chapter 12

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Il riccio era terrorizzato dal comportamento del biondino,non l'aveva mai visto così
"Roggie,non ti riconosco più,cos'hai?perché reagisci così?stai per caso continuando a bere?ti ho implorato mille volte di smettere"
"Non mi rompere i coglioni brian,lasciami stare e basta" ringhiò il biondino che subito uscì di casa per fumarsi una sigaretta
"Ma che cazzo li prende?!è peggio di Mary quando ha il ciclo cazzo!" sbottò il moro
"Calmiamoci tutti per favore,non sopporto tutte queste urla" disse stremato da questa situazione il castano,non ne poteva più delle urla isteriche del moro e del biondino, c'era troppo tensione nell'aria
"Darlings io non ce la faccio più di questi comportamenti da ragazza ciclata di Rog,è troppo,o lo fate calmare o io me ne vado da questa casa,vado a stare da Mary" disse il moro accendendo una sigaretta e portandosela alle labbra
"Cosa?stai scherzando vero?"disse il riccio scioccato per quello che aveva appena detto il moro
"No brian,io non scherzo mai sulle cose serie"
"Amore,non è colpa nostra se fa così,è ingestibile lo so,io ho provato a calmarlo ma è finita male,ci ha provato anche brian e hai sentito come ha risposto" disse il castano cercando di far ragionare il moro
"Sentite,io provo a chiamare sua sorella,magari lei riesce a farlo ragionare"
"Brian no,hai visto come è finita per aver osato fare un'innocua considerazione su sua sorella figuriamoci se Rog viene a sapere che hai mandato tu la sorella da lui per parlargli,scoppierebbe la guerra mondiale e io non ci tengo ad uscirne ferito un'altra volta o addirittura morto"
"Mamma mia come sei esagerato deaky,il mio roggie non farebbe mai la guerra mondiale contro di noi dai"
"Seh seh,credici May,prima ha quasi scatenato una guerra,se non fossi intervenuto tu sarei morto soffocato,come la mettiamo?" disse il moro allontanando la sigaretta dalle labbra per poter far uscire il fumo
"Fred,non l'avrebbe mai fatto,non né è capace,non ha il coraggio di uccidere una zanzara perché poi si sente un mostro figuriamoci una persona perdipiù un suo amico,eddai" gli fece notare il riccio
"Odio quando hai fottutamente ragione May!"disse il moro buttando bruscamente la sigaretta nel suo posacenere personale
"Io ho sempre ragione Mercury"
"Poco modesto il ragazzo mi dicevano"
"Scusate ma Rog?che cavolo di fine ha fatto?"
"Non mi interessa deaky,facesse quello che vuole,io non sono sua madre,non sono nessuno per impedirgli di fare quello che vuole come bere fino a morire o drogarsi" disse il riccio rassegnato e deluso
"Tu sei il suo ragazzo brian!"
"Ero,passato non presente deaky"
"Ma che cazzo stai dicendo brian?!non fare il coglione menefreghista e vai in cerca del tuo ragazzo cazzo!sarà sicuramente in qualche locale a fare festa e a ridursi peggio di una merda con l'alcol,così si distruggerà brian e noi non lo vogliamo quindi muovi quelle gambe lunghe che madre natura ti ha donato ed esci da questa cazzo di casa,sennò giuro che ti faccio uscire io di casa a forza di calci in culo e non provare ad opporti perché sennò finisce male e non sto scherzando May"
"Ma io-"
"Cosa?non ho sentito bene,stai per caso cercando di opporti?"
"Nono,vado" disse il riccio che subito si precipitò fuori casa alla ricerca del biondino,anche se non lo dava a vedere era preoccupato per il suo biondino,aveva paura che Tim si fosse vendicato di nuovo su di lui,si era ripromesso di proteggere il suo ragazzo a tutti i costi da Tim e da tanti altri mostri come lui,aveva paura di aver fallito ed il solo pensiero che Tim o altri suoi simili potessero aver toccato o solo sfiorato il suo angioletto lo faceva sentire male,così con la santa pazienza decise di entrare in ogni locale di Londra,sia gay che non,entrò in quello preferito del biondino e stranamente non c'era
"Hey Mark,per caso Rog è stato qui?non lo riesco a trovare,sono preoccupato per lui"
"Non posso dirti niente"
"Mark ti prego"
"Mi dispiace ma non posso aiutarti"
"Senti è una cosa seria,potrebbe essere in pericolo quindi parla"
"Non è in pericolo, tranquillo,sta bene"
"Dimmi dove cazzo si trova!"
Mark prese un foglietto e ci scrisse sopra dove si trovava il biondino
"Io non ti ho detto niente eh"
"Sisi,grazie Mark"
Sul foglietto c'era scritta una via,il riccio rabbrividì quando capì che quella era la via di casa di Tim,uscì velocemente dal locale e si precipitò a casa di quell'essere
Bussò abbastanza forte,non rispose nessuno
"Apri questa cazzo di porta verme!non ti azzardare a toccare il mio biondino" urlò il riccio senza ottenere alcuna risposta e proprio quando stava per buttare giù la porta Tim gli aprì
"Dov'è?"
