{it's not my fault that I want you}Maylor

chapter 2

In casa Maylor - Deacury regnava il silenzio e la tranquillità fino a quando il moro non  mollò un urlo con la sua voce possente da far svegliare di colpo i tre angioletti che dormivano beatamente,il maggiore si precipitò subito in cucina,da dove proveniva l'urlo di fred
"Fred cosa succede?perché cavolo hai urlato"disse il riccio ancora mezzo addormentato
"Colpa sua!"fred indicò il muro ma il riccio non capiva
"Colpa di chi?"
"Di quell'essere schifoso,ripugnante,deve andare all'inferno e morire il bastardo"
Sul muro c'era un piccolo ragnetto,il riccio lo prese delicatamente,lui amava ogni forma animale,anche gli insetti,perfino le mosche e le zanzare
"Uccidilo!"
Da dietro il riccio sbucò il biondino
"Fred stai parlando con Brian Paceeamore May,non ucciderà mai un ragno lo sai,idem per le zanzare"
"Allora fallo tu"
"Puoi scordatelo,io non lo ucciderò, è solo un ragnetto,non ti farà niente,ora puoi scendere dal tavolo perfavore?ti ricordo che noi lì ci mangiamo"
Il riccio rimase incantato e stupito dall'amore del biondo verso ogni forma animale,perfino degli insetti,che ha sempre odiato
"No se quel coso non si allontana da me"
Il riccio e il biondo ruotarono gli occhi all'unisono
"D'accordo,lo libero fuori"
Quest'ultimo aprì la porta di casa e lasciò libero il ragnetto
"Fatto"
Il biondo diede la mano al moro per farlo scendere dal tavolo dove non avrebbero mai piu mangiato
"Pregate che il mio deaky non si è svegliato sennò prendo le padelle e ve le do in testa"
"Ma se sei stato tu a urlare!"
"Non mi interessa di chi è la colpa rog!"
"roggie lascia stare,torniamo a dormire su"
"Maylor!"urlò il moro con le mani e gli occhi a forma di cuoricino,il biondo lo fulminò con lo sguardo per la seconda volta e il moro roteò gli occhi con sguardo annoiato

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"roggie"
"Che succede bri?"
"Fred prima-"
"Oh,non farci caso,era ancora scosso da quel povero ragnetto che non sapeva cosa diceva"
"si ma ci ha chiamati "Maylor"
"Te l'ho detto,era-"
"Non credo centri molto la storia del ragnetto,si comporta cosi con noi da un bel po'"
Il biondino cominciava ad agitarsi però cercava di non farlo notare al riccio
"Non è che pensa che noi,ecco,stiamo insieme?o che ci amiamo?perché se è così si sta illudendo,noi siamo solo migliori amici"
Quella frase fece malissimo al biondino,il suo cuore si ruppe in mille pezzettini,voleva piangere ma non poteva,non davanti a bri
"S-si,h-hai ragione" disse rog con la voce spezzata
"Ei,tutto ok?"
Il biondino si limitò ad annuire con la testa,poi prese i vestiti che aveva scelto per la giornata e si fiondò in bagno,si chiuse a chiave e si accasciò a terra con le spalle sulla porta,appoggiò la testa sulle ginocchia e si lasciò andare in un pianto liberatorio e non li importava se il riccio poteva sentirlo,aveva bisogno di piangere,di sfogarsi,rog era un ragazzo abbastanza emotivo e sensibile,piangeva per un non nulla "come una femminuccia",cosi lo definivano i suoi compagni a scuola alle superiori,una femminuccia, senza palle e cosi si sentiva in questo momento,si era ridotto come una merda per un ragazzo,lui,il classico ragazzo che ama bere e ama le feste era rinchiuso in bagno come un'adolescente alle prese con la sua prima cotta a piangersi addosso
Improvvisamente qualcuno bussò alla porta
"roggie tutto ok?ho sentito che stavi piangendo e mi sono preoccupato"era il riccio
"S-si,s-sto bene,non preoccuparti"aveva ancora la voce rotta dal pianto
Il riccio provò ad aprire la porta ma per fortuna non ci riuscì dato che era chiusa a chiave
"roggie perché ti sei chiuso a chiave?non ti starai mica tagliando vero?ti prego fammi entrare"
"Ei,che succede qui darling?"
"Succede che roggie si è chiuso a chiave in bagno e non vuole farmi entrare,ho paura che si stia tagliando"
"Ora ci penso io,tu però tappati le orecchie"
"Che cos-"
"Fallo è basta"
"Come vuoi"
"Rog non dirmi che stai piangendo perché questo coglione ti ha rifiutato?"
Il biondino aprì la porta e fece entrare velocemente il moro lasciando il povero riccio fuori
"Tu come cavolo fai a sapere che mi piace?non te l'ho mai detto"
"darling si vede,quando ce lui inizi ad agitarti,gli sorridi sempre e soprattutto lo mangi con lo sguardo,si vede che vorresti saltarli addosso"
"Oddio mio"
"Tranquillo,lui non se ne è accorto,lo sappiamo solo io e deaky,ora dimmi,perché piangi?"
"Stavamo parlando del fatto che tu ti comportavi in modo strano con noi da un bel po',io mi sono inventato una scusa dicendo che era colpa dello spavento del ragnetto ma lui non ci ha creduto ed ha detto che se tu pensi che ci amiamo o che addirittura stiamo insieme ti stai illudendo perché-"
le lacrime minacciavano di uscire,il biondino non ce la faceva ad andare avanti
"E?"il moro lo incitò ad andare avanti
"Perché noi siamo solo migliori amici,li non ce lho fatta e mi sono subito precipitato qui a piangere fred"
"Oh darling" il moro circondò le spalle del biondino con le braccia
Quest'ultimo stava singhiozzando come se non ci fosse un domani,il moro lo strinse a sé cercando di farlo calmare
"Ora smetti di piangere e vestiti su"
Il biondino si alzò e sciacquo la faccia con l'acqua gelida
"Io ora vado"
Il moro chiuse la porta del bagno e cercò di tranquillizzare il riccio
"Allora?si è tagliato?"
"No bri,tranquillo,sta bene"
"Ma se sta bene perché si è precipitato in bagno e si è chiuso a chiave?"
"Darling tu fai troppe domande"
Quest'ultimo lasciò in sospeso la domanda di bri per non mettere in difficoltà il suo amico
Finalmente il biondino uscì dal bagno
"roggie"
Il riccio strinse a sé il più piccolo,era preoccupato per lui
"Bri sto bene"
"Mi hai fatto preoccupare,pensavo ti stessi tagliando di nuovo"
Il più piccolo guardò il riccio e poi si staccò dall'abbraccio e scese di sotto velocemente