•𝑰𝒐 𝒆 𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐•𝑭𝒊𝒗𝒆 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓

•pt.11•

CINQUE POV'S:
Stavo cercando zero da giorni senza preoccuparmi più di tanto pensando che fosse solo scappata per prendersi una pausa come sempre,qui ogniuno fa quello che vuole senza regole non come una volta che seguivano tutti le regole,quando sono rimasto bloccato nel futuro io si ero con lei ma non mi dava quello che ho sempre voluto da tutti..solo un po' di affetto ma non l'ho avuto da nessuno.

Da lì mi venne un'idea più che folle..

Faccio saltare la commissione da solo,non so dove sia zero ma la cercherò una volta finito di far esplodere quel posto..O si che lo farò..

Prendo delle granate e mi teletrasporto dentro alla commissione intrufolandomi all'interno

X: "sei rivenuto al lavoro che ti aspettava signor cinque?"

C: no sono venuto a cercare una persona

Xx:"wow il capo e tornato al suo lavoro della commissione"

C:no no

Mi intrufolai nel reparto valigette e cominciai a far esplodere tutto mi misi a correre nello scantinato e vidi che due persone che parlavano una delle due sembrava molto spaventata,mi nascosi dietro un muretto e ascoltai le loro parole una delle due voci mi sembrava famigliare.

L:stai ferma porca puttana!

E sentii esplodere qualcosa,era la voce di zero ...la stavano picchiando anzi la stava picchiando...Layla la figlia della capa della commissione la odio..volevo sentire cosa dicessero così mi spostai dal muretto e andai vicino ad un mobile.

L: tu non sei come i tuoi fratelli

Gli diede un calcio,zero urlo dal dolore

L: tu sei meglio di loro, dimostrami di esserlo mia madre mi ha parlato molto di te e so che i tuoi poteri sono fortissimi, Ops giusto Non puoi parlare ti ho legato la bocca con un bel nastro.

Non c'è la faccio a vederla così

C:ehi stronza

L:ancora tu nanetto?!

C:eh già,fatti sotto puttana.

Mi teletrasportai davanti a lei e gli diedi un calcio e così via partí la "lotta"come sempre sapevo andesse a finire così,mi teletrasportavo avanti e indietro e anche lei per picchiarci...poi ad un certo punto lei si stanco e si teletrasportó altrove dove io non potrei mai trovarla,così corsi da zero che piangeva e piangeva con un fazzoletto in bocca e i polsi viola per via delle catene attaccate ad esse.

C:ehi ehi non piangere sono qui sono qui...

Non smetteva di piangere non c'è la facevo a vederla in questo modo,Beh d'altronde aveva ragione Era piena di ferite,lividi e tagli molto profondi.

Z:i-io non r-riesco a camminare ..

C: ehi tranquilla ti ci porto io

Addosso aveva solamente una veste Bianca sporca di sangue. Mi teletrasportai in camera mia la stesi sul letto che piangeva dal dolore aveva una grande ferita sulla pancia dove probabilmente l'aveva accoltellata

Z:non r-riesco a r-resp...

E gemeva ogni volta che toccavo una sua profonda ferita..mentre piangeva a dirotto..

C:shh non parlare se vuoi urla ma non parlare.

Le stavo disinfettando le ferite ma il problema era quella più grande sulla pancia. Nessuno C'era in accademia dove potevano aiutarmi con lei, e beh anche se ci fossero stati non mi avrebbero aiutato l'avrebbero lasciata morire senza pietà.cazzo quanto sanguinava...

Z:c-cinque mi fai male...

Appoggiare la sua mano sopra la mia stringendola come se avesse paura di morire.cosa che non successe, tra l'altro si era anche addormentata mentre la curavo,ma quanto è bella...un angelo..la lasciai riposare..quando arrivarono gli altri non parlai con loro ero arrabbiato,solo con lei riuscivo a stare calmo..ora basta problemi con loro,mi chiamó una voce,una voce quasi venuta dal paradiso,mi chiamava piano sottovoce..

Z:c-cinque mi sento bene ora posso alzarmi?

C:no non stai bene.

Z:non è il momento di fare lo stronzo dai fammi alzare

Chiudo la porta a chiave.

C:tu da qui non esci finché ci sono io

Z:ehi emh-

C:non sai che dire vero?

Annui con la testa

SPAZIO AUTORE:
spero il capitolo vi sia piaciuto 💞