"Di chi stai parlando scusa?"
"Non fare il finto tonto con me Tim,non ti conviene,dimmi dove cazzo hai messo il mio ragazzo!"
"Qui non ce ricciolino"
"Invece si,sento il suo profumo"
"Che cazzo!sei per caso un segugio?" disse il ragazzo ridendo
"È addosso a te,il suo profumo,sulla tua sudicia maglia,che cazzo gli hai fatto verme?!"il riccio prese Tim per il colletto e lo portò contro il muro,lo sollevò e gli mise un braccio sulla gola
"Allora?non ridi più?"
"L-l-asciami"
"Col cazzo!finché non mi dici dov'è e che cosa cazzo gli hai fatto rimarrai qui e se provi a fare una sola battuta o un passo falso giuro che ti soffoco"
"I-i-n c-c-amera" disse Tim con quel poco di voce che gli rimaneva
"Bastardo"il riccio lasciò cadere per terra Tim e corse in camera dal biondino,appena entrò trovò il suo ragazzo a terra,legato con delle manette pelose,aveva gli occhi socchiusi,tutti rossi e pieni di lacrime,le guance anche erano rosse,aveva i capelli lisci e dorati tutti scombinati,il riccio si avvicinò piano piano al biondino che intanto stava tremando per il freddo,aveva solo una camicia addosso ed aveva il petto scoperto
Il biondino alzò lo sguardo,appena vide il riccio scoppiò a piangere,allungò le braccia verso il riccio per poterlo abbracciare
"Brian!"
"Piccino mio"
Il biondino appoggiò la testa sul petto del riccio,farlo lo aiutava a rilassarsi e a calmarsi,sentire il profumo dolce del suo ragazzo era meraviglioso,aveva un profumo unico
Il riccio baciò la testa del biondino per tranquillizzarlo
"Shh,sono qua,va tutto bene,l'incubo è finito piccino" il riccio passò delicatamente una mano sui capelli del biondino
"L-lui m-m-i ha costretto bri,i-io n-n-on volevo farlo te lo giuro" disse il biondino tra un singhiozzo e l'altro
"Lo so piccino,va tutto bene,ora calmati"
"M-m-i p-p-erdoni?"
"Ma certo piccino"
"L-lui dov'è?"
"Non lo so,però dobbiamo andare via subito,meno stiamo qua meglio è"
Il riccio aiutò il biondino ad alzarsi e piano piano andarono via da quell'orribile casa ma proprio mentre stavano attraversando il salotto Tim li fermò
"Vedo che hai trovato il tuo ragazzo" ghignò Tim
"Stagli lontano Tim,è l'ultima volta che te lo dico" ringhiò il riccio,il biondino si nascose dietro la schiena del riccio
"Oh,Roggie non ti voglio mica fare del male,non nasconderti dietro di lui,vieni fuori"
"Non ti azzardare mai più Tim" il riccio bloccò subito il ragazzo,aveva capito cosa voleva fare
"Non provare a toccarlo"
Tim spostò bruscamente il riccio da davanti al biondino facendolo cadere per terra provocandogli un'enorme livido sia sulla schiena che sulla pancia
"Brian!"
"Sta bene,non preoccuparti,pensiamo a noi"
"No!"
Il biondino cercò di liberarsi dalla presa di Tim per poter aiutare il riccio ma fallì
"E lasciami cazzo!"
"Non ti lascerò andare così facilmente,dobbiamo finire il lavoro che avevamo iniziato prima che arrivasse lui"
"Non puoi costringermi Tim!"
"Oh invece si"
Il biondino decise di reggere il gioco malato a Tim
"Mmh,però prima devo bere"
"Certo,cosa desideri?"
"Una vodka lemon va benissimo grazie"
"Vado però tu non scappare eh"
"Tranquillo,non scappo"
Il biondino si assicurò che Tim non lo vedesse per poter scappare dal riccio
"Ei bribri,mi senti?"
Niente,nessuna risposta da parte del riccio
"Bribri!"il biondino provò a muoverlo un po',niente di niente,il riccio sembrava immobile,non si muoveva
"Brian!rispondimi ti prego" il biondino era in lacrime,non poteva e non voleva perderlo
"Amore rispondimi cazzo!"il biondino stava di nuovo singhiozzando
"Ti prego!"
"Ei calamati,non sei solo,hai me"
"Vaffanculo Tim"
"Stiamo calmi eh"
"No!tu l'hai ucciso cazzo!"disse il biondino con quel poco di voce che gli rimaneva
"Ma no,non ti risponde per via della botta dai"
"Non si muove Tim!"
Tim si avvicinò piano piano al riccio,il biondino si allontanò da lui,non ce la faceva,era a pezzi,non riusciva a concepire il fatto che l'amore della sua vita era morto salvandolo dalle grinfie di quell'essere schifoso
"Cazzo,lui è....è m-m-orto"
"Si Tim,per colpa tua!"
Il ragazzo si allontanò dai due e uscì velocemente di casa lasciando il biondino da solo con il riccio
"Bribri" il biondino prese la mano del riccio piangendo,era calda,c'era battito

{it's not my fault that I want you}Maylor Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora