Erano passati due anni
due anni estenuanti.
Due anni duri non fisicamente ma molto mentalmente.
Fisicamente avevo allenato il mio corpo molto per la danza e l'allenamento fisico dell' esercito non mi aveva mai spaventato.
Mi ha spaventato invece la parte psicologica.
Avevo sentito racconti sulla vita in caserma, come quelli di taemin mi avevano veramente spaventato, altri erano meno intensi.
Alcuni dei miei amici invece, facevano fatica anche dopo molto tempo a parlare di quegli anni, come se volessero cancellarli.
Sospirai e guardai la mia forza.
kook.
kook era stato con me in ogni fase del percorso.
Anche quando ero talmente al minimo che ero crollato.
kook è stato la mia roccia.
A volte mi dispiaceva molto per lui.
Ero il suo hyung e non ero riuscito a dargli nulla, anzi era proprio il contrario.
Fortunatamente avevo saputo che agli army non era stato detto molto di noi, grazie anche al fatto che avevamo chiesto privacy, come non era stato detto nulla di particolarmente per gli altri.
Non che ne sapessimo veramente qualcosa anche tra noi.
Durante le nostre licenze e le volte che vedevamo tutti, ci aggiornavamo molto su quello che stavano facendo jin hyung e hobi hyung da quando erano usciti da qui più che raccontare di noi.
Volevamo ascoltare di come gli army erano ancora più calorosi di prima della nostra partenza, di come in questi due anni le cose erano cambiate.
Molto.
In meglio non lo sapevamo ancora ma lo speravamo.
Oggi finalmente stavamo uscendo da qui.
k-hyung hai preso tutto?
lo guardai e gli sorrisi.
-si kook-ah possiamo andare...
kook allungò la mano che presi senza esitazione e uscimmo senza altre parole.
La nostra macchina era già qui e ci salimmo subito tornando all' appartamento di kook.
Finalmente fuori per sempre.
Una volta scesi ed entrati ci facemmo una doccia per cancellare il passato per poi buttarci finalmente a letto e riposare.
Finalmente non ci saremmo più separati.
finalmente insieme di nuovo.Il giorno dopo, dopo una colazione decente andammo alla big hit.
Oggi dovevamo incontrare gli altri nella sala prove.
kook busso e quando entrammo ci furono applausi, tanti abbracci da parte di tutti.
Erano tutti completamente diversi da come li avevamo lasciati.
sia fisicamente ma sicuramente mentalmente.
Dovevamo abituarci di nuovo a noi.
dopo gli abbracci infiniti finalmente parlammo.
h-vogliamo scioglierci un po' e ballare?
sorrisi e guardai kook che si stava già spogliando senza cerimonie e iniziando lo stretching.
k-minie qui...
gli sorrisi avvicinandomi a lui e scaldai i muscoli.
non notai gli sguardi un po' perplessi degli altri, al nostro comportamento ne lo sguardo stretto di kook verso di loro.
la danza era ancora la mia ancora di salvezza e mi veniva naturale come respirare.
non mi accorsi che ad un certo punto avevo chiuso gli occhi, ma ormai le nostre coreografie erano sigillate nel mio corpo che non avevo bisogno di vedere per sapere cosa stavo facendo.
sfortunatamente kook non era così sciolto come pensavo e ci scontrammo.
aprii gli occhi e lo vidi tenermi in piedi.
ridacchiai e mi appoggiai a lui.
le sue mani che prima erano sulle spalle per tenermi in equilibrio scesero sui miei fianchi.
cercai di non rabbrividire al suo tocco, ma potevo dire dal luccichio negli occhi di kook che non ero stato troppo sottile.
kook si sporse.
k-balliamo?
-non lo stiamo già facendo?
k-cosi...
ridacchiai.
sentimmo qualcuno schiarirsi la gola e ci girammo a guardare.
kook mi strinse a sé.
gli misi le mani sui fianchi e guardai chi ci stava guardando
n-cosa state facendo?
aprii la bocca ma kook mi battè.
k-ballando...
t-non si balla così...
k-perchè no?
n-state ancora insieme?
k-bene, iniziamo subito con le domande importanti...
-si...
k-si... non ci siamo mai lasciati... neanche nell'esercito...
y-è bello che siate stati così forti in un ambiente così duro...
-grazie...
j-sarà stato difficile... non ho potuto aiutarvi molto... sono uscito presto...
