siamo troppo giovani per aver vissuto tutto questo

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Quando videro il ragazzo parcheggiare fuori una casina e correre dentro , i due fermarono la macchina seguendolo

Il diciottenne entrò in casa del fidanzato , vedendo l'uomo tenerlo per il collo sospeso contro il muro , con le mani macchiate del suo sangue

Gli si buttò addosso , senza pensarci neanche un secondo iniziò a colpirlo ripetutamente con tutta la forza che aveva in corpo , ricevendo dei colpi a sua volta

Nella confusione non capì bene cosa successe , ma improvvisamente venne sollevato ed allontanato insieme al coetaneo dall'uomo , e portato nella sala di fianco

Provò a tornare indietro , ma gli venne subito impedito

L " fermo , adesso vediamo di medicarlo , ed anche te visto che ti sei preso dei pugni , con lui ora se la vede Stefano " li portò seduti sul divano vicini , cercando di mantenere calmi entrambi " André visto che non è in condizioni di poter parlare , sai dove sono le cose per medicare no? "

A " in..in bagno , due stanze dopo questa a destra , ci sta una mensola con un borsone blu , sono lì dentro " spiegò riprendendo fiato

Luca annuì , uscendo dal salotto

V " gra..grazie , i..io non " provò , non riuscendo a continuare

A " tu niente , zitto , non sforzarti , te l'avevo promesso che sarei venuto se fosse successo ancora , non ti deve toccare , non posso accettarlo " gli prese la mano intrecciandola alla sua " lo sai "

Luca rientrò , piegandosi davanti a Valerio per disinfettare le ferite con del cotone ed acqua ossigenata

L " brucerà un po' , nulla che un ragazzo che ha passato quello che hai passato tu non possa sopportare , ma se brucia troppo stringi la mano e cerca di resistere , stringi quando vuoi non mi faccio male" gli prese la mano libera , non disturbando il contatto dei due ragazzi

Tamponò piano e delicatamente , accarezzandogli il dorso della mano con la sua e parlandogli cercando di distrarlo , proprio come avrebbe fatto con il fratello

L " hai altre ferite? Magari qualcosa di non visibile? " domandò avendo allontanando il batuffolo di ovatta dal taglio sulla guancia del giovane

V " no , adesso sto..sto bene , grazie Luca " rispose accennando un sorriso sincero

L " sicuramente bene no , ma faremo in modo che da oggi in poi tu possa farlo " gli fece l'occhilino , spostandosi per occuparsi del fratello " anche tu , resisti il più possibile " disse poggiando una mano sulla sua coscia mentre con l'altra picchiettava sul sopracciglio tagliato per disinfettare

Finito anche con lui , si sollevò scompigliando i capelli ad entrambi

L " dormi da noi mh? ho bisogna tenerti d'occhio per sicurezza " disse non potendolo lasciare solo , ferito e psicologicamente distrutto

V " grazie Luca , davvero grazie per tutto "

L " riuscite a camminare o vi devo portare io? " chiese vedendo il fratello alzarsi e tendere la mano al ragazzo al suo fianco , che l'afferrò alzandosi a sua volta " Andrea andate in macchina mia , io arrivo "

I due ragazzi lo ascoltarono , sedendosi vicini appoggiandosi l'uno all'altro

V " grazie Andre , grazie davvero , non solo per oggi , ma se non avessi avuto te , probabilmente non sarei qui già da tanto , diciamo che sto resistendo per te " disse

A " siamo troppo giovani per aver vissuto tutto questo , saremo felici , piano piano la stiamo creando la nostra felicità , ti prometto che saremo felici amore , a qualsiasi costo " parlò guardando fuori al finestrino il vento freddo che spostava rami e foglie

V " si , staremo bene " rispose stringendogli la mano

Luca li raggiunse in macchina , accendendo subito i riscaldamenti

Guidò fino a casa , seguito da Stefano nell'altra macchina dietro di loro , entrarono facendo zittire tutti in un millisecondo

E " oh porca puttana " sussurrò " chi cazzo si è permesso? " si avvicinò ai due ragazzi guardando attentamente i loro visi pieni di ferite

