I SUOI OCCHI

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Ad un certo punto vidi degli occhi verdi penetrarmi all'intero era una figura nascosta dietro alle gambe lunghe e snelle di Susy.

S=" dai Giuseppe vuoi rimanere nascosto per sempre saluta t/n" disse Susy spingendo quella figura in avanti .

G=" p-piacere sono Giuseppe " disse con un lieve rossore sulle guance ma senza distogliere i suoi occhi dai miei "

Io=" piacere Giuseppe "

Ero come incantata da quei occhi verdi non lo so il perché , assomigliava molto alla mamma stesso lineamenti e quel ciuffo color nero pece e quegli occhi madonna potessi stare ore e ore a guardare quei occhi che era un perfetto abbinamento con la sua pelle e il suo color di capelli .

GIUSEPPE

(Quella bambina sembrava una bambola ,capelli ricci e biondi pelle pallida come la porcellana un nasino piccolo e su di esso delle lentiggini ,una statura minuta è graziosa e occhi azzurri come il mare lucenti e brillanti che proprio in quegli occhi mi sono incantato erano passati minuti mentre le nostre madri parlavano noi nascosti dietro di esse ci guardavano avevo caldo mi sentivo accaldato avevo la faccia peggio di un peperone pure lei aveva le guance arrossate quel rossore si adattava perfettamente con la sua carnagione )

Lei distolse lo sguardo guardando verso un gruppo di bambini ,quando non sentí più il suo sguardo su di me avvertí un senso di vuoto come se mi mancasse qualcosa .

Lei guardò quel gruppo con uno sguardo triste o pensavo che guardasse il gruppo ma vedendola meglio i suoi occhi oltrepassarono quel gruppo e si fermarono su una bambina che giocava con il papà .

Presi la sua faccia e i nostri occhi si incrociarono ma non erano quelli lucenti di prima erano spenti un blu sempre meraviglioso ma cupo.

Io= "t/n per favore guardami non guardare di là"

T/n=" Scusami mi sono distratta ahahahahha " era una risata finta si sentiva ma non gli chiesi nulla era inutile la farei sentire ancora più male .

T/n

Ero fissa sui suoi occhi ma qualcosa mi distrasse ,delle risate guardai alla mia destra e vidi una bambina giocare con suo padre sentivo come un buco nel petto sentivo un vuoto ,la presenza di una figura paterna mi mancava si lo vedevo ma di chiudeva nel suo ufficio per lavorare non avevo manco una foto con lui anzi solo una quella appena nata ed è l'unica volta che lo vidi sorridere .

Ad un certo punto Giuseppe mi prese la faccia mi mancavano i suoi occhi mi rilassavano all'improvviso mi disse

Gius= "t/n per favore guardami non guardare di là"
Io=" Scusami mi sono distratta ahahahahha" feci la risata più vera che potessi fare pure se era un vero fiasco .

Le nostre madri a quella scena misero su un ghigno quasi diabolico. per fortuna suonò la campanella era arrivato il momento ci dovevano dividere in classi .

Per mia fortuna stavo in classe con Giuseppe appena ci chiamarono ci guardammo e lui mi fece un sorriso grandissimo io ricambia con uno accensato ma lui capì che ero felice .

Feci amicizia con tutti sopratutto con un certo Salvatore era gentile ed era amico di Giuseppe quindi un motivo in più per starmi simpatico .

Già sono passati 3 anni è l'ultima settimana di asilo.Stavo giocando con i maschi e stavo in mezzo a Giuseppe e Salvatore però sentí che le mie amiche mi chiamarono
X = " t/n vieni a giocare con nooooi dai stai sempre con loro " mi alzai con lo sguardo dei due ragazzi su di me e divenni un peperone ad un certo punto vidi Daniel il bullo della classe avvicinarsi ,a differenza sua ero una formica.

lui mi strappo il gioco da mano una volpe di plastica dura e me la butto lontano stavo per piangere ma non volevo dimostrarmi debole però le lacrime cominciarono a scendere erano poche ma comunque mi sentivo indifesa .

Poi successe tutto così velocemente Salvatore e Giuseppe di schiantarono su Daniele a picchiarlo poi Salvatore (Totore) e Giuseppe (Giù ) si avvicinarono a me a chiedermi se stessi bene Totore mi andò a recuperare il giocattolo mentre Peppe mi tenne abbracciata ed ecco di nuovo incantati a guardarci negli occhi e poi sentì che il mio cuore inizio a battere più velocemente non so cos'era .

GIUSEPPE

Vidi quel bullo come osa toccararla lei è MIA * non sapevo che peso avesse quella parola * e senza pensarci gli andai addosso non so perché venne pure Salvatore però lo vidi con un aria incazzata non lo so però mi diede fastidio ma non ci diedi peso .

Dopo che Daniel se ne andò e Salvatore andò a recuperare la Volpe presi t/n e la abbracciai non so il perché però non volevo che rimanesse il tocco di quel animale poi eccoci li a guardarci negli occhi lei sembrava ancora più bella e io invece avevo una faccia da ebete lei mi guardò e si mise a ridere

T/n=" ahahahhaha che faccia"
La sua risata era bellissima lei è bellissima poi il mio cuore perde un battito mi bacio sulla guancia le sue labbra erano così morbide al contatti con la mia pelle " Grazie Giù però non dovevi non potevo sopportare che ti facessi male " disse con le guancia di un lieve rosso

Oramai ero diventato un peperone non lo so cosa stessi facendo mi avvicinai sempre di più alle sue labbra per dargli un bacio ma Salvatore si mise in mezzo allontanandomi una rabbia mi crescere a dismisura .

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