{it's not my fault that I want you}Maylor

chapter 8

Era una mattina fin troppo tranquilla,il biondino era di nuovo solo in casa,il moro e il castano erano andati a ritirare la macchina di quest'ultimo e il riccio era andato a fare la spesa dato che spettava a lui per un mese,improvvisamente qualcuno suonò al campanello,il biondino si chiedeva chi poteva essere dato che erano le otto di mattina del sabato,andò ad aprire e si ritrovò l'ultima persona che avrebbe voluto vedere al mondo,Tim Staffell
"Buongiorno biondina,ce Brian?"
"Uno non ti permette mai più di chiamarmi così,due non ce e tre vattene via subito sennò giuro che ti metto le mani addosso" ringhiò il biondino
"Stiamo calmi biondina"
"Tim smettila cristo santo!"
"Mmh,vediamo,preferisci roggie?"
"Oh,brutto figlio di puttana!giuro che ti uccido"
"Non aspetto altro caro roggie"
"Smettila cazzo!"il biondino prese per il colletto Tim e lo sbatté al muro,si avvicinò alla sua faccia con aria minacciosa
"Non pensavo ne fossi capace"fece Tim ridendo
"Non ti uccido solo perché sei in casa mia e non ho voglia di pulire il tuo schifoso sangue"
"O forse perché non hai le palle"
Il biondino non rispose alla provocazione di Tim e lo lasciò andare
"Di a brian che sono passato miracomando"il biondino mimó con le labbra un semplice "bastardo" per poi chiuderli la porta in faccia
Dieci minuti dopo qualcuno suonò di nuovo al campanello,il biondino apri e subito saltò addosso al suo riccio,li era mancato tantissimo
"Mi sei mancato anche tu piccolo,sei per caso diventato un koala?"
"Si"fece il biondino stringendosi ancora di più al suo angelo riccioluto
"Piccolo per caso è passato qualcuno stamattina?"
"S-si,è venuto a cercarti Tim"
"Lo sapevo!che bastardo,ti ha fatto qualcosa?ti ha sfiorato un capello o addirittura ti ha toccato?"
"Amore non preoccuparti,non mi ha toccato fortunatamente però ho rischiato di ucciderlo,mi ha provocato quello stronzo"
"Cosa ti ha detto?"
"Mi ha chiamato biondina e roggie,lì sono diventato una bestia e l'ho attaccato al muro,volevo ucciderlo,ora dimmi la verità bri,vi sentite ancora?"
Il riccio non rispose così il biondino scese dalla schiena del suo riccio e proprio mentre stava andando via il riccio parlò
"Dove vai roggie?"
"A bere fino a morire,ne ho bisogno,non puoi impedirmelo dato che tra noi è finita" quella frase fece scoppiare in lacrime il riccio che piangeva raramente
"r-roggie t-ti prego" fece il riccio tra un singhiozzo e l'altro
"Come posso stare insieme a te se ti senti e vedi ancora con quello schifoso?!come?!dimmelo tu perché io davvero non so cosa pensare"
"Non l'ho visto più da quando ci siamo lasciati roggie lo giuro,ci siamo sentiti l'altro giorno perché mi ha detto che vuole riprovarci con noi e con la band,credimi"
"È la prima volta che non ti credo bri,mi dispiace" disse il biondino cercando di nascondere le lacrime mentre usciva dall'appartamento lasciando il riccio che singhiozzava per aver appena rotto con il suo angioletto biondo
Il biondino aveva bisogno di bere e di sfogarsi,sapeva che faceva male ma non li importava,voleva morire e basta,voleva andare in overdose e non risvegliarsi mai più,non riusciva a levarsi dalla testa la faccia del riccio che piangeva,quella maledetta espressione li faceva così male,lo distruggeva sapere che aveva appena rotto il cuore al riccio,lui non meritava di stare male
Il locale che frequentava il biondino era un locale gay,ci era stato con il riccio circa cinque volte,per questo era il suo preferito
"Ciao Rog,il solito?"
"No,voglio qualcosa di più forte,molto forte,fai tu,mi fido"
"Va bene,però lo sai che così ti ucciderai vero?"
"Si mark,questo è il mio obiettivo,voglio solo ubriacarmi fino a morire"
"È successo qualcosa con il riccio?"
"Abbiamo litigato e io l'ho lasciato,ti ricordi di Tim Staffell?"
"Si se non ricordo male avevate una band con lui,gli Smile"
"Si,lui mi ha detto che si sentono e vedono ancora,brian invece mi ha detto che si sono sentiti l'altro giorno solo perché Tim voleva ri-creare la band e che non si vedono più,è la prima volta che non credo a Bri Mark"
"Cavolo,mi dispiace un casino rog"
"È pronto il mio alcolico?"
"Oh si,ecco a te" Mark diede un alcolico abbastanza potente come aveva chiesto il biondino e dopo neanche mezz'ora il biondino aveva mandato giù venti bicchierini di vodka,non si teneva più in piedi,cominciava a vedere tutto sfocato
"Forse è il caso che chiami brian"
"No!non voglio che si preoccupi,non farlo perfavore,non chiamare nessuno"
"Ma rog-"
"Ce la faccio benissimo da solo,ora vado,ciao" naturalmente mark non aveva fatto pagare i venti bicchierini di vodka al biondino dato che era di casa,il biondino barcollava e piangeva contemporaneamente così decise di sedersi per terra,era appoggiato ad un muro,proprio dietro il locale,aveva una forte nausea e stava anche tremando,era in ipertensione,stava tremando tantissimo,sperava di morire
"brian" furono le uniche cinque parole che il biondino era riuscito a dire,improvvisamente qualcuno si avvicinò a lui
"b-brian?"
"Oh ma ciao caro roggie"
"C-cosa vuoi?"
"Voglio solo parlare,forse"
Tim si avvicinò sempre di più a lui,posò una mano sulla morbida e fredda guancia del biondino
"N-non t-toccarmi verme"
"Shh roggie,non ti farò del male,voglio solo giocare un po' con te"
Tim sfilò la camicia al biondino,fece la stessa cosa con i pantaloni
"Ma che bel culetto"
"N-no,t-ti prego"
"Sta zitto!"
Tim sfilò velocemente i boxer del biondino facendolo restare nudo,il biondino tremava sempre di più,stava ansimando
Tim penetrò con la mano le parti bassi del biondino facendolo piangere dalla paura ma anche gemere
"Urlalo roggie! Urlalo!"
Il biondino urlò involontariamente il nome di quell'essere spregevole
"Bene,sono soddisfatto,ciao roggie caro"
Il biondino si sentiva una puttana,l'aveva appena data a Tim e per questo si sentiva una merda
"brian,amore,dove sei?"continuava a ripetere il biondino tra le lacrime e dei singhiozzi strozzati