A " stiamo bene , per fortuna " disse per tranquillizzarlo , sorpassandolo e sedendosi sul divano seguito dal fidanzato " ma se non mi avessero seguito uno dei due sarebbe in ospedale , se non entrambi " prese la mano del fidanzato senza badarci troppo , ma facendo capire perfettamente a tutti ciò che avevano nascosto tanto

E " bambini , anzi , voi tre , e tu , è ora di dormire , forza " disse puntando il dito sui tre più piccoli e sulla sorella

G " come sempre! Ovvio , bah fate come vi pare! " sbuffò salendo sopra , seguita dai bambini che obbedirono senza storie

L " credo che anche per voi forse sarebbe meglio riposare un po' , Andrea dai tu un pigiama a Valerio " disse guardando l'ora

A " okay , dorme... dorme da me no? " domandò , sentendo il bisogno di averlo vicino e di controllare che stesse bene

L " si , tanto a quanto vedo non è la prima volta " gli fece un occhiolino affettuoso , facendoli sorridere entrambi

E " mai a sospettarlo , però adesso si collegano molte cose " intervenne anche lui

I due ragazzi andarono in stanza , spogliandosi e preparandosi per la notte , accoccolandosi vicini sotto le coperte calde e pesanti

V " dev'essere bello vivere con loro , cioè , sono persone così buone , ogni volta che mi vedono mi trattano così bene che mi spiazzano " ammise affondando il viso sul suo addome

A " si , ho avuto la fortuna di essere cresciuto con loro , sono persone fantastiche , a volte penso di essere sbagliato qui , perdo la testa troppo velocemente , mi incazzo per nulla e me la prendo con chiunque , sono una mina vagante in questa famiglia " ammise facendogli dei grattini dietro il collo e sui capelli

V " no , sei solo un ragazzo di diciotto anni che ha passato troppo , dopo quello che è successo con i tuoi poi hai aiutato anche me , è molto peso , inevitabilmente si cambia caratterialmente , ma tu sei perfetto così Andre , sei un ragazzo con due palle tanto che ha passato tante difficoltà , e sarai un uomo fantastico , umile e forte , sarai orgoglioso di te stesso come lo è la tua famiglia ora , come lo sono io e come lo saremo in futuro " gli lasciò un ultimo bacio sulle labbra , delicatamente essendo spaccate

A " quando succederà saremo insieme Vale , lo faremo insieme , come abbiamo sempre affrontato tutto , come abbiamo superato ogni cosa , insieme " sussurrò guardando il buio che li circondava , confortato nell'avere vicino la persona che più desiderava il quel momento , che le donava il conforto ed il calore di cui sentiva tanto il bisogno

...

V " io..io non lo so " disse vagando con lo sguardo

L " ascolta , ti sta parlando una persona che sai cos'ha passato , è sconvolgente quello che ti sta succedendo , ed ancora di più il fatto che lo stai vivendo da tanto , tu devi denunciarlo , non puoi vivere così , non è una cosa normale e sana , hai diciotto anni e porti troppo peso sulle spalle , non puoi pensare a lui , che ha bisogno di aiuto a lavoro , con l'alcool o in casa , tu devi pensare a te , al tuo bene ed al tuo futuro , che non può essere venir picchiato da tuo padre quando meno te lo aspetti perché gli è andata male a lavoro o ha bevuto troppo , devi tutelarti " gli spiegò calmo e dolce

V " io non posso... lui da solo non può stare " disse con la voce che tremava

S " non starà solo , sicuramente , per come funzionano le cose verrà scagionato perché è incapace di intendere e di volere , ha evidenti problemi con l'alcool e altrettanti disturbi si natura psicologica , l'ho visto ieri io stesso , quindi verrà portato in un centro dove lo aiuteranno a superare la cosa , inoltre tu ovviamente gli potrai fare visita , e starai bene " intervenne

E " a volte si deve essere egoisti , per quanto tu possa volere il suo bene , il tuo viene prima , e tu così non stai evidentemente bene , quando si porta troppo peso sulle spalle si finisce per impazzire , tanto vale agire per far stare meglio entrambi no? " si immischiò anche lui

L " non sarai solo , ti aiuteremo noi , sappiamo bene com'è difficile , non sarai solo , ti dò la mia parola ragazzo "

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