powerwitch

La guerra civile

Esco fuori dal furgone. Tutti mi guardando con aria sbalordita.
Ora, non so se sia per il mio magnifico e supereroico aspetto o perché non ci ho messo molto tempo (e le donne eccome se ci mettono tempo a prepararsi!), ma poco importa: ora voglio solo far vedere a tutti chi è Sofya Black.
《Sofya stai...wow, stai benissimo》mi dice Wanda, emozionata.
《Mai come te, Wanda Maximoff》le rispondo sorridendo.
Anche Cap si era cambiato e adesso mi sta spiegando tutte le funzioni delle armi nelle mie tasche.
《Bene. Dobbiamo andare》avverte Bucky guardandosi intorno.
Cominciamo ad andare verso la pista degli aerei.
Prima di andare tutti, Steve corre verso l'elicottero, a cui però viene lanciata una specie di bomba che fece disfunzionare il velivolo.
Alzo lo sguardo e noto...porca puttana, Iron Man e War Machine!
《Wooow, quanta gente si incontra all'aereoporto, non lo trovi curioso?》ironizza Stark.
《Mooolto curioso》gli risponde Rhodey.
《Sta' a sentire Tony. Quel dottore, lo psichiatra...c'è lui dietro a questo》gli dice Rogers in tono deciso.
Una figura si lancia sulla scena: Black Panther.
Non stavo capendo nulla ma era tutto così figo e supereroico. Avevo bisogno di un po' d'azione.
《Capitano》saluta il Re.
《Altezza》.
《Comunque, Ross mi ha concesso 36 ore per portarti dentro, questo 24 ore fa. Aiuti il fratellino?》chiede Tony a Steve.
《Insegui l'uomo sbagliato》gli risponde quest'ultimo.
《Il tuo giudizio è un po' distorto. Il tuo amico ha ucciso degli innocenti ieri》
《Ci sono altri cinque supersoldati proprio come lui. Non permetterò che il dottore li trovi prima, Tony. Non posso.》
《Steve》una voce femminile interrompe il capitano. Vedova nera.
《Sai bene cosa sta per scatenarsi. Vuoi veramente che tutto finisca in uno scontro?》gli chiede Natasha.
Piccolo silenzio di riflessione.
《Va bene, ho finito la pazienza. Bimbo ragno!》urla Stark.
Una filo bianco dall'aria appiccicosa toglie dalle mani lo scudo di Cap e gliele ammanetta, portando il premio a chi la aveva creata.
Una persona con una tuta blu e rossa decorata di ragnatele nere si butta a terra vittorioso, con lo scudo di Cap sul braccio, guardando da sotto la maschera ciò che lo circondava.
《Ottimo, ragazzo 》gli dice Tony.
《Grazie. L'atterraggio poteva venire meglio è solo che...il costume nuovo...NO, niente, signor Stark, è perfetto. Grazie》risponde una voce inaspettatamente...giovane.
《Non c'è bisogno di attaccare una filippica》
《Ok...ca- capitano. Grande fan. Sono Spiderman》dice un po' in disagio il ragazzo.
Wow, che carino. Dovevo assolutamente combattere con lui.
《Sì, ne parleremo dopo》lo interrompe Stark
《Ciao a tutti》saluta il ragno.
《Bel lavoro》si complimenta Tony.
《Sei stato occupato》dice Rogers.
《E tu sei stato proprio un idiota. Trascinando Clint in questa cosa, liberando Wanda da un luogo che nemmeno voleva lasciare, un luogo sicuro. Sto cercando di-》sospira Iron Man 《sto cercando di impedirti di dividere gli Avengers.》
Diamine. Colpo basso.
《L'hai fatto tu quando hai firmato.》risponde secco il capitano.
《Va bene, basta. Ci darai in custodia Barnes e verrai con noi, adesso, perché siamo noi! O arriverà una squadra speciale senza alcun rimorso per le maniere sgarbate. Avanti!》urla Tony.
Steve guarda in giro, probabilmente perché Sam accanto a me, dall'auricolare, gli dice《lo abbiamo trovato. Il loro Quinjet si trova nell'hangar cinque a nord della pista》(l'auricolare lo abbiamo tutti in comune, penso sia alquanto scontato).
Clint scocca una freccia in direzione delle braccia alzate di Cap, tagliando le ragnatele che gli intrappolavano le mani.
《Va bene, Lang》dice Steve
《Hey, ragazzi--》prova a dire Spiderman prima di essere improvvisente colpito da Scott.
《Che diavolo era quello?》chiede War Machine.
《Credo che questo sia tuo, Captain America》dice Lang porgendo lo scudo a Cap.
Tony si alza in volo e Rhodey lo imita, colpito poi dallo scudo di Rogers.
Io, Sam e Bucky cominciamo a correre fino a quando non sentiamo un rumore proveniente dalla finestra: il ragazzo ragno.
《Chi diavolo è quello?》chiede Bucky.
《Ogni giorno se ne inventano una》gli risponde Sam guardando me.
《Hey, scusatemi se sono qui per salvarvi il culo!》contrabbatto io.
Spiderman sfrantuma il vetro raggiungendoci e sferra un calcio a Wilson, atterrandolo.
Con un salto mi lancio verso di lui, atterrandolo di conseguenza.
Con agilità riesce a staccarsi da me e a rialzarsi, fermando il pungo di Barnes.
《Hai un braccio di ferro? Fighissimo, amico!》urla il ragazzo entusiasta.
Sam lo afferra portandolo in volo ma lui, con una ragnatela, riesce a sfilarsi dai suoi "artigli".
Se non fossimo stati nemici, probabilmente mi sarebbe stato simpatico.
Torna a terra e io, dopo averlo raggiunto, gli tiro un calcio girato, un montante sotto il mento e un gancio alla guancia destra. Che dire, fare kickboxing sin dall'infanzia è stata una buona cosa!
《Non pensavo di dover combattere anche contro le donne, di solito non mi piace 》mi dice lui.
《Non farti problemi, ragnetto, so cavarmela bene sai?》gli rispondo acidamente, prendendolo un po' in giro.
Lui mi tira un calcio frontale ed un diretto che riesco a schivare, rispondendo con un pugno sull'addome.
《Ok, probabilmente hai ragione 》dice quasi senza fiato tirando una ragnatela sul soffitto e saltando per raggiugerlo.
Io mando le mani avanti e lo teletrasporto con un violaceo scatto verso di me, sferrandogli un calcio e atterrandolo.
Bucky e Sam tornano in "mio soccorso", continuando a combattere contro l'uomo ragno che si era già rialzato.
Lampi viola e oggetti di vario tipo volavano dappertutto.
La cosa interessante che voi non sapete è che, precedentemente a tutto questo casino, io e Wanda ci eravano abbracciate ed io mi ero sentita piena di potere ed imbattibilmente energica. Testando, ho scoperto di aver duplicato i poteri di Wanda e di averne presi alcuni in custodia. Inutile dire di averli usati contro il ragazzo ragno.
Cavolo, come chiacchiera comunque!
Dopo un po' di tempo, Sam e Bucky erano per terra "ragnatelizzati" da quell'eroe giovane che...se la cavava bene, devo ammettere.
《Accidenti, già siete stati battuti? Devo fare tutto da sola!》gli urlo sorpassandoli.
《Sì, ragazzina, proprio battuti》dice seccato Falcon cliccando su quella specie di bracciale rosso che ha sul polso e facendo arrivare un drone che trascina via il ragazzo insetto.
《E dai, Wilson! Mi stavo divertendo!》dico io sdraiandomi accanto a loro.
《Ma divertendo cosa, è stato urtante. Non potevi farlo prima, Sam?》sbuffa Bucky.
《Vi odio》contrabbatte lui.
Mi alzo e li libero dalle ragnatele  continuando a sentire le loro piccole discussioni lamentose.
《E dai, basta! Sembrate dei ragazzini. Anzi, lo siete. Andiamo, avanti》li incito io.
Raggiungiamo Cap e il resto del team, correndo verso i nostri avversari.
Un raggio scintillante ci limita la via. Alzo lo sguardo.
Visione.
《Capitano Rogers》dice lentamente. 《So che lei crede che quello che sta facendo sia giusto, ma per il bene comune, dovrà arrendersi ora.》
Gli altri supereoi lo raggiungono a mano a mano, e noto che Spiderman guarda verso la mia direzione o, beh, almeno...credo.
Eravamo noi contro di loro.
Captain America contro Ironman.
《Che facciamo, capitano?》chiede Falcon.
《Combattiamo.》
Ci dirigiamo verso i nostri avversari, io guardando con aria di sfida il ragnetto che tanto ci infastidiva prima.
Corriamo, imitati da loro.
Insieme a Wanda lanciamo diversi camion verso il ragazzo ragno, che ci salta sopra come se fossero ostacoli di Super Mario.
Tornato a terra, si volta verso di me e corre in mia direzione.
Io gli tiro un calcio frontale accompagnato da un perfetto girato che lo atterra.
Lui si alza e mi lancia delle ragnatele sulle mani, incatenandomi. Con lampo viola mi libero e continuiamo a combattere corpo a corpo, poteri contro poteri.
Lo teletrasporto verso un camion, dove Cap intralcia il nostro combattimento.
Cominciano ad attaccarsi tra di loro sia fisicamente che a parole ed io li raggiungo, sentendomi quasi un terzo incomodo.
《Stark non ti ha detto altro?》riesco a capire.
