If I could reach the stars

You and You alone - Seconda Parte (Ultimo Capitolo)

18° Capitolo - Seconda Parte

Non so quanto tempo è passato, nè cosa si è detto o fatto, so solo che ho passato tutto il tempo a fissare Spencer, il resto non importava.

<< Bene, adesso se volete scambiare i vostri giuramenti.. >> la voce dell'officiante disturba i miei pensieri e mi rendo conto che siamo ormai quasi alla fine della funzione. Guardo Spencer che con occhi lucidi si schiarisce la voce e mi prende le mani.

<< Al...mio primo e vero amore. Mai avrei pensato di trovarmi qui...non perchè mai mi sarei aspettata di sposarti ma dopo tutto quello che abbiamo passato, credevo sarebbe stato impossibile trovarmi in questo punto. Insomma, chi avrebbe mai pensato che saremmo arrivate a questo momento, specialmente negli anni in cui siamo state separate? >> inizia a dire la ragazza ma viene interrotta da una voce al suo fianco.

<< Io l'ho sempre pensato >> esclama Pey solennemente

<< Anche io >> si aggiunge Aiden timidamente

<< Mai perso le speranze >> urla mia madre. Roteo gli occhi, un pò di contegno gente!

Spencer scuote la testa sorridendo.

<< Ok, tutti lo pensavano tranne noi...va bene così? >> riprende la ragazza fissando i disturbatori avendo in risposta un pollice alzato da Peyton, << Mi hai insegnato tanto, forse senza neanche saperlo. E' grazie a te che ho imparato a credere in me stessa, nei miei sogni e a portare a termine ogni mio obiettivo. E' grazie a te che ho imparato a non aver più paura di affrontare la vita e di non dar conto al giudizio delle persone. Grazie a te ho scoperto i miei difetti e ho cercato di accettarli, di smussarli e di non averne vergogna. Con te ho capito che l'amore può anche far male, che non sempre è giusto, logico ma spesse volte è più viscerale, istintivo che mentale. Che bisogna sempre trovare un punto d'incontro, un compromesso che porti equilibrio alla relazione sia per cose importanti che per quelle meno importanti...come quando provo a farti mangiare sano ma scopro le cartacce di cioccolatini e snack vari nella tua borsa e faccio finta di niente perchè poi ti siedi comunque a tavola con me e assaggi il mio cibo "da capra" come lo definisce Pey >> fa una breve pausa mentre gli ospiti ridacchiano poi incastra il suo meraviglioso sguardo nel mio e mi sembra di leggerci tutta la bellezza di questo mondo, << Ma soprattutto mi hai fatto capire cosa significa amare qualcuno. Non c'è giorno in cui tu non mi faccia sentire amata e rispettata. Nelle piccole o grandi cose della vita quotidiana, come quando mi fai compagnia fino a tarda sera mentre correggo compiti e test e puntualmente mi addormento sul divano e sono magicamente sdraiata e con la coperta addosso, oppure quando sono insicura e nervosa su qualcosa e non cerchi in tutti i modi di distrarmi ma anzi, resti al mio fianco abbracciando le mie insicurezze trasmettendomi la tua sicurezza e tranquillità perchè sai come prendermi. Sono sempre state le piccole attenzioni che mi dedicavi che mi hanno fatto innamorare di te e sono queste piccole attenzioni, piccoli gesti che mi fanno sentire al sicuro e capita. Ed è davanti a tutti i nostri affetti più cari che ti prometto che ti sarò sempre accanto, mai un passo indietro nè uno avanti, ma seguirò il tuo senza intralciarlo in modo che tu saprai che sarò sempre al tuo fianco, anche quando non ne avrai bisogno e che gioirò con te per ogni tuo momento felice e ti sosterrò in quelli difficili. Sarò sempre obiettiva senza cercare di prevalicare e, cosa più importante, non proverò mai a cambiarti perchè sei l'essere umano più splendido che ci sia ed io ti amo per come sei. Per la tua pigrizia, la tua fame esagerata, il tuo sarcasmo, le tue espressioni buffe e la tua goffaggine ma soprattutto per la tua generosità, la tua testa dura, il tuo coraggio di essere sempre te stessa e la tua sensibilità. Ti amo, Alex Davis...ora e sempre >> conclude Spencer con occhi rossi ed io sto piangendo come una bambina. L'officiante mi guarda ed io sto cercando in tutti i modi di ricompormi.