Colpito

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"Wow, ma è fantastico!" esclamo, tiro Sean per un braccio e lo trascino nella pista da ballo. "Ehi vacci piano piccola furia."

Iniziamo a ballare un line dance, o più comunemente chiamato ballo country. Sorridiamo tutti e battiamo le mani a tempo poi tutto ad un tratto la musica diventa sempre più lenta e Sean mi prende per mano e dice: "Vuol ballare signorina?" annuisco e mi stringe a se.

"Da quanto tempo conosci Daryl?" gli chiedo
"Da almeno vent'anni." risponde lui "Eravamo nell'esercito insieme, ma ancora prima eravamo compagni di liceo. Ne abbiamo combinate di tutti i colori. Posso farti una domanda? Ma non picchiarmi però" dice facendomi ridere.
"Va bene, giuro che non ti picchierò"
"Ti piace, vero?" abbasso gli occhi e arrossisco. "Iuhuu, Lo sapevo!" esclama, poi mi prende in braccio e mi fa volteggiare mentre la musica si anima nuovamente.
🐽
Resto impietrito davanti alla scena che mi si para davanti agli occhi: Maya e Sean che ballano, lei abbassa lo sguardo, poi lui esulta e la fa volteggiare. Mi allontano a grandi passi, raggiungo il campo di grano che si trova nelle vicinanze e mi sdraio tra gli steli.
🐽
Dopo aver salutato Sonny e Nadine mi allontano per fare due passi e pensare.

Penso a Daryl, al perché non si sia ancora fatto vivo e a dove sia stato tutto il giorno. Sono abituata alla sua presenza e quando non lo vedo mi manca. In questi ultimi giorni ho fatto caso ad ogni suo movimento, ho visto che mi spiava e mi evitava, e me ne domando il motivo. Forse sta tenendo fede alle parole che mi ha detto: non ti sarò di intralcio, o forse semplicemente non mi vuole tra i piedi.

Siedo su una piccola balla di fieno e guardo il cielo che è meraviglioso, pieno di piccoli puntini bianchi e luminosi. Non ho mai avuto l'occasione di osservare il cielo in tutta la sua maestosità e bellezza. Sono così assorta a guardare le stelle che non mi accorgo della presenza di qualcuno che mi siede accanto. Quando me ne accorgo, è così tanto lo spavento che serro il pugno, lo colpisco e caccio un urlo. Il tizio porta le mani al volto e si accascia a terra. "Tu sei tutta pazza!" mi urla contro.
"Daryl? Mi hai quasi fatto venire un infarto e io sarei la pazza,che ci facevi qui?" domando, poi mi rendo conto che sta sanguinando sotto l'occhio e mi avvicino a lui e lo faccio sedere sulla balla di fieno. "Resta qui, prendo qualcosa per medicarti" poi mi allontano in fretta per prendere il kit medico e torno svelta da lui.
"Mi dispiace tanto" dico con rammarico mentre frugo all'interno della piccola valigetta; estraggo dell'ovatta e del disinfettante e mi avvicino a lui per medicarlo. "Oddio, sta sanguinando e si sta gonfiando. Mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace..." dico tra le lacrime. "Non fare così, ti prego." mi dice prendendomi la mano "È stata colpa mia, non avrei dovuto spaventarti. Mi provocano più dolore le tue lacrime che i tuoi pugni." sussurra a pochi centimetri dal mio viso e raccoglie una delle mie lacrime con un dito.
Ci guardiamo negli occhi e io mi sento sprofondare nei suoi occhi scuri. È bello da far male e non posso fare a meno di smarrirmi quando lo guardo. La sua aura mi attrae e mi respinge allo stesso tempo e siccome ora, in questo preciso momento, mi sento attratta da lui come una falena dalla luce faccio una cosa che non ho mai fatto in vita mia: prendo l'iniziativa di portare la mia bocca sulla sua.
🐽
Volevo farle una sorpresa e lei mi ha colpito. Di nuovo, ma stavolta mi ha fatto male. Sì, mi ha fatto male vedere piccole perle uscire dai suoi occhi magnetici e limpidi come il cielo d'agosto. Mi ha colpito il cuore la prima volta che l'ho vista e l'ho sentito infrangersi sul mio petto quando i suoi occhi si sono incontrati con i miei.
Mi ha colpito. Per la prima volta, sulle labbra questa volta e il mio cuore sta riprendendo a battere.


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