Mr. White 2

CHAPTER 6

Sono finalmente ritornata con Mr White 2 ! Yeey :D

Scusate tanto l'attesa, ma prima di continuarla dovevo sviluppare alcuni capitoli e alcuni dettagli della storia.
Buona lettura :)

Capitolo

6

HARRY'S POV

Fanculo!

Credevo, no, non voglio nemmeno dirlo dentro di me, non voglio.
Cammino dolorante verso la mensa e mugolo.
Quelle due guardie carcerarie mi hanno riempito di botte, con le loro cinture mi hanno frustato e preso a cazzotti, nello stomaco, ripetutamente.
So per certo di avere lividi per tutto il corpo, ma non posso comportarmi come una femminuccia, devo resistere e dimostrare loro che serve ben altro per buttarmi giù.
Afferro il mio vassoio e l'appoggio sul pass.
L'inserviente grassa dagli occhi microscopici mi guarda in malo modo, come ogni giorno da quando sono qui.
" pasta in bianco o riso in bianco " mormora annoiata.
Non ho molta scelta, ma è da tre giorni che mangio pasta, cambiare sicuramente gioverà alla mia salute, anche se questo cibo è come spazzatura.
" riso " ho acquolina in bocca, non mangio da ieri.
" strano che tu non abbia scelto la pasta " incurva un suo sopracciglio spesso e scuro.
È davvero brutta, magari se dimagrisse e eliminasse quei peli doppi e nero che si ritrovano al di sopra dei suoi occhi...
La guardo prepararmi il piatto, sta davvero provando a conversare con me?

Assottiglio i miei occhi.

" cambiare fa bene " replico.

" sarà vero " sospira e in qualche modo capisco che non si sta riferendo solo al riso, oh magari, è una mia sciocca impressione.

" ecco a te Latin Lover " mi colpisce e provo a controllare la mia rabbia.

" grazie tante, balena " sussurro a bassa voce, ma credo mi abbia sentito.

" che cosa hai detto culo bianco? " stringe le sue mani in due pugni.
Ho dimenticato di citare che è una nera cazzuta.

" niente " sorrido beffardo.
" ti ho sentito stronzetto, non fare il furbo con me " solleva la spatola e cazzo, ho voglia di riderla in faccia.
Vuole intimorirmi con una spatola?
" evidentemente hai troppo cerume nelle tue orecchie oltre che al grasso è ovvio " contrasto e sento delle risatine.
" ripetilo, stronzo ! " rido forte senza controllarmi.
" ci vediamo Big Mama " alzo la mano verso di lei e mi allontano per cercare un tavolo.
Quando affondo il cucchiaio di plastica nel riso, ecco che una guardia si avvicina.

" niente battute spiritose qui " mi avverte con tono minaccioso.
" non dovresti trattare male che ti dà da mangiare " riconosco quella voce.
Mi giro verso di lui e memorizzo ancora una volta il suo ghigno malefico.
È uno di loro..

" non lo farà più, rilassati amico, ha solo espresso un pensiero che pensano tutti i presenti in questo posto del cazzo "
È quel biondo, perché diavolo si mette sulla difensiva per me ?
Lo guardo in confusione e lui mi rivolge un piccolo sorriso.

La guardia carceraria si allontana e si siede accanto a me.

" sbaglio o ieri ti ho preso a pugni ? " cerco di ricordargli.

" già " mormora.

" credevo che fossi un tipo col pisello sempre ritto, ma non è così, hai le palle White " in qualche strano modo si complimenta.

Resto in silenzio cercando di capire cosa voglia lui da me.

TERENCE'S POV

Faccio il segno della croce e poso i fiori sopra al marmo.
Penso a lei ogni giorno, e spesso torturo me stesso provando ad immaginare me e lei in Australia a fare foto ai canguri. Sarebbe stato bello.

Il vento da muovere i petali violacei dei nuovi fiori che le ho portato.

" ciao Terence " mi giro.
Un cipiglio si forma sul mio volto, non è possibile.
"Ashley?" Che diamine fa qui?

Si avvicina e mi rivolge un caloroso sorriso, sembra diversa, migliore.
È davvero in forma.
" come stai Terence? " chiede.
" me la cavo " sono confuso.
" tu.. Stai davvero bene? Ti sei trovata un lavoro? " mi avvicino anch'io.
" si beh più o meno, Terence sono qui per parlarti di Harry " parla a raffica.

" se devi chiedermi come si sente dietro a delle sbarre risparmiatelo " sono stufo di quella domanda.
Come vuoi che stia un carcerato ?

" no Terence è qualcosa di più importante " incrocia le sue dita.

" sono tutto orecchie " allargo le braccia.

" non dovrei parlatene ma tu ed Harry siete molto amici quindi.. " cammina avanti e indietro e lascia in sospeso la sua frase.
" adesso lavoro per Dorian, Terence, un amico di suo padre, un amico potente, ieri ho sentito parlare tuo padre con lui "

" mio padre? " assottiglio gli occhi.
" perché mio padre dovrebbe parlare con quest'uomo? "
" è stato mandato da John " mi spiega.
" vuole far uscire suo figlio da galera "
Per mano di un amico potente, Harry si caccerà in un altro guaio.

Rilascio un sospiro pieno di frustrazione.

" di cosa si occupa questo Dorian? " incrocio le braccia al petto.

" si occupa dei giri di droga e collabora con la mafia " no, cazzo, no!

" merda " ringhio.