Un nuovo inizio [Pausa]

Coccodrillo!

Ieri sera dopo aver pomiciato con Daryl per circa un'ora lui è rimasto a chiacchierare con Sonny e Sean mi ha riaccompagnata al ranch. In pratica sono fuggita.

Stamattina mi sono svegliata molto presto per evitare di incontrarlo. Sto percorrendo un sentiero nelle vicinanze quando giungo ad un lago dove confluisce una piccola cascata.

Quando ero in città amavo andare in piscina e stare sola con me stessa. Riuscivo a mettere ordine nei miei pensieri in armonia.

"Posso farlo anche qui" Ma con chi sto parlando?

Decido di spogliarmi, così mi butto in acqua tenendo addosso solo gli slip ed il reggiseno.
Penso a quanto successo ieri sera e al comportamento di Daryl. Perché non mi ha accompagnata a casa? Se lui non provasse la stessa cosa che provo io? Sono stata troppo avventata, mi dico.

"Sei seria? Cosa provi? Lo conosci a malapena" dico a me stessa.
Mi sdraio a pelo d'acqua e chiudo gli occhi beandomi della quiete che regna in questo angoletto di paradiso. Anche se inizio a sentire freddo non voglio ancora uscire dall'acqua.

Il tempo che ho trascorso qui da sola, oltre che pensare a Daryl, mi ha dato la possibilità di riflettere su quanta strada ho fatto dalla sera dell'incidente, agli ostacoli superati e anche a quelli che dovrò superare.

Qualcosa mi sfiora un piede, sono in allerta e mi metto in piedi. Vedo qualcosa sotto l'acqua "Un coccodrillo!" urlo poi provo a fuggire ma il coccodrillo mi afferra la caviglia; credo mi stia mordendo ma stranamente non provo dolore, poi con un rapido guizzo esce fuori dall'acqua, caccio un urlo e mentre perdo i sensi mi dico che se il coccodrillo non mi sbranerà morirò affogata.
🐽
Sto cercando di rianimarla. Quanto sono stupido! Non dovevo farle quello scherzo, ma non ho resistito quando l'ho vista uscire da casa e appena si è allontanata un po' l'ho seguita. Ho aspettato che si spogliasse, entrasse in acqua ed è stata la visione celestiale del suo corpo a darmi il coraggio per entrare in acqua, così mi sono spogliato, sono entrato in acqua lentamente e mi sono immerso, ma poi mi è venuto in mente di farle uno scherzo e questo è il risultato. Dapprima le ho sfiorato un piede, poi sono rimasto immobile sul fondo, infine quando si è alzata in piedi le ho afferrato la caviglia. Addirittura pensava fossi un coccodrillo, ma non sa che qui non ce ne sono.
Dopo aver urlato è svenuta dallo spavento, così l'ho presa tra le braccia e tirata fuori dall'acqua.
Ora sta rinvenendo, appoggia le mani sul mio petto e punta gli occhi nei miei. "Sei uno stronzo!" esclama e io penso solo ad una cosa: impossessarmi delle sue labbra. E lo faccio.