settembre è sempre caotico, con il compleanno di kook e di namjoon è stato un attimo che siamo dovuti partire per gli Stati Uniti.
era la prima volta dalla pandemia che ci muovevamo dal nostro Paese ed era per una cosa così importante.
ero sia spaventato che emozionato.
era una grande cosa.
era un passo verso un mondo migliore o meglio verso un mondo che vorremmo ma che probabilmente non vedremo.
appena siamo atterrati siamo stati letteralmente portati per cambiarci e registrare la performance.
non abbiamo avuto tempo per nulla neanche parlare.
è stato tutto caotico.
quando finalmente ho potuto toccare il cuscino ero completamente fuori e il giorno dopo siamo andati per il nostro discorso..il nostro discorso dove ho dovuto prendermi una pausa per respirare.
ero fiero di me stesso.
avevo una parte molto grande quanto namjoon e kook.
quando nam hyung mi aveva chiesto se volevo aiutarlo insieme a kook con il discorso, non avevo mai pensato a quanto sarei stato sotto pressione.
ma kook...il mio piccolo grosso kook mi ha sostenuto per ogni parola che dicevo.
anche quando ho dovuto respirare mi ha sorriso come se il mio respiro lo abbia fatto rilassare.
stavo parlando in apnea?
non ero triste o arrabbiato ero confortato.
notai dopo i saluti e dopo essere usciti che tutti e sei mi si erano avvicinati con vari tocchi di confort e jin hyung con le sue battute.
non ero arrabbiato giusto?
forse ero un po' triste per essere comunque umano anche lì...
altre foto, interviste con il presidente Moon e poi pranzo o almeno cibo per poi poterci cambiare e andare al museo per finire la nostra giornata.
era dura...
ma era ancora più dura dopo tutto il tempo che non abbiamo passato a farlo...
non riuscivamo veramente stare cinque minuti tranquilli, era tutto caotico e una cosa dietro l'altra.
non avevo il tempo neanche per prendere fiato o pensarci davvero o farmi coccolare...ero perennemente nella mentalità lavorativa.
kook aveva cercato di farmi sentire la sua presenza anche se non poteva essermi vicino.
tae anche ma avevo una bocca amara con tae dopo aver visto la performance.
la performance è stata bella e divertente solo che non avevo notato che si fosse messo a ballare con una...
certo per la ragazza sarà stato bellissimo e un bel ricordo e non ce l'avevo con lei anzi ce l'avevo con lui...
con lui che si era avvicinato in pandemia pensando che il vaccino lo proteggesse da tutto.
ero arrabbiato che alla prima occasione si mettesse in pericolo proprio nel paese che odiava.
ero arrabbiato probabilmente perché ero geloso.
geloso che dopo due anni in cui era letteralmente attaccato al mio culo alla prima occasione se ne andasse e mi lasciasse come aveva sempre fatto.
sapevo che forse stavo esagerando ma le mie emozioni erano troppo intense e troppo confuse.
frustrazione, rabbia, stress tutto mischiato non era un buon mix.
finalmente dopo una giornata così lunga siamo finalmente in hotel.
salimmo tutti nelle nostre stanze e una volta dentro mi lanciai letteralmente nel materasso.
chiusi gli occhi e mi rilassai nell'assoluto silenzio.
sapevo che kook mi avrebbe dato tempo da solo.
si sarebbe fatto la doccia avrebbe preso cibo e probabilmente avrebbe chiacchierato con i manager prima di venire da me...
così richiusi gli occhi.
al bussare della porta li riaprii.
strano pensavo mi avrebbe dato un ora...
mi alzai, passai davanti allo specchio, avevo tutti i capelli in direzione strana.
il mio viso era gonfio.
feci una smorfia.
sarà anche chuseok ma mi sentivo comunque troppo.
distolsi lo sguardo e aprii la porta.
la smorfia sul mio viso non si dissipò.
t-posso entrare...
lasciai andare la porta e mi ributtai sul letto.
tae mi segui sdraiandosi su di me.
per un po' rimanemmo così nei nostri pensieri.
io con le mani nei suoi capelli.
ascoltando il silenzio.
t-è stato una maratona...
-e non abbiamo ancora finito... è solo lunedì...abbiamo fino a mercoledì....
t-non vedo l'ora di tornare... è bello che piano piano torniamo alla normalità ma mi piace la routine che abbiamo ora...
-il meglio dei due mondi...
t-gia... e mi manca tannie...
-anche a me...
t-tannie o bam?
-entrambi...
t-sai che sei stato bravo...interruzione o no...avevamo tutti gli occhi su di te...
-anche tu?
aprii gli occhi per guardarlo.
non fece nessuna mossa.
non so se sentiva il mio sguardo o se era veramente sincero.
t-anche io...lo sai che ti guardo sempre...
-certo come no...
tae a questo corrugò la fronte e si spostò.
ci guardiamo negli occhi e lo vidi era realmente confuso.
t-minie ti guardo... ti guardo sempre certo forse lo noti di meno perché koo prende tutta la tua attenzione ma ti guardo...
-come nella performance vero? mi stavi guardando anche lì?
il suo cipiglio si approfondì.
t-non so di cosa ti stia parlando...
-certo perché solo quando ti interessa sai di cosa parlo...
t-jimin.... hyung...sono stanco per cercare di indovinare parla e basta...
sussultai al suo tono.
visto che eravamo praticamente della stessa età tae solo davanti alle telecamere mi chiamava hyung.
sapevo di essere irrazionale ma faceva male.
-perchè non torni dalla ragazza con cui hai ballato?
t-di cosa...-vidi la realizzazione- non comportarti da stupido...
ora oltre ad essere ferito mi stavo incazzando.
mi spostai.
non riuscivo ad averlo così vicino.
t-minie dove vai...
andai alla porta e la aprii.
-puoi andartene... visto che sto facendo lo stupido o l'irrazionale o qualsiasi aggettivo la tua mente mi sta dando vai esci, torna della tua stanza trovati qualcun altro ma poi non chiedermi tempo o qualsiasi altra cosa...
k-che sta succedendo?
non mi ero neanche accorto che davanti alla porta con un braccio alzato pronto a bussare c'era kook molto molto confuso che ci guardava.
-niente tae se ne stava andando...
io e kook ci guardiamo e non so cosa vide nel mio sguardo ma la confusione venne sostituita da uno sguardo molto molto freddo.
k-in realtà vorrei sapere...posso?
feci un cenno e kook entrò lasciando accanto alla porta la borsa e chiusi la porta dietro di lui.
guardai tra tae e kook e decisi che era troppo e tempo per la doccia.
-vado a lavarmi... perché non chiedi a tae...vediamo se ancora una volta sono lo stupido che si comporta in maniera eccessiva.
sia tae che kook aprirono la bocca per rispondere o ribattere ma li tagliai fuori andando in bagno e chiudendo la porta.
ero molto confuso.
mi spogliai quasi col pilota automatico e mi buttai sotto la doccia.
mentre i miei muscoli si rilassavano rilasciando la tensione e lo stress piansi.
le lacrime di confondevano con l'acqua della doccia così mi lasciai sentire e piansi semplicemente.
non so per quanto tempo rimasi sotto l'acqua ma la mia pelle si stava potando.
ero più calmo e le mie emozioni non erano così traboccanti.
velocemente mi lavai e uscii.
mi asciugai e mi resi conto che avevo lasciato i vestiti in camera.
lo scrissi a kook che in un attimo entrò.
non avevo parole ma neanche kook me lo chiese.
mi tolse le mani dall'accappatoio e mi asciugò, mi vestì con mani gentili e mi asciugò i capelli.
mi piaceva essere curato.
una lacrima scese e koo me la asciugò con un bacio.
feci un piccolo sorriso che presto lo lasciò da altre lacrime che lasciavano i miei occhi.
non chiese nulla ma mi tirò a sé.
mi aggrappai a lui e al suo calore.
faceva così freddo anche se faceva caldo.
k-stiamo tutti bene...non ci ammaleremo...
siamo tutti attenti...
-ti amo così tanto...
k-lo so...
-amo tutti noi...
k-lo so...
-come hai fatto a capire?-mi tirai su a guardarlo.-da quello che ho detto a tae...lui pensa che sono geloso...come hai fatto a capire che era più di questo?
k-oltre al fatto che io sono te e tu sei me?
feci un piccolo sorriso e un cenno.
k-l'ho capito dal tuo sguardo...dal tuo comportamento...
-dal mio sguardo?
k-si... se mi stessi tradendo avrei visto colpa... invece vedevo solo paura e dolore...quindi non eri geloso perché lo amavi almeno non come sarebbe se lo avessi fatto io... ma eri geloso perché avevi paura che si potesse fare male come sarebbe stato se fosse stato yoongi o jin...
alla sua spiegazione scoppiai di nuovo a piangere.
lo aveva capito..
non avevo detto nulla e lui aveva capito tutto.
ero così fortunato.
ero la persona più fortunata del mondo.
ci sarebbe potuto essere un malinteso.
avremmo potuto litigare e le cose avrebbero potuto finire male.
invece lui aveva capito.
se fosse stato il contrario non so se avrei capito tutto subito.
forse avrei fatto una scenata prima di essere pronto ad ascoltare realmente.
invece lui ha ascoltato tae ed è venuto a vedere come stavo.
poteva lasciare i vestiti e andarsene, invece è rimasto.
devo ancora imparare che kook non è tae e dove uno scappa l'altro resta.
-grazie...
k-non c'è bisogno di ringraziarmi...stai meglio?
feci un cenno affermativo.
-tae?
k-ti sta aspettando...
-gli hai detto qualcosa?
k-perchè avrei dovuto?
giusto perché avrebbe dovuto?
-è confuso?
k-non lo è sempre?
risi.
una vera risata e kook mi sorrise.
k-finalmente...
appoggiai la testa sul suo petto.
-grazie...
k-e di che... ecco a te dottor bunny koo pronto a prendersi cura del suo paziente Minnie...
mi spostai e accarezzai la sua guancia guardandolo negli occhi.
-grazie... veramente...
k-e veramente non devi ringraziarmi... lo avrei fatto sempre...
-e lo fai sempre...grazie per non aver corso...
k-troopo stanco per correre...
-anche per fare l'amore?
k-cavalchi il coniglio?
-non dovrei cavalcare un cavallo?
k-hobi sta già dormendo e... magari la prossima volta ti mostro cosa mi ha insegnato yoongi hyung...
-a te?
k-si voleva torturare hobi per qualcosa che ti ha detto e a quanto pare a hobi hyung più che essere cavalcato piace essere mangiato e yoongi ha la lingua per questo... mi ha insegnato un sacco di trucchi che vorrei usare su di te...
-mi stai chiedendo se puoi mangiarmi fuori?
k-si??? magari non sta sera visto che sono stanco e forse possiamo solo usare modi manuali visto quanto dovremmo stare in piedi in questi giorni e scopare sarebbe solo fastidioso ma ti voglio amare e se me lo permetti vorrei mostrarti altri modi oltre la penetrazione e il corteggiamento...
-quindi sega...
k-come rovinare il momento...
-scusa uomo romantico...ma forse prima di essere romantici ci dobbiamo sbarazzare di tae...
k-se vuoi lo sbatti fuori e ci parli un altra volta?
-no... penso che sia giunto il momento di essere lo hyung... basta scappare...
kook mi diede un bellissimo bacio che mi tolse il respiro.
k-sono proprio dietro di te.
scesi da lui sentendo già la mancanza del suo calore.
allungai la mano che non era sulla maniglia e kook la prese ed uscimmo.
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film out 2021/22/23 Jikook
Fanfictionk-si... se mi stessi tradendo avrei visto colpa... invece vedevo solo paura e dolore...quindi non eri geloso perché lo amavi almeno non come sarebbe se lo avessi fatto io... ma eri geloso perché avevi paura che si potesse fare male come sarebbe stat...