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Quel giorno dopo scuola ero andata giù al lago con Cody. Zio Chris era a lavoro e non mi andava di andare a casa. Ero sempre più determinata a capirne di più su quello che mi stava succedendo. Mi ero informata e avevo letto qualunque libro della biblioteca della città che potesse dare spiegazioni, logiche e illogiche, riguardo a ciò che mi succedeva ormai da più di un mese.
Sapevo che Cody non mi avrebbe mai giudicata. Mi sfotteva come sempre, ma è il mio migliore amico, lui è nato per prendermi in giro.
Ci sediamo sotto un albero in riva al lago. Lui si siede poggiandosi al robusto tronco di quercia ed io mi stendo con la testa poggiata al suo petto.
Cody:<potrei abituarmi a noi così>
Lilith:<ti piacerebbe!?>
Cody:<nah.. sei troppo rompi coglioni.>
Lilith:<amico ingrato che ho. Comunque riguardo alle visioni e a come mi sento da un po'...>
Cody:<sei andata in biblioteca e hai trovato qualcosa. Giusto?>
Lilith:<ma tu come fai a... lascia stare sono prevedibile.>
Cody:<quindi?>
Lilith:<so quello che pensi a riguardo ma.. i vampiri sono esistiti davvero Cody. Magari non sono come li descrivono i libri ma il vampirismo esiste. Magari nella mia famiglia qualcuno ne soffriva ed ho ereditato quel gene oppure..>
Cody:<ehi ehi aspetta frena un attimo Tu credi davvero di essere un vampiro Lilith!?>
Lilith:<basta scherzare Cody, la cosa è seria. Non ti sei mai reso conto che non mi ammalo mai? Mai un influenza o una febbre. Non mi faccio mai male. Non ho mai avuto un incidente di nessun tipo. Ed ora da un mese ho questi dolori muscolari strani e mi fa male spesso la mandibola. Sono troppe coincidenze. Ho letto anche delle visioni. Alcuni dicevano che quelli più forti della specie usavano dei richiami verso i loro simili e potevano arrivare a sentire il richiamo a miglia di distanza.>
Cody:<mettiamo il caso che quello che dici può essere reale, non credi che da quando eri piccola fino ad ora si sarebbe dovuto manifestare qualcosa?>
Lilith:<non lo so, non so perché sento queste cose solo ora ma le mie visioni non sono più come all'inizio, sono più dettagliate e ne ho avute altre diverse. Non sono solo visioni, sembrano come dei ricordi. Forse di una vita passata non lo so ma lo scopriremo. E questi orecchini poi!? Ho provato un infinità di volte a toglierli, ma ogni volta che ci provo qualcosa dentro di me mi impedisce di farlo>
Cody:<non rinuncerai mai ad indagare vero?>
Lilith:<la sai la mia risposta. Quindi renditi utile ed aiutami>
*Cody si alza all'improvviso e mi prende per mano facendomi mettere in piedi*
Cody:<vieni con me>
Lilith:<dove andiamo?>
Cody:<seguimi e non fare domande per una volta>
*Mi porta dentro il bosco. Nella parte più fitta e piena di alberi. Intorno a noi si ergevano le querce più grandi e antiche del bosco. I soli rumori che si sentivano erano il cinguettio degli uccelli e il suono del vento che muoveva le foglie.*
Lilith:<che ci facciamo qua, una seduta spiritica!?>
Cody:<shh, zitta e ascolta>
*Che dovevo ascoltare? Non c'era niente lì in mezzo, eravamo solo noi due. Non era mai stato così misterioso.*
Lilith:<ma cosa devo ascoltare? Non capisco>
Cody:<dammi le mani e chiudi gli occhi>
*Cody mi prende le mani e chiude gli occhi. Provo a fare come mi dice ed anche se mi sentivo un po' stupida in quel momento, la sensazione che provavo era piacevole. La sua voce mi guidava ed io ero come in uno stato di trans, facevo quello che mi diceva perché mi faceva stare bene.*
Cody:<cosa senti?>
Lilith:<sento la natura>
Cody:<cioè, descrivi ogni sensazione>
Lilith:<sento il vento su di me che mi avvolge. Sento il calore delle tue mani che mi sostengono. Il rumore delle foglie che danzano intorno a me. E mi sembra di volare.>
*Non avevo mai provato quelle sensazioni. Quello era l'effetto di stare al centro del bosco? La natura era stupefacente. Non mi ero mai soffermata ad ascoltare la natura.*
Cody:<bene ora, senza spaventarti e con molta calma apri gli occhi>
*Non appena apro gli occhi rimango paralizzata. Non riuscivo a credere a quello che stava succedendo. Mi trovavo in piedi sul tronco dell'albero. Ero a quasi 10 metri di altezza da terra con Cody che mi teneva ancora per mano. Come era possibile!? Stavo sognando non c'era altra spiegazione.*
Cody:<lo so, non sai che dire. Ora scendiamo e ti spiego tutto.>
*Con una facilità e naturalezza Cody ci fa levitare delicatamente come per magia fino al suolo. Ero scioccata, basita, senza parole. Non riuscivo a spiaccicare una parola. Avevo un nodo alla lingua che non mi permetteva di parlare.*
Cody:<per la prima volta "miss non la smetto mai di parlare" è rimasta senza parole.>
*Cody si mette a ridere per poi tornare serio tutto d'un tratto.*
Lilith:<Cody che cazzo è appena successo? Noi eravamo sull'albero. E poi tu.. E noi.. E... Sto diventando pazza o cosa!?>
Cody:<Sono un mago Lilith. Era arrivato il momento di dirtelo.>
*Ok ero veramente sconvolta. Eravamo entrati in un libro di j.k Rowling!? Scenario da Harry Potter in piena regola.*
Lilith:<come cazzo puoi essere un mago? Proprio tu che mi facevi tante storie quando ti parlavo delle mie ricerche!?>
Cody:<so che è uno shock per te ma è così>
Lilith:<dammi un momento per pensare>
*Ok non ero spaventata ero solo curiosa e incredula. Se lui era un mago.. allora quello che mi stava succedendo poteva essere, anzi doveva essere, reale.*
Lilith:<Cody ora mi devi spiegare tutto>
Cody:<non è semplice. Ci sono alcune cose che non posso dirti. Non dovevi scoprirlo così ma..>
Lilith:<aspetta, tu mi credevi fin dall'inizio quando ho iniziato ad avere le visioni vero?>
Cody:<si, ma non potevo farti capire che ne sapevo qualcosa.>
*Avevo intuito tutto. A questo punto ne ero convinta.. le mie visioni, i dolori che avevo, quegli strani ricordi, le reazioni che avevo al sangue. Non avevo più dubbi, dovevo solo chiedere la sua conferma*.
Lilith:<Cody dimmi la verità e ti prego non mentirmi.. Cosa sono io?>
Cody:<Lilith devi capire che ci sono cose più grandi di noi in atto e..>
