That fucking Demon {kiribaku}

✞︎4. La giornata continua!✞︎

BAKUGO POV

Entro in classe annoiato e seguito dal demonietto.

"Wow, la mia scuola non era così bella!" esclama guardandosi attorno e gironzolando per i banchi.

Mi siedo al mio posto: ultima fila nell'angolo vicino alla finestra, un posto addir poco perfetto.

È ancora presto, non c'è nessuno apparte noi due.

"Alla prima ora che materia hai?" domanda sedendosi nel banco davanti e poggiando i gomiti sul mio.
"Matematica"

Annuisce e guarda verso la porta della stanza.

"Quando arrivano i tuoi compagni?"

Sospiro e guardo anche io nella sua direzione.

"Non lo so e sinceramente non mi interessa" affermo menefreghista.

Lui ride e appoggia il mento sulle braccia incrociate sotto il mento.

Dopo poco, per sfortuna, le figure del nerd e la sua compagnia entrano nell'aula.

"Buongiorno Kacchan!" mi saluta quel rompicoglioni.

Sbuffo e il rosso si alza, avvicinandosi al sottoscritto.

"È un tuo amico?" mi domanda all'orecchio così che gli altri non lo sentissero.

Nego e abbasso lo sguardo.

Noto però l'idiota allontanarsi da me e avvicinarsi al gruppetto.

Li analizza uno per uno, soffermandosi infine sullo sgorbio verde.

Ghigna in modo sadico e gli tira una pacca sul culo, facendolo sussultare dallo spavento.

Si gira di scatto e, non potendolo vedere, nota la figura del bicolore e di faccia tonda dietro.

I due lo guardano confusi, non capendo perché il nerd sia rosso come i capelli del demone.

Quest'ultimo torna da me, cercando di trattenersi dal ridere come uno scemo e si appoggia al banco.

"Adoro fare questi scherzi!" afferma con voce non troppo alta e ridendo.

Lo guardo perplesso e tiro poi un'occhiata ai tre che «discutono».

Perché ho messo «discutono» tra virgolette?

Perché in realtà lo sgorbio sta solo borbottando nel più totale imbarazzo e panico mentre gli altri due restano a guardarlo e ascoltarlo con uno un'espressione annoiata e l'altra dubbiosa.

Sospiro e mi metto a guardare fuori dalla finestra.

"Bakugooo!" sento chiamare da una voce estremamente fastidiosa.

Mi giro nuovamente e trovo i tre dell'Ave Maria che si piazzando di fianco al banco.

"Cazzo volete?" domando secco e nervoso.

Si scambiano un'occhiata complice, tornando poi a guardare il sottoscritto.

"Hai fatto un rituale del libro che ti abbiamo prestato?" chiedi principessa gommarosa sorridendo.

Sospiro e tiro un'occhiata al coglione dietro di me che ghigna.

"Sì, ma non ha funzionato"

Noto il rosso guardarmi malissimo e i tre idioti cominciare a scambiarsi qualche parola all'orecchio.

"«Non ha funzionato»? Te lo faccio vedere io che invece ha funzionato eccome" sussurra lo stronzo al mio orecchio con tono estremamente cupo.

Deglutisco a vuoto e, prima che i tre comincino a farmi altre domande, li caccio via.