《Che ti sbagli. Credi di aver ragione. Perciò sei pericoloso》lancia una ragnatela e si appende su di essa lanciandosi verso Cap, ma io con la telecinesi gli lancio la prima cosa grossa che trovo, facendolo sbattere contro la ruota di un manicotto d'imbarco, dove perde l'equilibrio grazie allo scudo del Capitano cadendogli addosso.
Lancio uno sguardo vittorioso al ragnetto e vado da Wanda in cerca di aiuto, prima di sentire ciò che hanno da dirsi.
Dall'auricolare sento parlare, ma sono talmente concentrata da riuscire a capire solo "alcuni dovranno arrendersi" e qualcuno che doveva salire su un jet.
《Ci serve un diversivo, qualcosa di grosso》dice occhio di falco.
《Io qualcosa di grosso ce l'ho》annuncia Scott 《ma non posso mantenerlo a lungo. Al mio segnale, correte come il vento, e se dovessi strapparmi in due, non venite a prendermi》
《Aspetta...che cosa sta succedendo?》chiedo confusa
《Rischia di strapparsi in due?》chiede Bucky.
《Nei sei sicuro, Scott?》domanda Cap di conseguenza.
《L'ho fatto tante volte. Cioè, una. In un laboratorio. Poi sono svenuto》dice Lang
《Posso, posso, posso》cerca di convincersi.
《SI CHE PUOI, SCOTT!》lo incito io
《SI CHE POSSO, VIOLETTA!》e, improvvisamente, diventa gigantesco, abnorme, più grande della struttura dell'aeroporto, bloccando un volante War Machine con le aue due sole dita.
《PORCA PALETTA》sento urlare Spiderman da dietro di me.
《Dev'essere il segnale》riflette Steve.
《Sei forte, tic tac!》dice Sam, fiondandosi contro Stark.
Panico generale. Ali di aereo sbattute contro agli avversari, camion schacciati da un mega Ant-Man ed esplosioni di vario tipo.
《Sei più forte di un transformer, Scott!》gli urlo.
Ad un certo punto viene però colpito da Rhodey che trascinava il ragazzo ragno in volo con sé.
Teletrasporto alcuni camion sopra War Machine, spalla a spalla con Wanda.
Mi giro e cerco di attutire con i miei viola poteri un palazzo che stava cadendo sopra il soldato d'inverno e Cap.
《Possibile che devo davvero salvarti il culo ogni volta, Buck?!》dico io affaticata.
《Bel lavoro, tipa dalle mani viola》si complimenta Rogers.
《Ohh, grazie Cap! Wanda, una piccola mano?》si gira e mi aiuta a lasciare sollevato la struttura che si sfrantumava davanti a loro.
Almeno fino a quando l'onda sonica di War machine non ci stordisce i timpani, disconcentrandoci dal nostro obiettivo.
Nonostante ciò, Cap e Bucky riescono ad oltrepassare gli ostacoli, per cui ciò che accadde dietro ai calcinacci rimane un mistero.
Scott cade all'indietro, intrappolato dalle ragnatele di quel insetto fastidioso chiamato Spiderman che però cade di conseguenza, colpito dal pezzo di aereo che gli avevo lanciato addosso. Noto che rimane a terra senza forze e Stark si avvicina a lui dicendogli qualcosa.
Non faccio in tempo a godermi la scena che mi butto sulla pista anche io accanto a Wanda, priva di energie.
《Sofya...Sofya devi andartene. Stanno arrivando.》mi avverte Wanda stanca morta.
《Wanda, non posso abbandonarvi così...non posso lasciarti a loro》le dico disperata.
《Se non ci troveranno qui, verranno a cercarci e la tua identità verrà rivelata. Pensa al casino che combineresti. Se invece vai via, andrà tutto come deve andare》mi spiega
《E se veniste imprigionati per sempre? E se...e se non ti rivedessi mai più?》faccio con gli occhi appannati dalle lacrime.
《Fidati di me, la verità andrà sempre a galla. Cerca di mimetizzarti il più possibile, raggiungi il furgone e scappa》
《Ma io non so guidare! Ho fatto solo due lezioni con papà.》
《Pensi che dopo il casino di oggi ci sia qualcuno in strada?》
Da molto lontano sento dei rumori di macchine.
《Sbrigati, Sofy. Ti prometto che ci rivedremo. Sei stata bravissima oggi, Cap sarà fiero di te ed anche io lo sono.》
《Grazie, Wanda. Di tutto.》
Le sorrido e comincio a correre alla velocità della luce verso il furgone. Salgo il più in fretta possibile e accendo la macchina, dato che fortunatamente Clint aveva dimenticato le chiavi attaccate.
Riesco ad uscire senza farmi notare, ma da lontano vedo vari militari scortare via i miei nuovi e cari colleghi, a cui mi ero già affezionata.