Eravamo tornati da un mese e non ero ancora riuscito a parlare con tae.
Le giornate erano state molto lunghe.
Ritornare ad una routine è stato difficile.
Kook era sempre accanto a me.
Non mi lasciava mai da solo
da quando eravamo tornati, eravamo riusciti a parlare con bang siyuk e a lasciarci stare sempre insieme.
Notai anche come mentre yoongi hyung e jin hyung erano con noi hoba, nam ma soprattutto tae, tae si stava allontanando sempre di più da noi.
Ogni nostra idea sul ritorno a lui non piaceva.
Ogni musica era una critica.
Ogni mossa una lite.
Ne ero stufo.
Stanco.
E mi stavo irritando.
Sapevo anche una cosa: se io mi stavo lentamente incazzando, kook era arrivato alla fine della sua corda.
Ultimamente era scattante.
Rispondeva male a tutti e non li faceva più avvicinare a lui e a noi.
Quando iniziò ad allontanare anche yoongi hyung e jin hyung capii che dovevo fare qualcosa prima che kook esplodesse.
Oggi avevamo finito di provare alcune delle canzoni che speravamo di fare al prossimo evento.
Eravamo tutti sdraiati sul pavimento a riprendere fiato.
mi guardai intorno ed eravamo solo noi.
sorrisi.
Sembrava di essere a prima che ci siamo separati.
-ehi tae, allora perché hai deciso di far parte dei corpi speciali?
tae si girò a guardarmi.
t-perchè ti interessa adesso?
Mi rispose seccato
-cosa?
Ci rimasi male.
k-smettila di fare il coglione e rispondi...
tae mi guardò
t-da quando kook parla al posto tuo?
k-da quando minie è troppo educato per mandarti a cagare, io non sono così gentile...
t-ti ricordo, di nuovo, che sono un tuo hyung...
k-anche minie è un tuo hyung , ma non per questo ti comporti da meno stronzo...
ridacchiai.
-da meno stronzo?
kook mi sorrise scrollando le spalle.
scossi la testa e guardai tae.
tae sbuffò e alzò gli occhi al cielo.
t-prima di partire ho parlato con i miei genitori e mio padre mi ha detto che se voglio poter amare chi voglio dovevo fare questo per lui... lui non è riuscito ad entrare mentre io si...
Sbattei le palpebre.
-hai realizzato il sogno di tuo padre per poter scopare chi vuoi? e poi cosa? per starci insieme quali altre condizioni ti daranno?
Sbuffai scuotendo la testa.
k-in realtà la domanda più opportuna è: sei diventato un coglione per un ipotetica storia con un uomo, che potrebbe o no non accadere mai?
Tae scrollò le spalle.
t-beh si... ma almeno se mi innamorassi di qualcuno dello stesso sesso non dovrei passare quello che ho passato con chim... posso...
scossi la testa deluso.
k-coglione... ti sei letteralmente venduto...
t-tu non capisci... non potrai mai capire!!!!
k-capire cosa? ti sei venduto...
t-mi sono dato una possibilità... mi sono tolto dalle palle i miei genitori...
-ma per quanto? quando sarà la prossima volta? cosa vorranno che farai per loro per accettare quello che sei e chi ami?
Come poteva non capire?
tae si alzò arrabbiato.
t-come puoi giudicarmi? sono andato in un ambiente durissimo per poter essere libero di essere chi voglio e tu vieni qui a dirmi che ho sbagliato tutto, quando sei entrato nella parte più facile e ti sei arreso!!!!!
sussultai dalle sue dure parole.
kook si mise davanti a me come uno scudo.
strinsi forte la sua maglietta appoggiando la testa sulla sua schiena.
non vidi kook sorridere al mio gesto, ma lo sentii nella sua voce.
k-perchè per una volta non dici la verità? volevi essere migliore di noi e hai preso questa opportunità per sbattercelo in faccia... sono contento per te che sia stato facile... ma forse ti dovresti chiedere come mai è stato così facile?
t-perchè sono forte!
kook rise di gusto.
sentii la sua schiena tremare e non ero convinto che sia per ilarità.
allentai la presa sulla maglietta per poi circondargli i fianchi e abbracciarlo da dietro.
almeno ero sicuro che se tae avesse esagerato kook non sarebbe scattato.
k-hai un cervello grande quanto una nocciolina e sei malleabile come il pongo, ecco perché è stato facile... ti hanno plasmato a loro immagine e somiglianza... non hai più le tue idee... hai le loro idee...
t-non sono loro se sono anche mie...
a questa frase anche yoongi hyung si intromise.
y-davvero credi a quello che dici?
t-su cosa? sul fatto che ho fatto quello che dovevo fare per me stesso? si ci credo... che credo che le persone fragili psicologicamente non siano adatte e dovrebbero agire di conseguenza? naturalmente e che chim se davvero ha fatto un gesto estremo come ha detto, sia stato stupido perché c'è sempre un altra opzione? naturalmente! ma se questo vuol dire che sono io il cattivo perché volete coccolarlo e camminare sui gusci d'uovo con lui, invece di parlarne va bene anche questo, ma continuo a pensarla così... che poi lui e kook avevano deciso di andarci insieme proprio per questo motivo allora che senso ha avuto tutto questo?
come hai potuto farlo a kook che dici tanto di amare?
per di più sei il suo hyung, avresti dovuto essere tu la sua roccia invece come sempre è stato kook a sostenerti... e a lui chi ci pensa? non credete che ci sia uno squilibrio qui?
tae si guardò intorno vedendo come ognuno di loro lo stava guardando male.
sospirò.
t-non capite vero?