-è stato abbastanza...
kook strinse le labbra anche se io non lo notai perché stavo sorridendo e scrollando le spalle.
ma gli altri lo videro.
videro come li stava guardando.
come kook mi teneva stretto a sé sempre in attesa di qualcosa.
Videro anche come lo toccavo e come kook si rilassava sotto il mio tocco.
Ognuno di loro stava pensando ad una cosa:
Cosa era successo ai loro fratelli là dentro?
Cosa non sapevano del loro percorso?
quando lo avrebbero saputo cosa, come e quanto sarebbe cambiato?
Nel frattempo finimmo di ballare
con un po' di freestyle per poi andare tutti sotto la doccia.
altra cosa molto strana.
prima andavamo sempre tutti insieme chiacchierando.
ora videro come io e kook aspettavano che tutti loro fossero andati nelle docce prima di raggiungerli.
k-volete andare fuori a mangiare?
t-possiamo ordinare?
y-potete venire tutti da me... credo che il mio appartamento sia l'unico rimasto come tale...
h-ehi anche il mio è un appartamento...
n-credo che parli del disordine e della vivibilità... il mio è ancora impolverato...
t-o si anche il mio... stamattina ho trovato un calzino che non vedevo da tre anni...
-lo hai lavato?
y-spero tu lo abbia buttato...
j-dove era finito?
k-piu che altro quando lo hai usato? e spero che non sia uno scaldacazzo perché se non lo hai lavato per due anni quel coso è letteralmente da buttare...
h-scalda cazzo un calzino?
-o si, quei cosi che si usano per tenere al caldo il cazzo quando si è nudi...
h-sono sorpreso che tu sappia cosa sia...
k-perchè? siamo uomini? non dovremmo usarlo?
y-voi li usate?
-solo quando stiamo organizzando una serata particolare e dobbiamo aspettarci...
tae gemette.
t-era un calzino normale da piedi... lo avevo usato quando ero tornato da Parigi e deve essermi caduto quando ho buttato la roba da lavare ed è rimasto scomparso senza che io sapessi della sua scomparsa.
tutto qui... niente sesso... niente cose stravaganti... Niente solo cose normali!!!!!
misi il broncio.
-non sei divertente... da quando sei così serio?
k-girati...
j-vi state facendo la doccia insieme???
La voce di jin hyung era scandalizzata.
y-se sento un gemito io sono fuori di qui...
h-come se fosse la prima volta...
n-vero, ma pensavo vi foste calmati un po'... sai...
k-no, non lo so?
n-beh sai l'esercito è un ambiente rigido...
h-rigido è un complimento è... beh non ho un termine adatto ma di certo non aiuta gli omosessuali...
-come se la nostra società aiutasse la comunità LGBT...
t-possiamo tornare al punto?
k-no c'è un punto... se vuoi sapere se abbiamo scopato la risposta è no, non li dentro... ma non siamo mai stati separati...
k-vai...
io uscii dalla doccia e andai a vestirmi velocemente.
kook tornò quando stavo per asciugarmi i capelli, seguito dagli altri, mi lanciarono sguardi strani, curiosi del mio comportamento.
kook si tolse l'asciugamano e iniziò a vestirsi.
t-sembri un armadio con le braccia...
h-o un robot... cazzo mi sono sorpreso del mio corpo, di quanto è cambiato ma cazzo il tuo è il doppio...
sentii lo sguardo su di me.
h-anche il tuo corpo è diventato grosso...
-grazie...
kook sbuffò.
ridacchiai per poi prendere la sua mano, farlo sedere sulla panca e asciugargli i capelli.
-non vedo l'ora che tu abbia il panino... un bel panino per il mio coniglio...
kook ridacchiò.
vidi come gli altri ci stavano guardando.
spensi il phon.
-tutto fatto...
lo baciai e poi li notai.
-cosa?
j-ha riso...
corrugai la fronte.
-chi?
h-è la prima volta da tutto il giorno che abbiamo visto il suo vero sorriso...
corrugai la fronte.
-ma con me sorride sempre... non capisco...
k-è perché non ho riso alle loro stupide battute...
j-ehi rispetto ragazzino... siamo ancora i tuoi hyung...
k-sai cosa ho fatto al mio ultimo hyung?
jin hyung mi guardò mentre io stavo cercando di fare stare zitto kook.
t-di che diavolo stai parlando? sei stato insobordinato?
k-io? nah... mi sono solo difeso...
-kook ho fame...
k-giusto... sei pronto?-si girò verso yoongi hyung facendo cadere il discorso -stiamo ancora andando da te vero?
y-certo... ci vediamo la... conosci la password per entrare...
k-certo... minie?
kook mi prese per mano e uscimmo, vidi gli sguardi perplessi degli altri.
Sospirai.
-kookie devi stare calmo...
k-non li riconosco più... sono loro... ma non agiscono come loro... e non so come comportarmi con loro...
sospirai e ridacchiai.
-hai detto loro almeno venti volte...
Kook mise il broncio che io baciai via riportando un timido sorriso.
- o kook... sono cambiati... il militare ti fa questo... siamo cambiati anche noi... ci vuole tempo per conoscerci di nuovo... noi siamo cambiati insieme mentre loro no è normale... abbiamo bisogno di tempo per ristabilire la nostra connessione...
k-l'unico che è rimasto lo stesso è yoongi hyung...
-questo perché il suo arruolamento è stato diverso... è comprensibile... è normale...
k-tae mi preoccupa di più... sono tutti molto più chiusi di prima e molto più statici...
-statici?
k-si, non so se te ne sei accorto ma usano il corpo per intimidire l'un l'altro...
sbattei le palpebre.
-non ci avevo fatto caso... pensavo che jin hyung volesse solo vedere il nostro sviluppo fisico...
k-o no non credo... o meglio, jin hyung probabilmente si, poi sai con la scusa che ha il grato più anziano per più tempo...-kook ridacchiò - gli piace sfoggiarlo...
sorrisi.
-è carino...
k-tae non mi piace... è freddo... distante... analizza ogni cosa intorno a lui...
-anche gli altri...
k-certo ma erano più sciolti di lui...
-beh joonie hyung era molto rigido...
k-tae...
sospirai.
-perchè sei fissato con lui?
k-c'è qualcosa che non va in lui...
-un problema SPD?
k-non ne sono così sicuro...
g-siamo qui ragazzi... buona serata e ben tornati a casa... ci siete mancati molto...
sorrisi del nostro hyung.
Finalmente avevamo ripreso i nostri bodygard che erano diventati amici nel corso del tempo.
-grazie hyung... siamo felice di essere tornati... Di rivederti e di rivedervi tutti...
g-gli army vi hanno aspettato con impazienza... vedrete cosa intendo...
k-io spero solo di essermi tolto dalle palle le saseng...
g-per sicurezza abbiamo messo più sicurezza in ogni vostro appartamento... davanti ad ogni porta...
k-grazie...
g-è il minimo... E il nostro lavoro... beh ora andate e divertitevi...
Uscimmo, e dopo un inchino, entrammo per poi salire in ascensore e davanti alla porta.
guardai kook che si stava grattando la testa.
scoppiai a ridere.
k-non ridere!!!! che facciamo?
scossi la testa per poi digitare il codice.
Era l'anniversario degli army come si poteva dimenticare?
k-ehi non mettere il broncio... Ho troppe password in mente... le nostre e le loro a volte mi confondo ok? non ero sicuro di quale fosse.
ridacchiai.
-naturalmente... Niente col fatto che stai invecchiando... prendo lo scotch?
Kook sbuffò per poi ridacchiare.
k-ordino la cena per tutti... ti va il cinese?
-si ma chiedi a tutti prima di prenotare...
k-se hai voglia di cinese...
sospirai.
-kook... mangerò anche qualcosa d'altro... davvero, siamo fuori di lì... puoi fare un respiro profondo... rilassarti... ridere di nuovo... Non devi continuare a essere sempre in guardia e così teso...
kook scosse la testa.
k-non voglio...
gli presi il viso tra le mani.
-non vado più da nessuna parte... siamo noi... siamo insieme... sempre... hai visto? siamo riusciti anche nel momento più brutto a stare insieme... Quindi relax ok?
k-ma ti ho quasi perso...
-ed è colpa mia... mi sono quasi arreso... ma la parola chiave è quasi... e sai cosa mi ha ridato la forza di lottare?
k-io?
gli sorrisi della risposta dubbiosa.
lo guardai negli occhi per togliergli ogni dubbio.
-si, tu, solo tu, tu mi hai ridato la forza di lottare... tu mi hai sostenuto e non volevo più deluderti...
k-non mi hai mai deluso! mai...
lo baciai.
-lo so...
stavo per continuare quando un segnale acustico della porta che si apriva ci fece fermare.
kook mi strinse a sé.
-continuamo dopo...
Mi strinse più forte per poi mettere il broncio.
k-bene...
Mi rispose petulante.
yoongi hyung fu il primo ad entrare vedendoci in mezzo al suo salotto abbracciati, alzò un sopracciglio.
ridacchiai.
-kook vuole cinese...
yoongi hyung prese il suggerimento.
y-naturalmente...
tae gemette.
t-preferirei dei taebokky o del chimcy( scusate la scrittura di merda dei piatti) hyung hai ancora quello di tua madre?
h-ho voglia di ramen...
n-carne alla griglia... mi erano mancate le costolette...
yoongi hyung guardò kook oscurarsi ad ogni piatto diverso dal cinese che veniva detto...
y-possiamo ordinare tutto... No problem...
kook guardò yoongi.
Battei kook sul tempo.
-naturalmente... ognuno può assaggiare tutto di tutto...
kook fece un respiro profondo.
k-va bene, io ordino per noi, voi ordinate ciò che volete...
y-pensavo di offrire io?
j-dovrei offrire io, sono lo hyung più vecchio!!! anche se sono il più bello in tutto il mondo...
ridacchiai e sentii la mano di kook sul fianco allentarsi.
Mimai un grazie a jin hyung nel suo tentativo di umorismo.
j-sapete quale è il colmo di un pomodoro? passare... ahahahah.
risi di gusto mentre tutti gemettero.
k-immaginatevi sei mesi di questo...
j-a jiminie piacevano le mie battute...
k-o dovevano piacerci... o ci facevi fare giri di campo... Tanti giri di campo...
j-o piantala... mi hai amato...
k-come una verruca sul culo...
j-stronzo...
kook e jin hyung iniziarono a picchiarsi gentilmente ritrovando la loro solita dinamica di scherzi.
feci un respiro di sollievo.
y-alla fine si calmerà...
yoongi hyung mise la mano sulla mia spalla stringendola.
-speriamo... ma fai attenzione a tae... Kook è fissato con lui...
yoongi hyung sospiro.
y-lo immaginavo...
mi girai a guardarlo che stava già guardando tae frugare nel frigorifero, mentre parlava con namjoon hyung.
-cosa stai dicendo?
y-stai lontano da tae fino a quando non si è ambientato alla vita normale...
corrugai la fronte.
-perchè?
y-perchè kook non sta sbagliando... tae non è lo stesso di prima... avrà bisogno di tempo per smorzare gli angoli che ha acquisito...
sbattei le palpebre.
-a me sembra lo stesso tae di sempre...
yoongi hyung mi guardò negli occhi.
y-non lo è... è molto più in bianco e nero di prima... ha avuto una chiusura mentale assurda la dentro, forse per proteggersi in quell'ambiente, ma è molto estremo nelle sue idee... Potrebbe ferirti involontariamente e poi kook lo ucciderebbe e siamo appena tornati insieme...
ridacchiai.
-farò attenzione...
dopo questa conversazione iniziammo tutti ad aiutare a scaldare il chimcy, a fare il ramen, ad apparecchiare la tavola e una volta che suonò il campanello col resto del cibo,
la cena poté iniziare!
fu una cena piena di ricordi.
racconti divertenti e qualche aneddoto sul militare ma non troppi.
t-dovevate vederli erano questi tre stronzi che praticamente sono riusciti a fare suicidare due ragazzi...
come diavolo hanno fatto a minare così tanto una persona che questa si è suicidata? non dovrebbero fare entrare persone psicologicamente inadatte...
sbattei le palpebre a ciò che avevo appena sentito.
k-stai dando la colpa al ragazzo che si è suicidato?
t-beh non del tutto... se sai che sei così suscettibile non avresti dovuto entrare qui sai... c'era...
kook sbatté il pugno sul tavolo, alzandosi.
mi alzai velocemente piazzandomi davanti a kook velocemente.
-guardami... kook guardami, smettila di guardarlo e guardami...
Gli misi le mani sul viso cercando di farmi guardare.
k-ma lui ha detto...
-è un coglione e sai cosa facciamo con i coglioni?
k-gli cuciniamo le palle?
ridacchiai.
-sarebbe uno spreco di gas ma no...
kook mise il broncio.
k-li cancelliamo dalla faccia della terra?
ridacchiai di gusto e appoggia la fronte sul suo petto.
kook mi strinse a sé.
-oddio no...
kook sbuffò.
k-ma voglio divertirmi...
-forse dovremmo ricominciare con la box che ne dici?
k-posso portare tae così lo picchio in modo sicuro e consensuale?
-kook!!!
k-che c'è? se è d'accordo...
t-come se potessi battermi ora...
mi girai di scatto sospirando.
-non stai aiutando qui...
t-non vedo quale sia il suo problema...
k-stai dando la colpa alla vittima di una sua decisione presa per disperazione...
t-no, sto dicendo che se sei così fragile può andare da un altra parte invece che venire qui a creare problemi...
y-non stai migliorando la cosa sai...
Tae era in piedi e allargò le braccia.
t-beh sappiamo tutti che il militare è faticoso e ha i più grandi decessi di suicidio... quindi se lo sappiamo dobbiamo anche essere realisti con noi stessi... voi due lo siete stati e state bene...
Kook sbuffò e io raggelai.
k-questo non vuol dire che lo siamo sempre stati...
t-beh se aveste raccontato qualcosa magari lo sapremmo...
k-perchè avremmo dovuto farlo quando hai un opinione così di merda?
t-senti, sono un tuo hyung ho un grado più alto...
mi intromisi.
-in realtà sia io che kook abbiamo lo stesso grado di jin hyung quindi no non lo sei...
Tae era sorpreso.
t-ma perché non è uscita la notizia?
k-perchè non abbiamo voluto che lo sapesse qualcuno...
kook mi guardò e io scrollai le spalle.
k-bene vuoi sapere qualcosa sul nostro luna park? beh è stato una merda... i primi sei mesi grazie a jin hyung sono andati meglio del previsto poi... tutto è andato giù velocemente... siamo stati presi di mira perché jin hyung ci ha tenuto insieme... poi perché eravamo piu bravi di loro e infine perché eravamo i BTS... è stato brutto... Molto...
n-ne siete usciti più forti...
k-ne siamo usciti a mala pena... e non sono sicuro sulla forza...
t-a me sembri abbastanza sicuro di te...
kook mi guardò.
k-per necessità...
h-cosa non state dicendo...
n-state parlando in modo criptico saltando continuamente il cespuglio... Parlate o non ma non girateci intorno...
kook mi guardò e io guarda yoongi hyung che mi fece un cenno per poi guardare jin hyung.
-mi dispiace hyung... non sono riuscito a mantenere la promessa che ti ho fatto...
jin hyung gemette mettendo davanti la mano dalla bocca.
t-che diavolo stai dicendo?
kook mi prese tra le braccia.
sentii un sospiro e una mano forte sulla mia spalla.
allungai la mia che prese.
y-minie ha avuto un momento di default...
t-continuo a non capire...
n-non può essere stato così male...
k-l'ho perso per un minuto... per un minuto i BTS sarebbero stati in sei per sempre...
Tae era incazzato.
t-mi stai prendendo per il culo? siete andati lì insieme per sostenervi a vicenda ed evitare proprio questo e tu dove eri? che diavolo jimin!
k-stai dando la colpa a noi?
t-se fossi stato più attento?
-non puoi dare la colpa a lui per una mia decisione!
t-sai che è una decisione di merda... Quindi è colpa tua!
sbattei le palpebre.
cercai di scacciare le lacrime ma un singhiozzo ruppe la diga.
Kook mi aveva preso tra le braccia.
k-su...
non me lo feci ripetere due volte allacciai le braccia intorno al collo di kook e kook mi tirò su.
y-potete stare nella mia camera...
mi nascosi nel collo di kook fino a quando non sentii la porta chiudersi e kook appoggiarsi contro.
Che ritorno di merda!
Sarebbe mai tornato tutto come prima?Angolo autrice
Buon anno 2024!!!!!!
Eccovi un capitolo extra.
Ci saranno altri tre capitoli.
Spero vi piaccia
Stellinate
Ciaoooo 🍾🎊🎉
STAI LEGGENDO
film out 2021/22/23 Jikook
Fanfictionk-si... se mi stessi tradendo avrei visto colpa... invece vedevo solo paura e dolore...quindi non eri geloso perché lo amavi almeno non come sarebbe se lo avessi fatto io... ma eri geloso perché avevi paura che si potesse fare male come sarebbe stat...