Capitolo 5: Su binari

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"Partiamo con ordine.

Tutto è cominciato due anni fa, quando io e Andrew ci siamo recati per la prima volta insieme al bosco vicino al parco d i Beautifall, lì è avvenuto il primo avvistamento.

Dopodiché sono cominciati tutti gli altri strani eventi nella città:
-il campanello che richiama il vento a casa del signor Perez
-il mostro delle fognature che sbranava i gatti della White
-e infine abbiamo trovato quella strana maschera a casa dei Chestnut.

Sicuramente quel giorno abbiamo fatto qualcosa che non dovevamo fare, da quando le ombre sono uscite dalla maschera le segnalazioni di eventi sovrannaturali sono aumentate a dismisura.

Ovviamente ci siamo presi la responsabilità di quanto era successo e abbiamo indagato personalmente e risolto la maggior parte dei casi.

Il primo avvistamento successivo alla maschera furono gli strani animali nel bosco, effettuando una minuziosa ricerca abbiamo ritrovato un antico flauto che sembrava attirare le creature, ovviamente l'abbiamo portato alla base e sistemato nella stessa stanza del campanello.

Il secondo caso fu il leviatano di Deeplake, un pesce gigantesco che aggrediva i visitatori in barca, siamo riusciti a mandarlo via col ritrovamento di una particolare esca nei pressi della riva che abbiamo gettato sul fondo del lago.

Poi... forse ho perso il conto dei casi che abbiamo risolto, ma il punto è che ogni volta c'era sempre un oggetto che sembrava attirare gli eventi paranormali qui nella città, ne abbiamo raccolti il maggior numero possibile e li abbiamo chiusi qui, dove sembrano avere un'influenza minore sulla città nella maggior parte dei casi.

Ma non è finita qui, le apparizioni non si sono limitate a bizzarre creature senza cervello, più andavamo avanti e più si intensificavano le segnalazioni di persone defunte, di fantasmi se così li vogliamo chiamare.

La maggior parte della città rimane scettica in quanto spesso e volentieri le segnalazioni sono arrivate da persone molto anziane o non proprio presenti con la testa, si parla di isteria di massa.

Ad essere certi della verità siamo solo noi del gruppo... Oliver ci ha anche dato un nome, autoproclamandosi il capo della squadra, dice che è in qualche modo utile ma non ho ben capito come, ci chiama "Paranormal People", ha addirittura stampato delle magliette con la scritta "Paranormal People doesn't scare me".

Lui vorrebbe farci passare per una specie di associazione anti-paranormale, probabilmente ha solo visto troppi film...

Comunque... questo è il resoconto che mi ero ripromesso di fare da troppo tempo ormai, questa documentazione deve rimanere esclusiva a noi PP e immagino debba aiutarci anche a non perdere la testa... ok, chiudo".

Angel chiude lo schermo della videocamera, poggiandola sul tavolinetto e portando ora le sue braccia dietro la testa, distendendo le gambe su tutta la lunghezza del divano.

"Alla fine ci sei riuscito" commenta Andy poco più là, seduto su una sedia.

"Sì... era da tanto che volevo registrarlo ma, sai, ogni giorno succedeva qualcosa di nuovo e..." Angel viene interrotto "No no... il divano, dico, finalmente lo prendi praticamente tutto, sei cresciuto".

Angel si guarda le gambe, le quali raggiungono finalmente anche l'ultimo cuscino "Ancora poco..." commenta divertito.

"Solo io non la trovo una cosa positiva?" riprende Abigail entrando nella stanza e trovando il suo posto occupato dagli scarponi del ragazzo.

"È arrivata Angel due" la zittisce prontamente Andy.

In effetti se c'è una cosa che è cambiata all'interno del gruppo sono i tagli dei capelli dei loro membri:
la chioma radioattiva di Abigail è sparita e ha lasciato il posto a un colore molto più caldo e quasi identico a quello di Angel, le ciocche le scendono ora ben oltre le spalle e anche la frangetta è stata riassorbita dal resto della capigliatura.
Angel ha mantenuto il suo colore distintivo, ma da un po' di tempo tiene metà testa rasata a zero per onorare il vecchio look di Andy.

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