•P.t 6•

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ZERO POV'S:

Non ricordavo cosa era successo in precedenza,non sapevo nulla,apri gli occhi e mi ritrovai in una stanza vuota,poi capi che era la mia mi facevo continuamente domande del tipo "perché sono qui?" "Ma dove ero prima?" Ero sotto le coperte al caldo mi vidi il petto e le mie mani ed erano ingessate,mi facevano molto male,ma decisi di ignorare il dolore pensando di farcela a camminare..mi alzai piano ma dopo poco capi che non riuscivo a stare in piedi senza le stampelle che erano appoggiate di fianco al mio letto che un minuto prima non avevo visto,le presi misi entrambe le braccia dentro e piano piano cominciai a camminare fino al salotto,mi chiesi dove erano tutti.

Z:c'è qualcuno?Diego?cinque?Luther?rispondete

Apparve cinque dal nulla e mi guardo come se era felice ma triste allo stesso momento di vedermi..ad un certo punto risento quella voce dentro di me,era ben che mi diceva "non parlargli" "ha paura di te",e io non capivo perché ben dicesse questo ma decisi di ignorarlo e di parlare con cinque..

Z:ehi...sono felice di vederti qui..

C:anche io

Disse cinque guardandomi triste

Z:va tutto bene?

Il ragazzo si mise una mano in fronte per non far vedere che piangeva,lo conoscevo ormai quando piange e perché si sentiva qualcosa dentro di lui che era sbagliata..oppure non sapevo..

Z:cinque e tutto ok?..

Mi avvicinai io con le stampelle ma
Il ragazzo non rispose...lo guardai meglio e vidi che anche lui aveva le mani gessate con delle goccettine di sangue sopra,gli chiesi che succedeva perché lui era ridotto così e anche io..che cosa avevamo combinato..

Z:parla cinque,ho fatto qualcosa di brutto?..

Mi venne in mente tutto come un flash,era ben che mi fece ricordare tutto però lo fece così velocemente che la testa mi stava esplodendo così pensai che dovevo fare una cosa per mettere fine a tutto questo inferno...

C:dove vai?!aspetta..dico solo che a me dispiace e ho fatto il possibile per..ecco salvarti e non so se tu mi perdonerai,forse non sai neanche di cosa parlo...però...

Z:mi fa male la testa

Non so neanche io perché ma caddi a terra,e cominciai a sanguinare,c'era qualcosa dentro di me che non andava..la mia mente in quel momento non c'era più era in un'altra dimensione,infatti non vidi più nulla e mi trovai in un posto buio,ero in unaltra dimensione e lo vidi li in un angolo,ben che sembrava stesse aspettando qualcuno o in questo caso qualcosa...

B:finalmente ci rincontriamo...dal vivo

Z:ben!io non ci credo tu sei vivo?!...

Corsi ad abbracciarlo piangendo ma lo trapassai come se fosse sempre un fantasma..

Z:io non posso toccarti...

B:no non puoi...prima che io me ne vada ti devo parlare..Klaus sai lui può vedermi giusto?..ecco quando eravamo piccoli ahah mi viene da ridere ora che ci ripenso ma..io gli parlai di una luce che diceva che dovevo andare dentro,ma lui ahah mi disse di non andarci,ecco quella luce adesso mi sta cercando per andarmene per sempre dal mondo..zero di a Klaus che e un grandissimo pezzo di merda..e che gli voglio tanto bene...anche a te..

Z:no..ben non te ne andare...mi mancherai...

Cercai di fermarlo ma lui entro in quella luce che lo cercava da tempo...subito dopo che lui se ne andò io tornai nel mondo normale..apri gli occhi e vidi tutti i miei fratelli che mi circondavano il primo davanti a me era cinque così mi venne l'istinto di abbracciarlo anche se ero sul pavimento..e così feci..

Z:cinque!mi dispiace per tutto...per tutto quanto..

C:zero...tranquilla non sei a me che devi chiedere scusa..ma a loro

Cinque si spostò e dietro vidi tutti gli altri fratelli..

Z:Scusate..scusatemi...

Vanya la guardo male..era l'unica che c'è la aveva con lei gli altri accettarono le sue scuse..

Z:Klaus...ti devo parlare..in privato..

Disse la ragazza con le lacrime e con un grande sorriso..zero guardo cinque come se chiedesse il permesso di parlare con unaltro ragazzo che non fosse lui e lui capi e annuì con un sorriso...la ragazza andò con Klaus in corridoio della villa per parlare di ben..

Z:ho visto che in queste settimane hai smesso di bere..vero?ora non sei ubriaco a quanto vedo ahah

K:già sono molto felice che sto riuscendo a smettere ma perché hai le lacrime?e una cosa di brutto?

Z:no,e una cosa bellissima

Z:sai perché ben non lo hai più visto?

K:no perché..arriva al punto mi stai facendo venire ansia

Z:e entrato nella luce,quella maledetta luce che tu gli avevi vietato di entrare gia da piccolo,e fantastico ,ha detto che ti vuole bene e che ti ricorderà per sempre..

K:quel figlio di puttana ahaha gli voglio bene anche io,anche se mi mancherà tantissimo...

Z:lo so anche a me..

Io e Klaus ci abbracciamo...

Z:dai torniamo giù ahah

Tornarono giù dalle scale e si ritrovarono tutti che li guardarono..io ero così felice che tutto sia finito...ma qualcosa ancora non si era risolto qualcosa di molto brutto mi sentivo ancora dentro di me ma decisi di godermi la vittoria e la felicità di questo momento...c'è chi ci può credere avevo appena sconfitto me stessa..grazie a solo un ragazzo..cinque solo lui...tutti i miei fratelli nei mesi seguenti si erano fatti una vita e io ero insieme a cinque,avevamo deciso...di stare in sieme eravamo dei 15 Enni che stavano insieme finalmente tutto era così tranquillo,e io e lui eravamo come sempre a divertirci nell'accademia quando ci venne una strana idea,forse troppo folle che forse avrebbe potuto cambiare il destino di tutta la umbrella Academy...




•𝑰𝒐 𝒆 𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐•𝑭𝒊𝒗𝒆 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora