La Luna

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Un'altra magnifica giornata,direi che il mio sarcasmo neanche di prima mattina si scompone.
Continuo a massaggiarmi le tempie già da dieci minuti ma il fracasso che stanno combinando i miei fratelli non aiuta proprio al mio mal di testa.
Ormai stufa mi alzo,dal mio stupendo e morbidissimo letto e sono pronta a dare una bellissima lezione a quei stronzi che non smettono di fare casinò alle 8 di mattina "ma dico io tutta sta forza da dove la prendono ho capito che sono lupi ma c'è un limite a tutto"la mia vocina interiore mi sta ripetendo di non fare un massacro,scendo le scale come una furia i miei occhi viola sicuramente saranno iniettati di sangue ne sono certa, e eccoli lì quelle teste di cazzo, stanno cercando di prepararsi qualcosa da mangiare inutilmente come al solito si stanno scannano fra loro per chi dovrà cucinare i pancake "uomini" sbuffo.
Mi avvicino piano in cucina per nn far sentire la mia presenza essere una strega a volte può ritenersi utile, faccio un piccolo incantesimo di invisibilità e nascondo il mio odore così non potranno giurarmi e scoprire, prima che non mi vendico "mai svegliarmi prima delle nove, è una delle cose che odio di più sopratutto se sento tutto questo casino".
Mi nascondo dietro la collana grande che mi permette di osservarli meglio e capire che cosa potrei fare e poi ecco "ho trovato"guardò quello che mi interessa e mi concentro e dopo pochi secondi, è un schiocco di dita,faccio scoppiare tutto il contenuto del frullatore che è era sul rispiando della cucina,abbastanza vicino a tutti loro, ed ecco che non si sente più neanche una mosca <silenzio finalmente> esulto mentalmente.
Esco dal mio nascondiglio, rivelandomi a loro, e quello che vedo..ne valsa la pena,e con un
Sorrisetto li guardò un faccia hanno tutti un espressione a dir poco esilarante
<< