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"Vuoi davvero che finisca qui?"
"Non lo voglio, ma devo farlo."
"Per lui?"
"Per noi due. Per me, perché merito anche io un amore soltanto mio e per te che meriti una bella famiglia."
"Io ce l'ho già una famiglia."
"Ma io ho un amore a metà e a me non basta."

Questi sono stati gli ultimi messaggi scambiati con Álvaro.
Da quel momento non ci siamo più sentiti, né una chiamata, un messaggio vocale, uno squillo, una lettera.
Nel frattempo io ho avuto qualche altra frequentazione che di solito ho troncato dopo qualche uscita: diventa sempre più difficile trovare qualcuno che voglia stare con te perché ama il modo in cui parli, in cui ti muovi, che sappia essere tuo complice, ma anche tuo amico, un tuo confidente e il tuo amante.. credo che questo sia uno degli aspetti negativi della popolarità: le persone non sono più interessate a te, ma solamente a quello che hai, non ho mai ritrovato in qualcun'altro quella complicità che avevo con Lui.
Nel bene o nel male, la mia vita è andata avanti e ad oggi posso dire di essere serena e tranquilla.

Il cellulare squilla.
Corro in camera da letto per rispondere mentre addento una fetta biscottata con la marmellata di fragole.
Tra le lenzuola vedo il telefono vibrare, lo afferro e senza prestare attenzionare al nome registrato in rubrica, rispondo:
-"Pronto?"
-"Itziar, sono Alex, ti disturbo?"
-"No Alex, stavo facendo colazione, tranquillo, che succede?"
-"Puoi venire a Madrid? Ho bisogno di parlarti di un nuovo progetto, molto importante."
-"Di cosa si tratta?"
-"Non posso anticipartelo per telefono, è importante che tu venga qui."
-"Va bene, domani mattina?"
-"Si, alle 10. A domani, guapa"
-"A domani"
Riaggancio.
Poso il telefono accanto alle mie gambe.
Mi fermo un attimo a pensare.
Di che progetto parla?
Qualcosa di nuovo oppure legato a lcdp?
Non ho voglia di riaprire quel capitolo.
Non ho la forza per farlo.
Non voglio che quel ruolo mi venga cucito addosso come una seconda pelle.
Dopo due anni sto finalmente iniziando a respirare.
Magari mi sto facendo paranoie inutili, sarà sicuramente un nuovo progetto.
Si, sarà un nuovo progetto.
L'ultimo giorno di riprese ho parlato chiaramente con Alex, Raquel Murillo mi ha cambiato la vita, la porterò sempre nel mio cuore, ma ciò che inizia, prima o poi finisce e dopo 5 lunghi anni, è finita.


L'indomani.
Mi sono svegliata presto, sono le 4 del mattino, alle 6 ho l'aereo per Madrid, quindi in un'ora devo prepararmi e recarmi in aereoporto.
Mi do velocemente una sistemata e prendo una cialda per farmi un bel caffè forte, ho bisogno di svegliarmi.
Chiudo le tapparelle, spengo le luci, afferro al volo la borsa con qualche vestito e chiudo la porta di casa con due girate di chiavi.
In questi momenti rimpiango di abitare in un palazzo privo di ascensore.
Non mi reggo in piedi e quasi rischio di cadere.
Dopo 4 ore arrivo a Madrid, sono le 10 in punto. Chiamo un taxi e raggiungo Alex.
-"Bentornata Itziar, ti trovo bene, vieni qui, lasciati abbracciare!"
Ci stringiamo in un sincero abbraccio, devo tutto a quest'uomo, senza di lui, a quest'ora, sarei nel mio piccolo appartamentino, seduta sul divano, alla ricerca di qualcosa di interessante da vedere in tv.
Si spalanca la porta.
Una voce familiare interrompe il nostro abbraccio.
-"Buongiorno....ops, ho interrotto qualcosa?...Itziar!"
-"Á... Álvaro, che piacere rivederti."
La situazione inizia a non piacermi.
Io ed Álvaro, soli, con Alex.
Non si promette nulla di buono, l'ultima cosa che vorrei in questo momento è lavorare di nuovo con lui.
Alex si siede alla scrivania, mentre io mi dirigo dal lato opposto.
Álvaro sposta la sedia per farmi sedere e si accomoda accanto a me.
L'imbarazzo che c'è tra di noi è palpabile.
Riesco ad avvertire il suo sguardo su di me, mentre le mie dita iniziano ad intrecciarsi dal nervoso, non sono calma, il mio cuore va a tremila, credo anche che la mia fronte si stia impregnando di sudore.
-"Che ne pensi Itziar?" mi chiede Alex.
Cazzo, ero talmente persa nei miei pensieri che non ho ascoltato nemmeno una parola.
-"Puoi ripetere per favore?"
Prima che lui possa rispondere, Álvaro prende la parola:"Che ne pensi di uno spin-off Serquel?"
-"Mi era chiaro il perché dello spin-off su Berlino, uscito quest'anno, ho anche letto della richiesta di uno spin-off su Alicia Sierra, che Najwa ha rifiutato, ma non mi è chiaro il perché di questo."
Alex apre un cassetto della sua scrivania e prende un fascicolo dal quale intravedo solamente tanti grafici e tanti numeri.
Prende una matita e si sporge verso di me, mentre mi porge davanti agli occhi una pila di fogli.
-"Ascoltami attentamente, mi raccomando.
Li vedi questi grafici? Sono i grafici delle nostre interazioni social. Questi confrontano il numero di interazioni sui video e post in cui siete presenti voi due, con quelli in cui è presente la restante parte del cast. Vedi questa curva? Sale molto più velocemente in questo che riguarda voi due, perché le interazioni, non raddoppiano, non triplicano, ma diventano 8 volte quelle degli altri.
Li vedi questi numeri? Queste sono le visualizzazioni degli episodi in cui Sergio e Raquel sono fisicamente insieme. La prima, la seconda e la terza stagione sono le più viste, insieme all'ultimo episodio della quinta.
Qui, invece, sono le interazioni twitter sull'#free merluza..."
-"Free merluza? E cos'è?"
-"Dopo il rilascio dell'ultima parte, su twitter si è scatenato il caos perché è stato tagliato un vostro bacio. Ogni tweet sull'account ufficiale ha ricevuto migliaia di risposte con quest'#.
Questo spin-off sarebbe un colpaccio!
Ho già tutto pronto, le riprese vi prenderanno poco tempo, dovremmo riandare in Thailandia, ma la maggior parte delle riprese saranno qui a Madrid. Dovete solo dirmi di sì."
-"Io non so se voglio farlo, insomma, non so se me la sento.."
Álvaro mi prende la mano, proprio come faceva due anni fa, e con un mezzo sorriso mi dice:"Itziar, tu puoi farlo. Possiamo farlo, si tratta di un paio di mesi..."
Chiede scusa ad Alex e si avvicina ad un mio orecchio sussurrandomi:"Fallo per te stessa, il nostro passato rimarrà tale, non rifaremo gli stessi errori, siamo solamente due colleghi che lavoreranno di nuovo insieme."
Álvaro ha uno strano effetto su di me.
Non riesco a non fidarmi di lui.
Mi prendo un attimo per riflettere...
-"Va bene, facciamolo."
E ci scambiamo una risata compiaciuta.
Sergio e Raquel sono tornati.
Álvaro ed Itziar chissà.

Tú otra vez | ALVITZ - SERQUEL Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora