Capitolo 16 🍹

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Capitolo lungo

Mi sveglio in camera , speravo che fosse stato tutto un sogno ma quando mi mossi di un millimetro un dolore allucinante attraverso tutto il mio corpo e da lì realizzai che Riddle mi aveva seriamente cruciato .
Oggi è il 21 dicembre e fra pochi giorni è Natale .
Mi ha seriamente cruciato bhe sapevo che quel Tom dolce era un po' troppo strano , ma ormai non avrei potuto fare nulla , ne scappare , ne nascondermi avevo il marchio mi avrebbe trovato sicuramente, dovevo rimanere con lui per sempre non avevo scampo ormai .
Mi alzo dal letto con mal voglia e vado al piano di sotto , scesa le scale vado in cucina e prendo un bicchiere vuoto per poi riempirlo di acqua e berne un sorso .
Sento la porta della cucina aprirsi ma ignoro tutto bevendo un altro sorso di acqua .

Tom:t/n....scusami non era mia intenzione cruciarti .

Mi girai verso di lui molto lentamente ma non diedi risposta .
I miei occhi incontrarono i suoi ma nessuno dei due proferiva parola .

I miei occhi incontrarono i suoi ma nessuno dei due proferiva parola

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Pian piano si avvicinò a me mentre io non muovevo un muscolo .
Avvicinò le sue labbra alle miei e mi bació .
Mi stacco da lui .

T/n:ti ..ti perdono

Dissi incerta .

Tom:scusami davvero .

T/n:non fa nulla tranquillo .

Si rifionda nelle mie labbra ma questo volta stringendomi a se .

Tom:vieni ti va di andare fuori ?

T/n:certo ...aspetta che prendo la giacca .

Presi la giacca che era sulla sedia e mi avviai insieme a Tom nella porta di uscita .
Quando aprì la porta i miei occhi si fermavano a fissare la neve che cadeva , non mi accorsi che Tom era uscito ma ero ancora lì a guardare gli alberi del giardino orami bianchi fino a quando sento qualcosa di gelido in faccia e realizzo che Tom mi ha lanciato una palla di neve in faccia .

T/n:COME TI PERMETTI TOMMMM

prendo una palla di neve e gliela lancio ma lui riesce a schivarla .

Tom:tutto qui ?

Presi un altra palla e riuscì a fagliela arrivare in faccia e mi misi a ridere come non mai .
Si avvicinò a me e mi prese in braccio mentre io avvolsi le mie gambe attorno a lui; prese il mio volto a coppa con la mano libera mentre l'altra mi teneva per la schiena e mi bació un bacio dolce e lento .
Noi due da soli , io imbraccio a lui mentre le sue mani mi tenevano dai fianchi , le nostre labbra danzavano e i nostri corpi che venivano ricoperti da fiocchi di neve .

Noi due da soli , io imbraccio a lui mentre le sue mani mi tenevano dai fianchi , le nostre labbra danzavano e i nostri corpi che venivano ricoperti da fiocchi di neve

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(Tipo così )

Ad un certo punto mi butto con tutto il peso facendo cadere Tom nella neve mentre io ero ancora sopra di lui .
Capovolse la situazione ora ero io con la schiena rivolta verso la neve mentre lui era sopra di me con le mani ai lati della mia testa .
Ci guardiamo negli occhi e ci ribaciamo per una seconda volta .
Dopo cinque minuti Tom si staccò .

Tom:dai rientriamo che fa freddo .

Ci alziamo da quel prato ricoperto di neve e torniamo nella villa .

T/n:andiamo a fare una doccia ?

Tom:certo .

Disse malizioso .

T/n:no Tom ho detto una doccia non una scopata in doccia .

Sbuffò per poi seguirmi al piano di sopra .
Entriamo con i vestiti bagnati addosso , vado nel armadio per tirare fuori dei vestiti e portarli in bagno dove li poso sulla sedia .
Tom mi raggiunge nel bagno e va a aprire il getto del acqua calda .
Si spoglia e stessa cosa feci io buttiamo a terra i vestiti zuppi di acqua e entriamo nel enorme doccia .
Vedo che Tom mi sta fissando il mio corpo .

T/n:Tom ...cosa guardi ?

Chiesi sorridendo .

Tom:io ..?..niente .

Finita di fare la doccia usciamo e ci asciughiamo con i nostri accapatoi per poi vestirci , Tom ha pantaloni di tuta grigi e una felpa nera , mentre io ho dei pantaloni lunghi a scacchi rossi neri e bianchi con una felpa rosso sangue .
E metto delle ciobatte nere simili a quelle di Tom .

T/n:ti piace la cioccolata calda ?.

Tom:si perché .

T/n:perché voglio fare la cioccolata calda e leggere un libro .

Tom:bella idea piccola .

Arrivati in cucina Tom va sul divano e fa apparire dei libri .
Io vado a preparare la bevanda calda .

7 minuti dopo .

T/n:ecco Tom è pronta .

Dissi porgendo la cioccolata calda al moro , presi la mia tazza e mi siedo accanto a lui .
Prese un libro a caso e me lo porse .

Tom:questo va bene ?

T/n:certo Tom .

Riprese il libro ed iniziò a leggerlo ad alta voce .e a me venne spontaneo sorridere .

T/n: ma quanto ti posso amare

Sussurai ma lui mi sentì .

Tom:tanto

sorrise

Mi giro verso di lui e stessa cosa fece lui
Ci baciamo per poi tornare a leggere il libro.

inizió tutto da lì //Tom riddle IN FASE DI REVISIONE PER LE 7.000 LETTUREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora