E " tutto okay? " domandò vedendo la sorella guardare il vuoto sorridendo
G " mh cosa? " chiese riportando la testa sulle spalle
E " in questi giorni sei particolarmente felice , e qualsiasi cosa sia son contento che ti faccia stare così , lo dovresti essere sempre " allo stesso tempo però era preoccupato , sapeva che una cosa che ti porta così tanta gioia , è capace di portarti altrettanto dolore
Il maggiore aggiustò con delicatezza il fratellino che dormendo sulle sue gambe stava scivolando più lontano
G " ormai non ti lascia più eh? Un gelosone " disse intenerita nel vedere il fratello maggiore ammirare il bambino sorridendo
E " si , ovviamente mi fa piacere , ma non può stare con la paura costante di perdermi se qualcuno si avvicina " le spiegò
D " Chiara! Che ti avevo detto! " sentirono urlare dalla stanza affianco
la bambina corse in salone nascondendosi dietro la sorella , poco dopo arrivò anche il ventenne che la bruciò con lo sguardo
E " che è successo? " rimase tranquillo , quando solitamente avrebbe assunto un'espressione più seria , vedendo che il fratello non era poi così calmo
D " era in castigo! Non poteva stare con il telefono! " rispose incrociando le braccia al petto
E " gliel'ho dato perché non lo sapevo scusa , Chiara " la chiamò porgendo la mano verso di lei per farselo restituire
C " ma che palle! Sei proprio uno scassapalle " esclamò poggiandolo sul palmo del fratello , che la guardò male per l'espressione usata , come ad avvisarla
D " sai cosa Chiara? Fai cosa cazzo vuoi tu , mi sono proprio stancato , più una persona vi tratta bene più voi ne approfittate , fanno proprio bene a gonfiarvi il culo ogni volta , solo che sono troppo buono per farlo " sbuffando si girò prendendo le scale e salendo in camera sua
E " non fare quella faccia , ha ragione , fosse per me le avresti prese sia ieri che oggi , invece lui cerca sempre di venirti incontro , ma tu ne approfitti , perché con te funzionano solo le cattive , è una persona buona e tu lo sai fin troppo , ma le persone così quando si approfitta troppo di loro poi sono una mina vagante , in sintesi , attenta che tra un po' scoppia , fossi in te farei qualcosa prima che questo accada " spiegò accarezzando i capelli del bambino sul suo petto ormai sveglio
Chiara guardò la sorella , cercando un appoggio , ma la guardò alzando le spalle
G " Dado ci protegge sempre , cerca di punirci il meno possibile , non è giusto trattarlo così " la bambina indietreggiò capendo di essere sola in quel momento " per darti un consiglio da sorella , io andrei a scusarmi , avrei capito se avessi detto scassapalle ad Emanuele , perché lo è , ma Dado no dai " continuò scherzando e spezzando la tensione
E " ha ragione tua sorella " ridacchiò scherzando a sua volta
C " i..io " sussurrò incerta
L " che sono quelle facce? " uscì dal suo ufficio con alcuni fogli in mano , con le occhiaie sul violetto e gli occhi gonfi
E " nulla nulla , qua già qualcuno è troppo stanco , adesso visto che andrai a dormire , perché ne hai bisogno , portati anche questo microbo che qui continua a svegliarsi " disse alzandosi e lasciando il bambino tra le sue braccia
L " si , vado , grazie Manu " gli sorrise poggiando i fogli sopra il tavolino , prendendo la rampa di scale e salendo sopra
G " vai Chiara , meglio risolvere le cose il prima possibile , fidati " la bambina annuì , e senza dire nulla salì raggiungendo la camera del fratello , bussando ed aspettando una risposta
D " avanti! " sentì prima di entrare , chiuse la porta dietro di lei e raggiunse il più grande che era seduto avanti alla scrivania , intento a studiare " dimmi "
C " scusa per prima , ho sbagliato , è... è che ero annoiata e volevo passare il tempo " spiegò mettendosi di fianco a lui guardandolo
D " beh sai , il castigo è proprio per farti trovare avanti a qualcosa che non puoi fare e farti ragionare sul perché non puoi farlo , se lo fai comunque non serve " continuò a guardare il libro senza neanche girarsi
C " ti ho detto che mi dispiace , ho capito , dai pensami! " gli strattonò una gamba per richiamare la sua attenzione
D " per me puoi anche andartene se continui con questo atteggiamento , sempre se non le vuoi prendere " soffiò innervosito
C " per favore Dado , scusa , lo sai come sono , mi dispiace " abbassò il tono tirandogli di poco la felpa
Il ragazzo si girò verso di lei con al sedia girevole , ormai avendo perso il filo di ciò che stava leggendo
D " sei in castigo per altri quattro giorni , e se mi disobbedisci le prendi Chiara , parola mia che te le dò , non lo faccio mai ma giuro che mi prudono le mani " alzò lo sguardo incerta , ma vedendolo calmo annuì " ci siamo capiti? " domandò
C " si , ho capito " rispose più rilassata
Il ragazzo la sollevò da sotto le braccia portandola seduta sulle sue gambe , mantenendo la testolina sul suo petto con la mano
D " stai un po' qua? Io ho quasi finito " la bambina si mise comoda , a cavalcioni sulle sue gambe poggiandosi meglio su di lui
C " AHIO! " urlò per il colpo ricevuto , più per la sorpresa che per il dolore
D " è solo di avvertimento " rispose baciandole i capelli e continuando a leggere le frasi sulle pagine di fronte a lui , mentre con la mano teneva ancora la testa della bambina vicino a lui
...
S " siamo a casa " disse spogliando il figlio dal giubbino , i guanti e la sciarpa , lasciandolo poi andare in salone
E " guarda guarda , com'è andata con mamma? " domandò picchiettando di fianco a lui sul divano
P " mhh bene , in realtà l'ho vista solo a pranzo e poi è tornata a lavoro " spiegò sedendosi di fianco a lui
L " hai fatto il bravo mentre era via si? " Intervenne
P " sisi , non ho fatto molto "
A " cazzo " sussurrò fissando il telefono " i..io , io lo uccido , CAZZO! " urlò portandosi una mano in fronte
L " André , calma , che è successo? " provò ad avvicinarsi , ma il ragazzo scattò in piedi
A " oggi lo uccido , quel cazzo di verme lo uccido! " corse fuori casa , prendendo le chiavi della macchina e mettendosi subito al volante
S " Luca vieni , andiamo , questo oggi fa danni " entrambi salirono nell'altra macchina velocemente , seguendo il diciottenne fuori di sé
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starò sempre con te
RandomSecondo volume di : solo se tu sei con me Dal capitolo 16 tutti loro si resero conto di quanto i singoli momenti insieme fossero importanti , e che si dà per scontato la presenza di una persona nella tua vita , quando da un momento all'altro il dest...