If I could reach the stars

Barefoot in the park - Seconda Parte

14° Capitolo - Seconda Parte

Batto velocemente il piede a terra mentre sono in strada ad aspettare i ragazzi. Mi trattengo dal non iniziare a parlare da sola tanto che sono scazzata..anche se alla fine potrei farlo tranquillamente visto che non c'è un anima viva alle sei del mattino! Da lontano vedo la macchina sgangherata di Aiden avvicinarsi sempre più fino ad arrivare accanto a me. Peyton si affaccia al finestrino e sfoggia un sorriso a 32 denti

<< Buongiorno piccolo raggio di sole >>

<< 'Giornouncazzomaledettachesei >> borbotto infilandomi in macchina

<< Tieni,ho pensato ne avessi bisogno! Caffè doppio >> esclama Spencer sorridendo dolcemente. La guardo in adorazione e non solo per la bevanda calda ma,soprattutto perchè è bellissima anche alle sei di mattina!

<< Mia salvatrice >> mormoro afferrando il bicchierone di liquido scuro come se la mia vita dipendesse da lui.

<< Pey,dov'è tua zia? >> domando dopo un pò guardandomi intorno

<< In cielo,sciocchina! E' lì che vanno tutte le persone buone quando muoiono >> risponde la mia amica candidamente. Roteo gli occhi mentre Spencer ridacchia sotto i baffi.

<< Aiden,unica persona sana di mente qui, scusa Spence,dov'è l'urna? >>

<< Ho dovuto metterla nel cofano dopo che la tua amica ha iniziato a darle una vocina e a dire cose macabre >> risponde il ragazzo scuotendo la testa.

<< Potevi mettere la tua fidanzata nel cofano...magari legata e imbavagliata >>

<< Perchè mettermi lì quando lo fa normalmente in camera da letto >> commenta Peyton con malizia

<< Oookay,prima di vomitare di primo mattino meglio se mi isolo per le prossime quattro ore...o,meglio,per tutto il weekend >> borbotto prendendo le cuffie dallo zaino. Sto per infilarle quando incrocio lo sguardo di Spencer e,in modo del tutto naturale,le offro una cuffietta che accetta volentieri. La ragazza si avvicina notevolmente tanto che riesco a sentire il calore del suo corpo e il suo profumo inebriante. Dopo circa un oretta di viaggio mi sveglio di soprassalto per poi sentire un peso sulla spalla,così mi volto e non posso far altro che sorridere. Spencer si è addormentata profondamente su di me e,senza accorgermene,mi ritrovo ad accarezzare lentamente il suo viso mentre affondo il naso nei suoi capelli morbidi e profumati. Quanto mi mancava tutto questo,la vicinanza,il contatto fisico...come ho fatto a rinunciarci per due anni? Alzo la testa ed incrocio il viso di Peyton nello specchietto retrovisore che mi sorride soddisfatta. Forse questa malsana idea di weekend può portare a qualcosa di buono!

Finalmente arriviamo a destinazione e,devo dire la verità,già al primo sguardo sembra un posto stupendo! Picchietto leggermente la spalla di Spencer che ha dormito praticamente per tutto il viaggio.

<< Chapman,siamo arrivati >> sussurro alla biondina che,dopo alcuni secondi di immobilità,inizia a stiracchiarsi e ad emettere strani suoni.

<< Oddio Al,mi dispiace...ho dormito su di te tutto questo tempo >> esclama la ragazza in imbarazzo

<< Tranquilla,non sei stata per nulla fastidiosa! Però adesso usciamo da qui e respiriamo un pò di aria fresca! >> dico sorridendo per poi uscire dall'auto e stiracchiarmi subito.

<< Che bel posto! >>

<< E' così pittoresco e tranquillo >>

<< Aaah si respira aria di pace >>