Just believe it

"Solo chi sogna può volare"

Rimasi immobile non sapendo da dove iniziare,mi guardai intorno,tutti erano fermi ad eccezione di alcuni impegnati a prendere impronte digitali sulla pistola , "ero davanti la porta quando ho visto quell'uomo" ,mi bloccai sentendo di non riuscire a respirare ma mi calmai subito, "aspetta Louis tu conosci quell'uomo?", mi chiese Harry alzandosi e mettendosi le mani sui fianchi avvicinandosi.

Mi immobilizzai,non avendo mai pensato a quella domanda e tanto meno alla risposta, "no ho solo visto un taglio sopra l'occhio ma non molto, aveva la faccia coperta e-,aspetta"dissi all'improvviso, Harry si avvicinò a me guardandomi negli occhi ,e nonostante avessimo passato un anno intero insieme e sotto lo stesso tetto,non mi ero mai accorto della profondità dei suoi occhi verdi , per questo per qualche secondo mi girò la testa guardandolo, ma non ci feci molto caso dando la colpa all'agitazione.

Harry mi guardò con un sopracciglio piegato finché non parlai, "penso di aver già visto quella persona o almeno credo" dissi ripensandoci, "signore è quasi l'una di notte" disse un agente ad Harry , "sospendiamo , riprenderemo domattina" disse un'altro uomo che a quanto ne sapevo era L'ispettore,Harry mi guardò l'ultima volta prima di girarsi con un aspetto pensieroso  per poi andare dai suoi colleghi .

Approfittai di quei minuti di tempo per chiamare in ospedale e avere notizie, "parla l'ospedale nord di Doncaster,chieda pure", sospirai "vorrei sapere gentilmente della signora Margaret Tomlinson". "è stata operata d'urgenza appena è arrivata Signore ma purtroppo non è servito" in quel momento mi sentii morire, non era possibile , non lei , l'unica persona che avevo. Mi misi una mano davanti la bocca per soffocare i singhiozzi, presi coraggio e risposi , "potrei procedere ad organizzare il funerale?" , chiesi ricevendo una risposta affermativa .

"Louis" attirò la mia attenzione Harry un secondo dopo aver staccato, mi mise una mano sulla spalla facendomi girare ritrovandomi faccia a faccia con lui, inarcò le sopracciglia vedendomi piangere ,"cos'è successo Lou" , mi chiese cercando di prendermi il viso , ma prima che potesse farlo lo respinsi subito asciugandomi le lacrime velocemente.

"Devo andare in ospedale Harry mia nonna non è stata abbastanza forte" dissi sforzando un sorriso , Harry mi abbracciò, era quello che mi serviva in quel momento , per poi sussurrarmi "so che ci tenevi tanto, e ricordati la frase che ti diceva sempre mh ",disse cercando di tranquillizzarmi , si staccò per poi guardarmi negli occhi , "solo chi sogna può volare", ero stupito , si ricordava ancora della frase che ripetevo sempre ma sopratutto ricordava da chi l'avevo presa . In quel istante senti lo stomaco chiudersi ma non era il momento di pensarci.

Uscii fuori con Harry al mio fianco,quando fummo lontani da tutti gli agenti iniziammo a parlare con tranquillità , "Lou adesso cosa farai" disse sistemandosi la cintura dove all'interno si intravedeva la sua pistola da poliziotto , "non ne ho la minima idea ma per prima cosa la andrò a trovare", dissi prendendo una sigaretta dal pacco, Harry era appoggiato alla sua macchina anti proiettile nera , mentre mi guardava .

"Hai ricominciato", mi disse facendo un cenno alla mia mano che manteneva salda la sigaretta, abbassai lo sguardo sentendomi sottomesso, " purtroppo" dissi. Harry capí la mia intenzione di cambiare discorso e così fece , "ma una volta non avevi la macchina?" , mi chiese il mio ex coinquilino inarcando le sopracciglia come suo solito , con il tempo avevo imparato molte sue abitudini , "dovrebbe essere lì", mentre giravo la testa per indicarla vidi un uomo infilarsi al suo interno , iniziai a correre verso l'auto per fortuna ancora spenta , al mio fianco c'era Harry , attraversammo la
strada e arrivammo giusto in tempo prima che quell'uomo potesse sforzarla per farla partire .

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volevo avvisare che questo era un capitolo di passaggio🤎.
commentate e votate la storia per il continuo 🤎