{it's not my fault that I want you}Maylor

chapter 1

Era una di quelle classiche giornate noiose peggio della morte,rog era sul divano annoiato mentre il suo migliore amico,bri,era nella loro camera  a leggere un noiosissimo libro sullo spazio,le stelle e tutte quelle stronzate varie,i loro amici,deaky e fred erano andati a fare la spesa,era passata circa un ora da quando erano usciti per "andare in guerra" come dice fred,sempre esagerato e drammatico
Rog decise di   andare sopra in camera da bri,lo trovò addormentato con il suo libro sulla faccia,era semplicemente perfetto,quando dormiva lo era ancora di più,prese delicatamente il libro e lo appoggiò a terra,si stese  affianco a lui,erano settimane che il biondo si  sentiva strano quando bri li  parlava o quando era semplicemente vicino a lui,non ha  mai provato niente per bri,l'ha  sempre visto come un fratello,mai come un fidanzato
"Siamo tornati darlings" urlò dal piano di sotto fred, rog stava pregando in mille lingue diverse che non avevano fatto svegliare quell'angelo riccioluto,delicatamente si alzò dal letto stando attento a non svegliare il riccio e scese piano le scale
"Fred mi spieghi perché cavolo devi sempre urlare?!"
"Mi piace sentire la mia voce rog"
"ho capito,ma non ce bisogno di urlare in quel modo,bri sta dormendo e giuro che se lhai fatto svegliare prendo una padella e-"
Rog riconobbe subito quei passi,bri stava scendendo le scale,questo significava che si era svegliato,fulminò con lo sguardo fred,lui mimó con le labbra un "aiuto deaky" e quest'ultimo scoppiò a ridere
"Ciao bri,dormito bene?
"Ciao roggie,ero un po' scomodo ma si,che è successo prima?vi sentite da sopra"
"Colpa di fred!"puntò il dito verso di lui come quando la mamma chiede a te e tuo fratello chi ha combinato il macello
"Non è vero!sei tu che mi stavi minacciando con una padella honey"
"Si,perché urli,ho le orecchie sensibili io"
"Povero il mio roggie" disse bri tirando dolcemente rog nelle sue braccia,il biondino si sentiva bene nelle braccia del riccio,quello era il suo posto,non avrebbe voluto staccarsi ma doveva purtroppo,non poteva stare per sempre nelle sue braccia
"Ok,avete finito con le cose dolci?mi verrà il diabete"
"Oh davvero fred?a me non sembra che ti viene il diabete quando deaky ti fa le coccole la sera sul divano" disse il biondo con un sorrisetto malizioso sul volto
"Tu come-"
"Io sono dappertutto fred,io vedo voi ma voi non vedete me"
Deaky divenne immediatamente rosso come un pomodoro e nascose il volto nel collo di quest'ultimo
"Parlando di cose serie,cosa avete comprato da mangiare?vi prego non ditemi dei toast perché giuro che vi lancio delle padelle addosso,sono stufo di mangiare quei cosi" disse il riccio
"Corri deaky!corri"
"Venite qua,disgraziati!"
Rog si sedette sullo sgabello della cucina e si gustó la scena del suo riccio che inseguiva il moro  e il castano per tutta la casa

*********

"Bri devi lavarti quel cespuglio!"
"No!"disse il riccio proteggendo i suoi meravigliosi capelli dal biondo
"sei esagerato lo sai?sono solo dei capelli dio mio"
"Io ci tengo a loro,se li lavo si rovinano"
"Dio mio bri,torneranno come prima fidati di me,non posso cambiare forma perché li lavi dai"
"Va bene,lo sto facendo perché mi fido di te"
"E bravo il mio cespuglio"
Dopo quasi mezz'ora di capricci da parte del riccio il biondo riuscì a completare la sua missione impossibile ovvero lavare i capelli al suo amato
"Visto,sono come prima"
"Che sollievo" il riccio era tranquillo se a toccare i suoi capelli era Rog,si fidava di lui
"Bene,ora dobbiamo asciugarli,povero me,sarà impossibile" il riccio rise e diede una pacca amichevole sulla schiena del biondo,ed era proprio quella parola che distruggeva quest'ultimo,"amichevole" lui voleva essere tutto tranne che il migliore amico del riccio,voleva essere suo e basta