Roger mancava molto a tutti nonostante fossero passati ben cinque anni,certe volte il riccio sentiva la presenza di Roger era come se poteva vederlo e sentirlo parlare,nel letto sentiva la sua presenza e forse anche la piccolina lo sentiva perché quando capitava lei si innervosiva molto e cominciava a piangere
La morte di Roger aveva lasciato un grande vuoto nel cuore di tutte le persone che lo amavano e che gli volevano bene specialmente al riccio che si sentiva così vuoto e perso però doveva farsi forza per la piccola Louisa
Questa mattina Clare sarebbe passata dal riccio per vedere come stavano tutti e due,specialmente per Louisa
"Amore di papà stamattina ci verrà a trovare la zia Clare,contenta?" disse il riccio riempiendo di coccole la piccolina,Louisa sorrise al padre e si lasciò scappare qualche risata di cuore
La bionda bussò alla porta,il riccio andò ad aprire con Louisa in braccio che era ancora col pigiamino
"Ma ciao piccina della zia" la bionda prese subito Louisa in braccio,le fece tante coccole
"Clare ti crea per caso problema vestirla?" chiese il riccio alla bionda
"Certo che no!nessun problema,ora io e questa signorina andiamo subito a cambiarci,anche perché credo abbia il pannolino sporco"
"Oddio!" il riccio cominciò ad agitarsi
"Ei calmati bri,la cambio io,rilassati"
"Mi dispiace,se non vuoi non sei obbligata a farlo" disse il riccio grattandosi la nuca imbarazzato
"Bri,ho piacere a farlo,sul serio,è mia nipote,voglio farlo" disse la bionda
"Grazie Clare,sul serio"
"Figurati" la bionda sorrise al riccio per poi sparire dietro la grande e colorata porta della cameretta di Louisa
Il riccio ne approfittò per sistemare un po' la casa,da quando era arrivata la piccolina era tutto un casino,c'erano giochini e vestitini dappertutto insomma sembrava che fosse scoppiata una bomba,il riccio stava sistemando il divano quando d'un tratto sentì qualcosa di strano
"Eccoci"
Il riccio aveva la gola secca,deglutì varie volte,aveva sentito qualcosa di strano,come una presenza,quella di Roger
"Bri che hai?"
Il riccio non rispose,si mise le mani al collo,se lo massaggio per vari minuti,la bionda cominciò a preoccuparsi
"Oh?che hai?siediti,vado a prenderti un po' d'acqua"
Il riccio afferrò il braccio della bionda
"È successo di nuovo" disse il riccio con voce tremante
"Cosa?"
"La sua presenza,lui è qui,di nuovo"
"Bri,è impossibile,sai,è normale che dopo la morte di una persona cara i parenti sentano la presenza in casa o addirittura la voce della persona cara che è andata via" disse la bionda al riccio
"No!non capisci,ce il suo fantasma in questa casa,anche Louisa lo sente" disse il riccio con voce tremante
"Bri-"
"Clare ieri l'ho sentito!era nel letto con me,mi ha parlato!" disse il riccio
"Oh bri" la bionda abbracciò il riccio stano attenta a non far male alla piccolina che aveva tra le braccia
"Pensi che sia pazzo vero?" disse il riccio alzando di poco la voce
"No bri,è normale,hai bisogno di fare una terapia per riuscire a elaborare meglio il lutto"
"Non ne ho bisogno!"
"Si invece"
"Senti,io non sono pazzo"
"Vieni,usciamo,ti farà bene prendere un po' d'aria" disse la bionda prendendo delicatamente il riccio per un braccio
"Però lasciami andare prima al cimitero,ho bisogno di parlarci,di vederlo" disse il riccio con tono supplicante
"D'accordo"
"Grazie mamma" disse il riccio ridendo
"Fanculo May" disse la bionda mostrando il suo bel dito medio al riccio
"Taylor le parole!ce una neonata qui con noi" disse il riccio con tono rimproverante nei confronti della bionda
"Cosi cresce meglio"
"Eh no!non mi devierai Louisa,non ci riuscirai"
"Scommettiamo?tempo due o tre anni e conoscerà tutte le parolacce e soprattutto saprà come difendersi dai bulli a scuola,proprio come faceva mio fratello con me,lei sarà come lui caratterialmente,ne sono sicura" disse la bionda con tono nostalgico
"Mi manca" le lacrime rigarono il viso del riccio
"Anche a me Bri,manca tantissimo a tutti"
"Ma a me di più Clare,ho condiviso la mia vita con lui,tutto,gli ho dato il mio amore,il mio cuore e lui l'ha portato via con sé nella tomba,il mio cuore è morto con lui cinque anni fa" e senza accorgersene il riccio stava di nuovo piangendo,la bionda appoggiò la piccola Louisa nella culla e tirò a sé il riccio mettendogli una mano sui morbidi ricci per calmarlo,come faceva sempre Roger
"Dobbiamo farci forza a vicenda Bri,è difficile lo so però sono sicura che insieme riusciremo a superare questo dolore immenso e so anche che ora ti sembra impossibile,ma fidati di me,dai tempo al tempo,queste ferite interne andranno via,te lo dico perché ho già provato questo tipo di dolore,quando è morta mia madre,io ero piccola,avevo solo 10 anni,Roger 12,ci siamo fatti forza a vicenda e siamo riusciti a superare il dolore immenso,non era sparito del tutto però faceva meno male pensare che la mamma non c'era più" ora anche la bionda era in lacrime
"Quanto ci avete messo?"
"Io ci ho messo sei anni ad elaborare e a superare il dolore della morte di mia madre Roger invece non ci è mai riuscito,non ha mai accettato la morte di nostra madre,era un ragazzo molto sensibile e delicato,lo sai più di me quanto era fragile,ha sofferto molto per questo aspetto del suo carattere negli anni"
"Io non credo di farcela Clare" disse il riccio guardando Louisa
"Puoi farcela Bri,fidati di me"
"Come?
"Non lo so,so solo che ce la farai,come non lo so"
"Se dovesse succedermi qualcosa vorrei che tu ti prendessi cura di Louisa" disse il riccio puntando gli occhi in quelli blu ghiaccio della bionda
"Perché mi stai dicendo questo bri?"
"Tu promettimelo e basta"
"Mi stai spaventando bri,che succede?"
"Prometti e basta"
"Va bene,promesso"
"Grazie" disse il riccio prendendo le mani della bionda e portandosele al petto
"Bri-"
"Le tue mani sono come quelle di Roger,hai il suo stesso tocco,delicate, magre e così leggere"
"Ora mi è tutto più chiaro,mi vuoi solo perché ti ricordo roger,perché sono come lui,pensavo mi volessi bene e che fossimo diventati migliori amici nel tempo ma a quanto pare mi sbagliavo" ringhiò la bionda
"Non è così fidati,io ti voglio bene Clare,sei la mia migliore amica,la mia spalla,l'unica che mi capisce sulla faccia della terra,come puoi solo per un'attimo pensare che ti voglio bene solo perché mi ricordi Roger o perché sei come lui?come?il fatto che tu pensi questo mi ferisce molto" disse il riccio con voce tremante
"Beh tu mi hai fatto capire questo qualche secondo fa,quando hai detto quelle cose sulle mie mani" disse la bionda
"Che stupido che sono stato!scusami,io non volevo,mi sono lasciato andare,non volevo ferirti" disse il riccio con tono mortificato,il riccio prese per un braccio la bionda
"Non mi toccare bri,lasciami sbollire"
"Clare ti prego!"
"No"
"Ecco vedi,sei come Roger,fai esattamente come faceva lui,quando si offendeva faceva così,mi diceva la stessa identica cosa che mi hai appena detto tu e poi o andava a fumare o a suonare la batteria"
"Bri smettila ti prego"
"Come vuoi,vado a suonare per levarmi i brutti pensieri dalla testa,dai un'occhiata a Louisa,grazie" disse il riccio per poi sparire dietro la grande porta nera al piano di sopra,lì il riccio aveva costruito un piccolo studio di registrazione insonorizzato per poter suonare quando ne aveva voglia
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{it's not my fault that I want you}Maylor
FanfictionRoger Taylor,classico ragazzo casinista che ama bere e fare sempre festa,riuscirà mai a cambiare per un ragazzo che gli farà perdere la testa? [#1 in Maylor- 23/03/22] [#8 in 70s -23/03/22] [#28 in Queen- 23/03/22]