let me in

13. broken hopes

Quella mattina mi svegliai euforica, per tutta la sera precedente avevo pensato se accettare o no l'invito di Axel, consapevole che se non lo avessi fatto, non solo avrei fatto un torto a me stessa, ma anche a Julia.

Con mia grande sorpresa quel giorno, oltre al cappuccino, trovai ad attendermi anche un tortino alle fragole, quindi non potrei che salutare la mia amica dicendo:
"Buongiorno salvatrice del mio cervello e del mio stomaco"
"Ehi Claire ho pensato che questa mattina avrei potuto addolcirti un pochino" rispose facendo svolazzare il tortino davanti al mio viso
"Immagino non c'entri assolutamente nulla con il fatto che desideri arduamente andare all'incontro di oggi vero con Axel e Luke vero?"
"Io...ma come puoi anche solo...pensare che io possa fare una cosa del genere? Davvero mi credi....capace?" chiese in tono melodrammatico

"ehm si...direi di si" affermai

"Infatti.... hai ragione....ti prego dimmi che hai deciso" mi supplicò Julia

"Sì Giulia ho deciso che andremo, anche se so che me ne pentirò." sbuffai

Giulia fece fece un balzo talmente alto che mi stupì quando atterrò senza fratturarsi nulla e saltello abbracciandomi forte

"ti adoro ti adoro ti adoro" ripetè come un mantra

"si dai non esageriamo ora, non ti ho mica comprato una macchina"
"Ma che dici questo è meglio di un bel motore, chi se ne frega della macchina"
Scoppiammo a ridere entrambe e ci avviamo verso scuola

Le ore sembravano interminabili, come tutte le volte che non si vede l'ora di fare qualcosa, ma finalmente quel suono angelico arrivò
Driiiiiiiiin

Io e julia uscimmo dalla scuola dirigendoci verso il bistro, lungo il tragitto decisi di fumare una sigaretta per sciogliere la tensione, avremmo mangiato un tost per poi andare al peak park ma l'ansia mi stva letteralmente contorcendo lo stomaco.
Dopo aver pranzato, se così si può dire dopo aver mangiato un toast, ci dirigemmo verso il parco. Quello che vedemmo mi lasciò molto perplessa:

c'era Axel sulla solita panchina, con una ragazza bionda e bellissima.

Lui sembrava molto giù di morale e lei lo stava consolando accarezzandogli la gamba.

Osservai ancora per un po' quella scena o almeno fino a quando julia non mi interruppe:
"Oddio,oddio....vuoi che la uccidiamo?"

Spalancai gli occhi voltandomi verso di lei dicendole:

"Ma cosa dici?! Ma poi cosa speravo? Guarda quanto è bella lei"

"Ma cosa dici?! Ma poi cosa speravo? Guarda quanto è bella lei" Disse mimando delle mosse di karate, che sembravano più quelle di un bradipo in calore.

"Non credo sia il caso Jiulia, ma non credo sia nemmeno il caso di presentarci ,a questo punto forse ho frainteso l'invito"dissi per poi lanciare un ultimo sguardo alla scena alle mie spalle.

Feci per girarmi, ma sbatterei contro qualcosa, o meglio qualcuno:

" cazzo ti sei fatta male? scusa- Ma oddio voi non siete Clair e Julia?

Non feci neanche in tempo a realizzare che mi trovai di fronte a Luke White