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Giga Skip Time - Torneo Scolastico

Oggi finalmente c'è il torneo scolastico, tutte gli studenti delle classi prime scenderanno in campo per sfidarsi e decretare il più forte, . . . , 
Scendo a fare colazione e Mina dice <<Pronta a vincere?!>> io dico <<Ovvio>> abbasso lo sguardo e lei dice <<Perché allora hai quello sguardo triste?>> io dico <<Perché non ci sarà mio padre>> lei dice <<Ma ci saranno moltissime altre persone>> io dico <<Lui c'è sempre stato, ad ogni evento>> Momo si intromette sorridente e dice <<Ho fatto i pancake, chi né vuole uno?>> tutti alzano la mano e lei dice <<Immaginavo>> mangiamo tutti insieme e una volta finito vado a prepararmi, indosso la tuta da ginnastica e seguo le ragazze fino al gigantesco stadio.

Arrivati all'ingresso in lontananza vedo quattro persone a me abbastanza famigliari, tre uomini adulti e una bimba, . . . , ci metto meno di un secondo a capire che sono, . . . , sono le quattro persone per la quale morirei, ovvero mio padre, Kai, Mako e la piccola Eri, . . . , con uno scatto fulmineo corro verso di loro e salto in braccio a mio padre, lui mi prende al volo e dice <<Ciao piccola>> io dico <<Che ci fai qua?!>> lui dice <<Lavoro e sono venuto a conoscenza di questo torneo>> mi poggia con i piedi per terra e mi sorride, guardo Kai e lui dice <<È stata un idea della bimba, non guardare me>> guardo Mako e dice <<Accompagno tuo padre>> Eri mi tira la gamba del pantalone e dice <<Ciao mamma>> io dico <<Ciao bellissima>> la prendo in braccio e le bacio la guancia, lei dice <<Sei bellissima anche tu mamma>> io dico <<Forse è meglio che torno dagli altri>> Eri dice <<Faremo il tifo per te!>> io dico <<Grazie>> noto che Bakugo mi sta fissando da lontano e con un sorriso perfido guardo Kai, lui capisce il mio intendo e annuisce, mi avvicino a lui, lo bacio a fior di labbra e gli appoggio Eri tra le braccia, lui dice <<Buona fortuna>> per baciarmi di nuovo, Eri allontana Kai dal mio viso e dice <<Solo io posso dare i bacini alla mamma!>> Kai dice <<Perché?>> lei dice <<Perché tu sei grande!>> ridacchio e dico <<Ci vediamo dopo>> bacio Eri sulla fronte e ancora una volta Kai poi corro via, torno dai miei compagni e Mina dice <<Chi è quel figo che ti sei baciata?!?!>> resto in silenzio con un sorrisetto stampato in faccia e lei dice <<Allora quello a cui sei saltata in braccio?!>> io dico <<Mio padre>> lei dice <<La bambina, invece chi è? Spero non sia la figlia di lui>> io dico <<Beh, . . . , in realtà è nostra figlia, . . . ,>> tutta la mia classe si gira verso di me sotto shock e io dico <<Aspe' non intendo che l'ho messa al mondo io, l'abbiamo adottata>> lei dice <<Perché?!>> io dico <<È stata venduta ad un asta clandestina per una cassa di birre e 16102yen (100,00 €)>> Mina sgrana gli occhi e dice <<Tu hai partecipato ad un asta clandestina?!>> mi guardo le scarpe restando in silenzio e lei dice <<Tu mi nascondi qualcosa di grosso, . . . ,>> la guardo negli occhi e dico <<Ma no! Con te sono sempre sincera>> annuisce poi Momo dice <<Dobbiamo entrare nello stadio>> ci affrettiamo ad entrare. 

Dopo una mezzoretta di riscaldamento finalmente inizia il vero torneo, tutto è iniziato con quello che sembra una corda ad ostacoli. 
Ci posizioniamo tutti sulla linea di partenza e quando sento lo sparo scatto come una saetta, senza difficoltà supero i robot e procedo verso il secondo ostacolo, un gigantesco burrone, calcolo le distanze e prendo la rincorsa, attivo il quirk da ninja e come una piuma corro sui fili sospesi sopra il nulla, tutti gli altri studenti sono molto più indietro quindi posso tranquillamente rallentare.

Arrivo davanti all'ultimo ostacolo e decido di sedermi per terra per aspettare gli altri, appena vedo Bakugo arrivare a tutta velocità scatto in piedi e inizio a correre in mezzo al campo "minato" ovviamente evitando facilmente tutte le mine, mentre a lui le sposto sotto i suoi piedi facendole scoppiare, . . . , taglio il traguardo e mi siedo nuovamente per terra, lui mi raggiunge col fiato corto e dice <<Sei una grandissima stronza! Non so in che modo tu né sia capace ma anche se evitavo le mine quelle esplodevano lo stesso!>> sorrido innocentemente e dico <<Allora non le evitavi, ci passavi sopra e basta>> vedo il fumo uscirgli dalle mani e mi agguanta per il colletto dalla maglia, sorrido in modo sadico e dico <<Se non mi lasci all'istante ti faccio tanto male, . . . ,>> lui dice <<Non ho più paura di te!>> lo guardo fisso negli occhi e dico <<Sicuro?>> i miei occhi diventano rossi come il sangue.

Sarai mia per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora