G " no non lo ricordo , ogni tanto è stato accennato ma non vi avevo prestato attenzione "
A " sisi , ne ha passate più di noi fidati , poi ora è severo , ma era un cazzone " rise nostalgico " comunque prima sono uscito " aprì il discorso
G " con Valerio? Vi siete divertiti? " Chiese ingenuamente
A " con William , abbiamo parlato e... " venne interrotto subito dalla ragazza che si innervosí seduta stante
G " non voglio sapere niente Andrea di lui , niente " disse schifata
A " oh , lui ti manca , ci stai male e non puoi mentirmi , non riesci a mangiare bene , non riesci a dormire , sei stressata , ti sei ubriacata e gli hai detto che lo ami , non hai bisogno di scuse , cerchi di convincere te ma si vede lontano un millimetro come stai , quando è partito sei diventata un'altra persona , lui non è una persona cattiva , è solo un ragazzo che ne ha passate tanto , e non vuole far passare le stesse cose a te , è una persona che ha paura di provare sentimenti , ed è spaventato perché con te li sta provando , è partito perché era spaventato , perché lui ha paura che provando qualcosa lo si possa ferire , è come un blocco di ghiaccio lui , e quando tu ci sei vicino piano piano si scioglie , gli fai cadere tutte le corazze che ha intorno , e non sa gestirlo , e cosa fa una persona quando è spaventata e non sa gestire una cosa? " domandò , facendole capire praticamente tutto , vedendola ragionare con la bocca socchiusa su ciò che stava dicendo
G " la allontana... " sussurrò esterrefatta
A " esatto , proprio così... da fuori sembra un pezzo di merda , che si è approfittato di te come ha fatto con tutte le altre , mentre in realtà è un ragazzo spaventato che sta scappando da ciò che prova , mi hai parlato di quella volta che siete andati a mangiare quella pizza e vi siete fermati a guardare le stelle " la ragazza rivide nella sua testa i ricordi di quella sera , di quando il ragazzo le fece leggere nei suoi occhi il suo dolore , quella sera in cui anche lei abbassò tutte le difese , si ricordò di quanto per non farle far male la spostò seduta sulle sue gambe , di quando si persero entrambi a parlare dell'universo , di quando si guardarono e guardando le luci lontane illuminare il paesaggio dinanzi a loro , ricordò le mani del ragazzo , il suo profumo , i suoi occhi e le sue labbra , si ricordò tutto , ogni dettaglio le tornò in mente " secondo te ha mai portato altre sotto le stelle? Te lo dico io , non lo ha fatto , sai Giù.. chi soffre molto , chi cresce solo , impara a stare solo , ma quando qualcuno gli dà più di ciò che ha perso in passato , gli manda il cervello a puttane , ovviamente , ed è quello che è successo a lui , mentre tu... sai perché ci hai perso la testa? Perché lui ti ha dato tutte le prime emozioni possibili per quanto riguarda l'amore , la prima volta con lui , la prima uscita seria con lui , la prima litigata seria con lui , e quando lo rivedi ti blocchi , ovviamente " spiegò guardando le sue pupille dilatate " sai perché ti piace? Perché lui è uno stronzo , quando ti tratta male , ti ripeti dentro di te che è fatto così e lo giustifichi , ma quanto ti tratta bene ti senti speciale no? Perché non lo fa quasi con nessuna , perché non è da lui e non te lo aspetti... per questo alle ragazze piacciono gli stronzi , devi parlargli perché poi una volta che lo hai perso potrai giustificarti con te stessa dicendo che è una persona come tante altre ed è facile da dimenticare , la realtà dei fatti e che a cinquant'anni avrai un figlio , quando penserai alle tue prime volte ti verrà ancora in mente lui " lei era come bloccata in quelle parole , con un nodo allo stomaco si sentiva la voce morire in gola
G " lui... io... non lo so , non ti so dire Andre , io non so cosa fare " disse
A " lui è un ragazzo che ha bisogno di certezze , non le ha mai avute , è pieno di cicatrici , e tu sei nella posizione di poterle aprire e farle ritornare ferite , dagli certezze , ha bisogno di fatti , di qualcuno che sappia rimanergli vicino , per lui è un miracolo sentirsi amato , per lui ogni cosa , anche sentirsi lo stomaco sottosopra se ti vede è una cosa che lo spaventa , tu dagli tutto il bene possibile Giù , perché lui non sa darlo proprio perché non lo ha ricevuto , eppure con te ci ha provato , allontanandoti da lui voleva farti del bene , ma è evidente che entrambi non riuscite a superare la cosa " nella testa della ragazza tutto si collegò , non ci aveva pensato
G " io..io devo vederlo " sussurrò tra sé e sé , mentre ragionava su tutto ciò che aveva sentito
A " preparati , ti ci porto io da lui "
...
G " ti chiamo io okay? Grazie Andre , davvero "
A " non ringraziarmi , ed un consiglio , il modo migliore per chiarire qualcosa è a letto , poi parlare , ma fidati che in qualche modo si risolve tutto , detto questo buona fortuna sorellina " disse sorridendole
G " beh oddio vediamo... grazie Andre , grazie mille " gli baciò dolcemente una guancia scendendo dalla macchina e raggiungendo la porta della casa del ragazzo , bussò , trovandosi subito lui avanti alla porta pronto per aprirla
Le accennò un sorriso , invitandola ad entrare con la mano
W " Hey , vieni " la ragazza passò avanti a lui , guardandolo attentamente , si sedette in salone sopra il divano , seguita da lui una volta chiusa la porta " come stai? " domandò
G " meglio , ho...ho esagerato ecco... troppo alcool e quindi ho perso un po' la testa " gli spiegò gesticolando
W " sisi ho..ho visto , hai la nausea adesso? " si sedette di fianco a lei accennando un sorriso timido
G " un po' , più che altro mi sento un po' debole e non ho molte forze , un po' mi gira ancora la testa certe volte " ammise
W " è normale , con il tempo passerà vedrai " la rassicurò
G " sisi ma già sto meglio rispetto a questa mattina " si appoggiò con la spalla sullo schienale del divano , girandosi completamente verso di lui " Andrea mi ha detto che avete parlato " esordì guardandolo
W " sisi , abbiamo parlato di me , di te , un po' di tutto , abbiamo ordinato le cose nella mia testa " le spiegò poggiando le mani sulle sue gambe senza farci neanche caso " e..e oddio , cazzo " blaterò nervoso
G " cosa provi tu per me Will? " il ragazzo la guardò , avendo paura della risposta che già era nella sua mente
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.Prendetelo come un regalino da parte mia visto che è un po' corto e non volevo lasciarvi domani solo con questo , comunque ho scritto l'ultimo capitolo poco fa , e nulla , vi voglio bene lettori <333
30 stelline :)
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starò sempre con te
RandomSecondo volume di : solo se tu sei con me Dal capitolo 16 tutti loro si resero conto di quanto i singoli momenti insieme fossero importanti , e che si dà per scontato la presenza di una persona nella tua vita , quando da un momento all'altro il dest...