k-capisco solo che sei un coglione... mi sei sempre stato sulle palle, ma era perché avevo paura che ci provassi con lui... ora mi stai sulle palle perché sei proprio tu ad essere un coglione... ti preferivo prima...
t-mi preferivi con gli occhi rosa a correre dietro a chim... a proteggerlo senza obbiezioni... beh notizia flash non mi interessa più... voglio una persona forte...
y-stai dando a jiminie del debole?
t-beh come puoi pensare che non lo sia?
y-sai quanto coraggio ci vuole per togliersi la vita? abbiamo l'istinto di conservazione per una cosa! ma soprattutto sai quanta forza si deve avere per tornare a vivere? per non arrendersi subito ma riprovare???? se questo tu lo chiami debolezza be' allora preferisco essere una persona debole che essere forte, senza provare niente come sei diventato tu...
t-io provo dei sentimenti solo che non ci piango ogni cinque minuti come facevamo prima... anche RM hyung è così... perché per lui si ma io no?
n-piango sai? solo che non lo sbandiero a tutti...
t-non è vero! ti ho visto sorridere...
joonie fece un piccolo sorriso triste.
n-alla fine abbiamo solo imparato ad essere dei bravi attori... ma fuori di lì ho pianto... come facevamo dopo i nostri concerti...
t-mi avevi detto che eri cambiato!
n-cosa avrei dovuto dirti? eri così felice di essere diventato insensibile al dolore che mi dispiaceva deluderti...
tae scosse la testa.
t-siete tutti uguali...
-perchè non vogliamo essere delle pietre? perché vogliamo ridere, piangere, arrabbiarci, essere tristi? sapevo che saresti cambiato... non mi aspettavo così tanto...
una lacrima cade dai miei occhi e un singhiozzo interruppe il mio discorso.
-ora capisco che il mio orsetto non esiste più e mi manca... ma dovrei esserci abituato no? non dovrei piangere anche se mi manchi ancora anche se sei qui di fronte a te...
t-infatti... non dovrei mancarti, dovresti conoscermi e andare avanti...
Ero arrabbiato, deluso triste.
-dopo quello che hai detto? neanche per il cazzo! siamo colleghi, compagni di squadra ma scordati di essere ancora il mio migliore amico... non così... non come questo...
t-come se ti vorrei come mio amico, quando sei tutto ciò che ho combattuto per eliminare di me stesso...
tae si guardò intorno vedendo le nostre facce deluse.
scrollò le spalle.
t-non ho bisogno di voi... ho altri che sanno di cosa sto parlando...
risi ma non era di felicità.
-se parli della tua patetica squadra squad o come diavolo vi chiamate, beh ti do una notizia flash sono cambiati anche loro... sono più umani di quanto tu non sia da molto tempo...
k-quando tornerai a strisciare da noi capendo il tuo sbaglio, ti dirò te l'avevo detto e dovrai lavorare molto prima anche solo di pensare di avere cinque minuti con chim... Ricordatelo bene...
t-chim non ha bisogno del tuo permesso!
ridacchiai.
-kook non vuole che tu mi ferisca di nuovo e lo capisco...
t-se tu volessi...
Scossi la testa.
-no grazie... con come sei adesso ci faremmo del male a vicenda, io spingendoti a tornare come eri, tu a cercare di cambiare me... quando capirai cosa vuoi o come bilanciare di nuovo le tue sfaccettature, allora ne riparleremo...
kook sorrise avvicinandosi a me e mettendo le sue mani sotto la mia maglietta facendomi venire la pelle d'oca.
k-riprendiamo?
yoongi hyung gemette.
jin hyung scoppiò a ridere.
hobi hyung e joonie hyung si guardarono confusi, mente tae rimase immobile come una statua non mostrando nulla.
sospirai.
mi mancava già.
-cosa vuole il mio koo?
kook mi guardò con le stelle negli occhi.
k-spiedini di agnello pagati da yoongi hyung!!!!!
yoongi hyung gemette di nuovo mentre jin hyung rise di gusto, mentre hoba e namjoon hyung erano ancora più confusi della situazione.
t-non ho voglia di spiedini di agnello...
mi girai a guardarlo.
-ah, sei ancora qui?
tae per la prima volta da un mese mostrò un segno sussultando dalle mie parole.
forse ero stato troppo duro.
quando tae rimise la sua maschera sospirai.
forse no.
k-hyung possiamo ordinare e andare da noi?
-certo koo...
guardai gli hyungs.
-allora venite?
yoongi hyung e jin hyung si erano già preparati.
guardai hoba hyung e nam hyung.
RM hyung stava guardando la porta dove tae se ne era andato.
n-credo che andrò a parlare con tae...
hoba mi guardò con un sorriso di scusa e capii.
-va bene... beh se poi volete unirvi a noi...
h-naturalmente...
mentre kook era uscito con i due hyung, io presi la mia roba per poi seguirli.
-siamo solo noi...
k-peccato...
j-qualcuno deve cercare di parlargli o rischiamo che si inceppi anche il lavoro...
k-siamo bravi a essere professionisti...
y-forse... ma preferirei non mettermi in mezzo ad una scazzottata...
k-chissà se gli chiedo di venire con me... tae verrebbe?
-cerca di non fargli un occhio nero...
k-vedremo cosa posso fare...
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film out 2021/22/23 Jikook
Fanfictionk-si... se mi stessi tradendo avrei visto colpa... invece vedevo solo paura e dolore...quindi non eri geloso perché lo amavi almeno non come sarebbe se lo avessi fatto io... ma eri geloso perché avevi paura che si potesse fare male come sarebbe stat...