capitolo 6 : il ferito

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era da settimane che non vedevo Blake, ma ci speravo ancora. così  andavo tutti i giorni nel bosco a aspettarlo, ma senza risultato. fino a oggi.

stavo girando nel bosco per vedere se ritornava Blake, quando sentii dei latriti. cercai di seguire il rumore. al solo pensiero che fosse Blake a soffrire avrei sofferto anche io.

arrivai dove sentii il rumore,  dietro un cespuglio bello grosso.

scostai le foglie e vidi... Blake!

era ferito sulla zampa sinistra posteriore,  da cui usciva tantissimo sangue.

" cosa è successo? "

lui ugulo' per un momento che parve una eternità.

lui voleva alzarsi ma io lo spinsi per terra.  lo dovevo trascinare ma non ce l avrei fatta, era troppo grosso.

allora decisi che potevo lasciarlo lì,  e andare a prenderle l occorrente.

corsi a più non posso,  fino ad arrivare a casa.

presi l acqua ossigenata e le garze.

ritornai sul posto sperando che non se ne fosse andato.

eccolo lì in lontananza per terra ferito.

lo ripulii con l acqua ossigenata e ci misi le garze.

lui mi lecco la mano per dirmi grazie.

"chi è stato? " dissi.

lui abbassò la testa per "pentirsene"

"se lo trovo lo faccio a brandelli" dissi.

lui fece l indifferente.

rimasi con lui tutta la notte per proteggerlo.

mentre dormiva Blake pensai - ma non sembra fatto da un uomo, più che altro un animale più forte di lui-

dopo quel pensiero mi addormentati profondamente.

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