Era mattina e mi svegliati alle 11:55. Si ero una dormigliona. Mi preparai per andare in città con mia madre perché doveva andare a comprare un regalo per una sua amica. Mi misi un paio di jeans blu e una maglia qualsiasi e una felpa senza dimenticare le scarpe.
Ero felice che andassimo in città perché era uno dei posti più belli per me. Andammo in autobus, cosa cne non adoravo tanto. Era pieno di gente strana e non ce la facevo a respirare ed ero anche claustrofobica. Mi misi le cuffiette e misi a palo la musica. Per fortuna avevo mia madre vicino a me. Era una donna con i capelli lunghi medie gli occhi castano dorato simili a quelli di un lupo.
Era una persona dolcissima ed é sempre stata onesta e coerente.
Non vedevo l ora di scendere da quel bus che era l inferno. Pieno di gente anziana che appena sfiorati cadevano come pere da un albero, come se avessero le ossa di vetro. E ragazzo con i dredlock e piercing. A me non davano fastidio.
Per fortuna mancava poco alla nostra fermata.
Aspettai con ansia. Le mie gambe si muovevano, come se avessi un tick nervoso.
Prenotai la fermata e dopo pochi minuti sintonia tutti per uscire.
Finalmente aria pulita. Anche quando scesi sentivo le vecchiette che mi urlavano contro e mia madre che usciva attentamente.
Dopo 2 ore eravamo finalmente ritornate a casa sane e salve. Mi ci voleva proprio un bel bagno caldo.
Riempi la vasca con acqua calda e schiuma e mi rilassai.
Dopo il bagno non sapevo cosa fare, allora feci tutti i compiti e guardare un pò Mtv music.
Dopo andai a mangiare al ristorante con mia madre. Avevo giá detto a mia madre l appuntamento con Mark e lei aveva detto che gli andava bene, bastava che ritornassi per 22:00.
Dopo la cenetta ritornammo a casa.
STAI LEGGENDO
La storia di Acacia
WerewolfAcacia incontra qualcuno senza sapere che è ... gli succederà un incontro inaspettato.