~0.4~

19 1 0
                                    

Alex

Non avevo detto a nessuno cosa fosse successo alla festa, lo sapevo solo io.
E questa cosa in realtà era piacevole, quella sensazione di star nascondendo qualcosa, di poter essere scoperta, mi piaceva. Mi faceva sentire viva.
In realtà gran parte delle cose non le ricordavo, ma non ha importanza.
Mi ricordavo della scopata, e nient'altro.
Mi bastava quello come ricordo per renderla una notte da sogno, ma purtroppo non era poi così bello.
Aveva risvegliato in me le cose successe con Jake, ma allo stesso tempo mi sentivo come se avessi il controllo su tutto.
È incredibile cosa può farti provare il sesso, oltre alla parte fisica, porta benfici ovunque, ti senti viva, felice, senza pensieri, come se fossi su un altro pianeta.
Cazzo è davvero stato così bravo quel tipo o io sono ancora fatta?
Il modo in cui le sue labbra si fondevano sulla mia pelle calda, l'alcol che scorreva nelle mie vene, il cervello innebbiato dall'fumo, le preoccupazioni si erano disintegrate.
Era come se ci fossi solo io in tutto il mondo, solo il piacere.
Adesso capisco perché Niall lo fa in continuazione e inizierò a farlo anch'io.
Onestamente ero più felice dopo la festa. Mi sentivo libera. E francamente un po avevo dimenticato di Jake e quello che voleva farmi.
È stato come rinascere svegliarmi il giorno dopo.
Certo avevo dei postumi che un attacco di cuore sarebbe stato meglio, ma mi sentivo completamente rinata.

E così me ne stavo stesa sull'asciugamano di Eva in spiaggia mentre lei andò a fare il bagno con Kate.
Kate è una nostra amica delle medie, non è venuta al mio compleanno per via di suo padre che soffre di cancro.
È stato molto difficile per tutti scoprirlo, suo padre ci ha sempre trattate come delle figlie, è stato in poche parole il padre che non ho avuto.
Era una persona magnifica, non posso descrivere quanto mi sia dispiaciuto.
Kate fa finta di non starci male, ma so che ci era molto affezionata.
Tornando a Kate, è una ragazza molto socievole e influenzabile, si preoccupa sempre per noi, specialmente per me perché fumo molto.
So che non dovrei davanti a lei, ma il fumo mi tiene calma.
Lei è una delle persone che mi diceva che la mia relazione era tossica.
E forse aveva ragione.
Mi ricordo quando da piccole suo padre ci portò a Santa Monica, sarebbe un sogno ritornarci.
Ma ora siamo tutte diverse da prima. Io stessa ero come Kate, dolce, educata, non fumavo, ero ancora vergine, non avevo ancora gli incubi.
Ora invece sono una strafottente del cazzo.
L'unica che non è cambiata è stata Eva onestamente.
È rimasta la ragazzina simpatica bionda con un bel fisico e la 3 di tette.
Ovviamente è cresciuta, ma non trovo grandi differenze in lei.
Kate ha perso peso dopo la malattia di suo padre, era caduta in depressione.
Era diventata stupenda però.
I suoi occhi color miele circondati dalla matita marrone e il mascara erano stupendi, trasmettevano tutto.
I suoi capelli castani ricci erano molto più curati e anche il suo modo di vestire.

"Alex dai vieni a fare il bagno!" alzo lo sguardo su Eva davanti a me.
"sto fumando Ev" lei alza gli occhi al cielo e si siede vicino a me seguita da Kate.

"vi va una birra?" chiede quest'ultima.
La risposta è scontata, infatti lei si alza e va verso il bar dopo aver preso i soldi.
Stavo iniziando a sentire caldo così mi tolgo la maglietta di niall che avevo messo con sotto degli shorts.
Lo sguardo di Eva si soffermò sul mio delcoltè.

"che c'è?" chiedo confusa, poi abbasso lo sguardo ..
"Porca puttana" diciamo insieme ridendo.

Quel ragazzo me la pagherá.
"C'è qualcosa che devi spiegare Alex?"
dice Kate che era appena tornata con tre birre. Ne prendo una dalle sue mani e subito bevo.

"Ok si è successo qualcosa alla festa" dichiaro, loro si guardano e ridono.
"solo qualcosa?" chiede Kate

"E va bene ho scopato con uno" come due bambine si mettono ad urlare.
"Beh considerando che sei sparita per due ore, ha fatto un bel lavoro" aggiunge Eva.

𝐂𝐢𝐠𝐚𝐫𝐞𝐭𝐭𝐞𝐬 ¦ 𝐇.𝐒.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora