{it's not my fault that I want you}Maylor

chapter 19

(Louisa e Brian sono troppo carini in questa foto akdieksowks)

Molti anni dopo,era il 1983,Louisa aveva da poco compiuto sei anni,aveva i capelli biondi e ricci,proprio come quelli di suo padre,Brian ogni anno al compleanno di sua figlia si chiedeva sempre se non fosse effettivamente la figlia biologica di Roger tenuta nascosta e poi data in adozione,aveva i suoi stessi lineamenti,prima di mettersi con Brian,Roger aveva avuto una relazione abbastanza seria con Debbie,al tempo era ancora etero,però a Brian suonava strana come cosa,Roger non aveva mai detto "Debbie" e "Gravidanza" nella stessa frase,mai
"Papiiii!" Louisa corse in braccio dal padre
"Ciao riccioli d'oro" il riccio riempì di baci sua figlia
"Dai papi!cosi mi fai il solletico"  Louisa sorrise al padre
"Cosa ti va di fare oggi angioletto mio?"
"Casa degli zii deaky, freddy e clay!"
"Amore però non devi far stancare troppo la zia clay,perché come sai ha un bambino nella pancia,il tuo cuginetto,deve stare a riposo capito?"
Louisa annuì
"Telescopio!" Louisa aveva sviluppato l'amore per le stelle,il cielo,amava l'astrofisica a soli sei anni proprio come suo padre,per il suo sesto compleanno deaky gli aveva regalato un fantastico telescopio
"Ma amore adesso non ci sono le stelle,è giorno,le vedremo stasera,d'accordo?"
Louisa annuì
"Dai,ora andiamo prima dagli zii e poi dalla zia"
"Il disegno papi!" Louisa aveva fatto un disegno per gli zii deaky e freddy
"Vai a prenderlo piccola" il riccio fece scendere Louisa dalle sue braccia,la piccola era particolarmente legata a suo zio deaky,ogni volta che lo vedeva gli saltava addosso,si attaccava alle sua gambe per poi essere presa in braccio e coccolata da lui,avevano un rapporto così speciale,erano inseparabili quei due
"Ora possiamo andare pulce?hai tutto?"
"Si papi!" Louisa fece segno al padre che voleva venire in braccio,lui la prese e si avviarono per andare andare a casa degli zii,non abitavano molto lontano,erano a qualche isolato da casa del riccio
Appena arrivarono,la piccola suonò,il castano andò ad aprire
"Zio!" Louisa andò subito in braccio dal castano
"Ciao piccola mia" il castano riempì di baci Louisa
"Pulce,il disegno"
"Dopo papi!" disse Louisa,aveva le braccia intorno al collo del castano e la testa appoggiata al petto
"Inizio a pensare che questa bambina sia innamorata di te honey" disse il moro
"Zio freddy!"
"Ciao tesorino mio" disse il moro accarezzando i ricci della piccola
"I capelli no!" protestò Louisa
"Eh che palle,questi May sono tutti uguali oh!" disse il moro in modo scherzoso
"Ti va di andare a giocare di là insieme piccola?" propose il castano alla riccia
"Si!" esultò la riccia
"Vieni darling,andiamo a farci un bel the va,aspetta ma lo prendi ancora vero?"
"Si fred,non abbandonerei mai il mio amaro the" disse ridendo il riccio
"Perfetto,seguimi allora"
Il riccio e il moro andarono in cucina,il moro preparò due tazzine di the affiancate da dei deliziosi biscotti fatti dal castano
"Ecco darling"
"Aspetta,questi biscotti non gli hai fatti tu vero?"
"No,gli ha fatti deaky,ti pare che io mi metta ai fornelli darling?"
"Giusto" i due risero insieme,era da tanto che non lo facevano,dalla morte di Roger,ovvero da undici anni
"Come va la convivenza con deaky?" chiese il riccio al moro mentre sorseggiava graziosamente il suo the
"Va alla grande,lui è così grazioso,un dio praticamente"
"Capisco"
"A te come va con Louisa?"
"Bene diciamo"
"Perché diciamo?"
"Non è facile fred,ogni giorno mi chiede di suo padre,del perché non l'ha mai conosciuto,mi chiede di raccontarli com'era,e poi..-" il riccio avrebbe voluto raccontare al suo migliore amico i suoi sospetti su sua figlia ma qualcosa dentro di lui lo fermò
"E poi?" Il moro lo incitò ad andare avanti
Il riccio deglutì varie volte prima di raccontare tutti i suoi sospetti sulla figlia
"Secondo me Louisa è la figlia biologica di Roger,guardala,ogni anno che passa è sempre più uguale a lui,ha i suoi tratti,occhi azzurri e capelli biondi,e se fosse la figlia?roger prima di mettersi con me aveva avuto una relazione abbastanza seria con Debbie,potrebbe essere rimasta incinta senza dirlo a Roger e poi averla data in adozione,quando l'ho adottata aveva qualche mese,cosa ne pensi?" Il moro rimase semplicemente a bocca aperta,non sapeva cosa dire
"Amico da quanto tempo è che non dormi?" disse il moro preoccupato per il suo migliore amico
"Fred sono serio,puoi esserlo anche tu per una volta?" disse il riccio guardando in modo serio il moro
"È impossibile,ecco cosa ne penso"
"Non lo so fred" disse il riccio guardando la sua tazza di the ormai mezza vuota
"Darling rilassati!che te ne frega,hai una figlia stupenda è basta,vaffanculo ai problemi" disse il moro appoggiando una mano sulla spalla del riccio
"Ma non è così che funziona nella vita fred"
"Oh è che palle che sei May!rilassati e basta per una volta nella vita" disse il moro buttando la testa all'indietro,puntando gli occhi sul soffitto
"Forse hai ragione"
"Io ho sempre ragione May,parlando di cose serie,che fine hanno fatto quei due?"
"Di sopra a giocare suppongo"
"Spero che tua figlia non si stia limonando il mio ragazzo!"
"Dio mio fred!è una bambina"
"Si ma è pur sempre una Taylor"
Il riccio roteò gli occhi
"Sei esagerato fred" disse il riccio alzandosi prendendo la sua tazza di the ormai vuota per metterla nel lavello e sciacquarla
"Come sempre" il castano apparí da dietro il moro con Louisa sulle spalle 
"Siamo venuti per prendere qualcosa da mangiare,abbiamo fame" la piccola annuì
"Il mio pancino ha tanta fame!" disse la piccola alzando le mani in aria
"Allora?avete sentito?questa principessa ha fame,dateci qualcosa da mangiare"
Il riccio prese dei biscotti al cioccolato sul tavolo e li diede a sua figlia
"Grazie papi!"
"Torniamo a giocare principessa?"
"Deaky è tardi,dobbiamo andare"
"Ma sono solo le cinque-"
"Dobbiamo andare da Clare"
"Ah" il castano ci rimase mane,avrebbe voluto passare tutta la giornata con Louisa
"No!io voglio rimanere qui con lo zio deaky!" Louisa si strinse al castano
"Pulce non cominciare ti prego,dobbiamo andare dalla zia,se non andiamo ci rimane male e piange e noi non vogliamo questo vero?"
Louisa non aveva intenzione di andare via
"Andiamo forza" il riccio provò a prendere dalle spalle del castano Louisa,ma appena appoggiò le mani sui fianchi della figlia lei si mise ad urlare come una matta
"Louisa!"
"No!no!no!"
"Dio santo, Louisa smettila di fare i capricci" il riccio alzò un po' il tono della voce nei confronti della figlia ma senza rendersene conto lei si spaventò e cominciò a piangere
"Zio deaky" disse Louisa singhiozzando,il castano la fece scendere dalle sue spalle e se la abbracciò per calmarla,gli mise una mano sui ricci
"Shh,non piangere,papà ha un po esagerato ma senza farlo apposta,non voleva farti piangere piccolina" Louisa nascose la testa nell'incavo del collo del castano,i suoi bellissimi occhi azzurri erano carichi di lacrime e tutti rossi