UN AMORE INSOLITO

ADDIO

SALVATORE

Non ci potevo credere stava per baciare la mia principessa per fortuna mi misi subito in mezzo è lo scansai .
Io=" e io non me lo merito un bacino" feci la faccia da cucciolo

Lei si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia e io arrossí

T/n=" grazie anche a te ahahha ,ma che avete tutti e due avete la febbre "

T/n

Mi avvicinai a loro con le mi mani gli toccai la fronte non scottavano erano solo rossi

Io= " vabbè miei principi ora devo andare è suonata " con un ghigno mi allontanai

S e G =(comè bella)

Loro due si guardarono e si allontanarono con aria di sfida

Quell'ultima settimana di scuola passo con me che stavo in mezzo si litigi dei miei principini ormai li chiamavi così .

Mia madre sapeva tutto e ogni volta che mi vedeva con loro due attaccati e io con un aria seccata si metteva a ridere stavano sempre a casa mia o io da loro

GIUSEPPE

raccontai cosa mi succedeva a mamma parlai della mia rabbia appena qualcuno parlava , guardava o solo sfiorava t/n lei si mise a ridere e disse che mi ero innamorato di lei a quel punto feci invidia ai pomodori .Purtoppo da quel giorno appena vede t/n e sua madre  chiamava  la mia piccola bambola di porcellana nuora e ogni volta loro ridevano e io e lei diventavamo rossi .

S= "allora come sta la mia piccola nuora" disse ridendo Susy

G="Bene bene lo sai Giuseppe ,che mia figlia parla sempre di te ?"

T/n=" MAMMA basta finiscila non è vero " disse guardando a terra tutta rossa

Mi venne da ridere quando si imbarazzava era ancora più bella

G=" giusto parli anche di quel Salvatore "

Il mio cuore iniziò a perdere colpi lo sapevo che avevo un brutto presentimento non riuscivo a crederci la guardai e lei non disse nulla schiocco solo la sua lingua e guardò la madre furiosa era bellissima non sapevo perché ma il mio cuore batteva allompazzata

T/n

G=" giusto parli anche di quel Salvatore "

Io="Tsk" schioccai la lingua e la guardai male

Poi mi persi negli occhi di Giuseppe

Se solo avessi saputo che quello era l'ultimo giorno sarei rimasta più tempo a guardarlo

Ritornammo a casa e vidi mio padre con le valigie aveva una strana aura intorno ero terrorizzata senza dire nulla mia madre prese le sue e le mie valigie da sopra la panca che soggiornava all'ingresso di casa e mia sorella le sue, salimmo nella macchia non sapevo dove fossimo diretti poi vidi i biglietti aerei ecco qua c'è ne andammo in Italia chilometri e chilometri lontano da lui lontano da noi ormai  non potevo più vedere quegli occhi verdi mi mancavano di già anzi mi mancava lui mi sentivo vuota , persa pensai che fosse l'ultima volta che lo avessi visto e   invece.....

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OK LETTORI OGGI DOVEVO STUDIARE QUINDI HO SCRITTO POCO QUESTO ERA L'INIZIO ORA PARTONO LE COSE INTERESSANTI