Barefoot In The Park - Terza Parte

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14° Capitolo - Terza Parte

Mi volto lentamente verso la ragazza e la trovo a qualche metro da me che mi guarda maliziosa. La stanza è poco illuminata,solo un raggio di luna squarcia il buio e si riflette su Spencer creando un atmosfera quasi surreale.

<< Che fai lì impalata? Hai deciso di stare attaccata alla porta? >> domanda con un filo di voce la biondina. Sorrido leggermente e scuoto un pò la testa.

<< Sto ammirando la tua bellezza >> dico sorniona

<< Ah è così? Magari posso darti altro materiale da ammirare... >> non appena termina la frase inizia a sfilare via la maglietta e ogni fibra del mio corpo sta già urlando in gay.

<< Non male come inizio,Chapman.. >> sussurro beffarda cercando di mascherare il panico

<< Dici che se sgancio i jeans la situazione migliora? >>. Si, se vuoi vedermi morta penso tra me e me ma mi limito ad incrociare le braccia e ad alzare il sopracciglio. Spencer si mordicchia il labbro per poi sfilare via anche i jeans ed io resto imbambolata a guardare le sue meravigliose curve. Ricordo a memoria ogni forma, ogni neo, ogni segno sul suo corpo eppure è come se lo vedessi per la prima volta.

<< Alex Davis che non dice una parola...non so se esserne lusingata o spaventata >> mormora Spencer

<< Scusa...e che sei così bella da togliere il fiato,le parole, i battiti..tutto >> dico in un sol respiro.

<< Allora continuo a togliere indumenti se questo è l'effetto che ho su di te >>

<< No >> esclamo prontamente lasciando Spencer perplessa, << Vorrei continuare io.. >> concludo schiarendomi la voce.

<< E cosa aspetti,Alex..? >>

Ed io vorrei fiondarmi su di lei e strapparle di dosso l'intimo ma la verità è che sono pietrificata sul posto.

<< Cos'hai? Hai cambiato idea per caso....? >> domanda la biondina un pò preoccupata.

<< No..non è questo...non so...ho un pò di ansia.. >> sussurro imbarazzata

<< Perchè? Non è mica la tua prima volta...in generale e con me! Sono io, Spencer.. >>

<< E' questo il punto... >> inizio a dire sorridendo leggermente, << Questo momento, queste sensazioni e questa paura mi hanno riportato a quando lo abbiamo fatto la prima volta >>

<< Anche quella volta eri spaventata? >>

<< Da morire.. >>

<< Ma avevi avuto altre prima di me >>

<< Si,ma non erano te. Era sempre e solo sesso...con te era tutto diverso. Con te non era solo uno scambio fisico...era un groviglio di desiderio, sentimenti, paure ed eccitazione..era amore. Come lo è adesso...e scusa se sto impalata qui come un idiota ma l'amore che provo per te mi ha travolto come un onda anomala, un onda che non credevo sarebbe tornata ad abbattersi sul mio cuore e adesso sono qui e sono pietrificata da tutti questi sentimenti che ho represso per troppo tempo >> dico quasi tutto d'un fiato.

Spencer si affretta a scacciare via una lacrima sulla sua guancia e sorride imbarazzata.

<< E' lo stesso anche per me...sono spaventata anche io solo che, a differenza tua, non riesco a stare ferma..devo agire però adesso sono qui,davanti a te,seminuda e con la disperata voglia di sentirti di nuovo mia quindi, Alex...avvicinati. Vieni da me perchè già sono stata due anni lontana da te e adesso non sopporto neanche questi pochi metri distanza che ci separano >> esclama la ragazza con una certa urgenza e straziante tristezza nella voce che le mie gambe si muovono come se avessero vita propria e in pochi secondi mi trovo faccia a faccia con lei. Appoggio le mie labbra sulle sue catturandole in un famelico bacio, la sua lingua non perde tempo e inizia un eccitante lotta con la mia. La sento sospirare e gemere nel bacio e mi sono appena ricordata quanto è bello sentirla gemere e sentire l'effetto che ho su di lei, quindi la sollevo mentre la ragazza incrocia le gambe sui miei fianchi ed io rabbrividisco al contatto con la sua pelle ardente. Le poggio le mani sul sedere e lo stringo con forza godendomi la perfetta rotondità dei suoi muscoli per poi adagiarla lentamente sul letto e perdermi nei suoi occhi profondi e carichi di desiderio. Inizio a baciarle il collo fino a scendere alle scapole e nel mentre mi accingo a sganciarle il reggiseno, mi mordo il labbro quando vedo i suoi capezzoli già induriti e pronti per la mia lingua così, senza aspettare oltre, inizio a leccare e succhiare lentamente ma con decisione mentre le mani di Spencer si infilano subito nei miei capelli. Dopo un pò decido di iniziare a scendere ma la ragazza mi ferma e sorride maliziosa.

If I could reach the starsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora