te ne rendi conto per un capriccio cosa hai rischiato?

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Nove giorni dopo...

Il ventiquattrenne era partito da sei giorni , e la situazione in casa non era affatto tranquilla

Stefano però , visto che Luca era intento a lavorare prese il controllo della situazione

Quello che dava più problemi , come previsto era proprio il piccolo gemellino , che non ne voleva sapere di stare senza il fratello , e sperava che sentendo ciò che faceva l'avrebbe fatto partire prima

E - hey! ti ho detto che come prima cosa non mi devi rispondere , e seconda cosa vedi di comportarti bene che quando arrivo ti faccio vedere come ti combino

N - no! lasciami stare stronzo!

Buttò il telefono sul divano correndo in camera sua

S - non ti preoccupare è normale , perché sa che domani mattina torni e che le prende perché ha sbagliato , goditi gli ultimi momenti lì , e vai a dormire presto che domani parti

E - si papà , però fammi un piacere oggi non fargli nulla , parlagli soltanto che domani a lui ci penso io , non è giusto che le prenda due volte , però è giusto che le prenda da me

S - va benissimo , gli parlerò soltanto , dai Manu , ti chiamo domani , ora vai a dormire

L " che è successo? " Chiese uscendo dallo studio stiracchiandosi

S " non dovresti lavorare fino a tardi , alle otto devi staccare , sennò ti riduci una pezza " lo rimproverò

L " sisi lo so , era una pratica importante , ma che ha fatto Niko? " domandò ancora non volendo parlare di lavoro , essendo esausto

S " gli ha risposto male , un po' come in tutta la settimana , e ha dato problemi , prima ha rotto un bicchiere di proposito lanciandolo contro il muro , tipo una specie di protesta " gli spiegò lasciandolo sbigottito

L " owh... Beh , te ne occupi tu? Io non ce la faccio a sorbirmi anche uno sfogo addosso , e non ho neanche la forza per dargliele " gli andò incontro , poggiando la fronte contro il suo petto

S " ha detto Emanuele che domani se ne occupa lui , e che per ora gli dobbiamo solo parlare , ma domani farà anche quello , quindi direi di far ragionare il piccolo per conto suo , un po' di paura per domani gli farà solo bene " rispose camminando verso le scale e salendo sopra , salutando Luca e raggiungendo la camera che in quei sei mesi era rimasta vuota

Mentre il piccolo rimase sveglio fino tardi a pensare cosa sarebbe successo il giorno successivo

...

E " sisi Milano è stupenda , ho avuto poco tempo per guardarla in verità , mi hanno sballottolato da una parte e dall'altra , però abbiamo fatto una bella figura " spiegò entrando in casa " voi? Ti vedo stanco Luca , hai dormito? "

L " si dai , è stata una settimana impegnativa , in realtà a me per il lavoro in casa ha pensato tutto Stefano " rispose annuendo

S " beh nulla di complicato , Giulia ha ricercato un po' di attenzioni , Andrea ha studiato , Chiara è stata abbastanza tranquilla se non una volta ma si è fermata dopo una minaccia , Dado è un po' strano , sta studiando , e Niko , beh già sai " all'ultimo nome il ventiquattrenne sbuffò alzando gli occhi al cielo

G " MANU! " urlò dalla rampa di scale , precipitandomi giù e saltando al collo del fratello

E " tesoro mio " le baciò i capelli dolcemente " come stai? Hai fatto la brava? "

Tutti scesero sentendo l'urlo della ragazza ed avendo capito che finalmente il ragazzo era tornato , lo andarono a salutare abbracciandolo , ognuno di loro tranne il piccolino , che rimase di lato , lontano , vicino la porta di casa ancora aperta

starò sempre con teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora