indifeso, mi avevi detto che avremmo combattuto insieme"
S" capisco la tua rabbia ma ti prometto che lo salveremo"
M"no, ci penso io a mio fratello"
Mi teletrasportai nella scuola senza shoto, dal muro presi la valigetta con il costume per poi tornare nel dormitorio, dopo essermi cambiata presi dei libri usci e corsi via senza farmi vedere, all'entrata però trovai aizawa che subito bloccò i miei quirk
A" parla"
M" cosa..."
A" todoroki me l'ha detto"
Subito crollai a terra, aizawa venne ad abbracciarmi, mi aggrappai a lui forte, non smisi di urlare e piangere, sentendo quel casino qualche studente era uscito ma il prof con uno sguardo li rispedi dentro ai dormitori. Non potendo rimanere li fui portata nel dormitorio dei professori, gli raccontai tutto dall'inizio, il prof sembrava terrorizzato
A"... solo tu puoi salvare tuo fratello"
Lo guardai speranzosa
A" dopo che prenderai la licenza sono sicuro che andrai da endeavor a fare l'apprendistato, puoi approfittarne per riportarlo qui"
M" non posso farlo senza stare sotto un'agenzia"
A" no, sei comunque una studentessa"
M" come mai mi appoggia così tanto?"
A" sono a conoscenza del tuo addestramento e delle tue capacità, con un piano so che ce la farai"
M" ho già in mente qualcosa..."
A" ottimo, ora pensa solo a prendere la licenza"
M" ovvio"
La tristezza fu soppressa dalla rabbia e dalla determinazione. Tornata nel dormitorio mi cambiai mettendomi un'enorme felpa con dei pantaloncini, poi rimisi a posto, prima di scendere alzai il cappuccio della felpa. Dopo aver preso le patatine tornai in camera, da un cassetto presi una bottiglia d'alcool e per il resto della notte mangiai e bevvi, ovviamente non chiusi occhio, solo con le prime luci dell'alba decisi di uscire da quel buco e completamente ubriaca scesi di sotto
Mina" ei mary... Che succede?"
M" niente"
U" e ieri?"
Tsuyu" e tuo fratello?"
Mi bloccai
Momo" puzzi d'alcool"
Per poter superare le loro domande feci un sorso di vodka, presi il piatto con i toast e me ne andai, mentre facevo le scale caddi a terra, non riuscivo a tenermi in piedi
Mina" mary che succede?"
Il piatto si era rotto, con il rewind provai ad aggiustarlo ma invece lo feci tornare sabbia
M" non ce la faccio, se me la sento te lo dico"
Strisciai per il resto delle scale, ma qualcuno mi prese a sacco di patate e portò in camera, ero così ubriaca che crollai. Mi svegliai per vomitare, sentivo che dal mio corpo sarebbe potuta uscirmi anche l'anima, prima di tornare a letto mi sciacquai faccia e bocca 
M" perché sei qui?"
S" secondo te chi ti ha riportata sul letto"
M" preferivo rimanere sulle scale"
Non rispose, ripresi la bottiglia e continuai a bere, stavo uscendo ma shoto di scatto bloccò la porta
M" cosa vuoi?"
Era incazzato e non poco, mi tolse la bottiglia dalle mani, la richiuse e mi tirò uno schiaffo
M" bene adesso mi meni anche, mi ricordi qualcuno..."
Probabilmente avevo esagerato, era così incazzato che con un pugno spaccò il muro, iniziai a tremare
S" ti conosco, so cosa stai provando ma devi smetterla, così non riporterai qui keiji"
M" invece si, sai ho un piano e nessuno mi fermerà"
S" posso aiutarti lo sai"
M" come l'ultima volta?"
S" keiji sapeva che senza la licenza saresti finita nei guai, aveva pensato a tutto, litigavamo perché non voleva che tu lo sapessi"
Non dissi niente, piansi soltanto, non sapevo cos'altro fare in quella situazione. Scesi di sotto e dopo aver preso un'aspirina mi allungai con la faccia in giù sul divano, gli altri non sapevo dove fossero, il dormitorio era deserto, quel silenzio e quella tranquillità mi fecero addormentare. Mi svegliai verso sera, gli altri erano tornati
Kiri" eii, perché eri ubriaca sta mattina?"
M" lasciami stare"
U" puoi parlare con noi"
Fregandomene della loro presenza provai ad usare la vista ma non funzionava, così mi arrabbiai e per evitare di far male a qualcuno andai nella palestra della scuola a sfogarmi. Qualche ora dopo il biondino venne a riprendermi, la cosa mi sorprese
M" perché sei qui?"
B" è ovvio, sono venuto a riprenderti"
M" posso tornare anche da sola..."
B" attaccata ad una bottiglia"
M" nah ho dato, adesso devo stare lucida"
B" per tuo fratello?"
Mi bloccai, con il teletrasporto andai davanti a lui afferrandolo per il collo della maglia
M" che ne sai tu di mio fratello"
B" il prof ci ha spiegato tutto, nasconderlo agli altri è facile ma alla classe no"
M" cos'altro vi ha detto?"
B" solo che è stato rapito e di non divulgare la notizia"
Lo lasciai
M" perché non mi insulti come sempre"
B" non sono cretino, so quando smetterla"
Dopo avergli fatto una smorfia tornammo nel dormitorio. Rimasi a faccia in giù sul divano fino all'ora di cena; mentre stavamo mangiando la mia vista si attivó
K" sorellina, ti piace questo nuovo trucchetto?"
Dopo essermi bloccata piansi, gli altri non potevano sentirlo quindi vedermi così li fece preoccupare
M" tipico tuo, eh"
K" non piangere, io sto bene, so che verrai a salvarmi"
M" ho già pensato a tutto"
K" non potevo aspettarmi altro da te, ora sorridi, anche se siamo in questa situazione possiamo comunque vederci"
M" vorrei fossi qui però"
K" anch'io, ora ti lascio sta arrivando qualcuno"
M" ciao fratellino"
K" ciao sorellina"
Gli altri mi guardavano a bocca aperta, ovviamente non potevano sapere cosa ci eravamo detti ma vennero tutti ad abbracciarmi, persino bakugou.

 il mio tutto ~ shoto todorokiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora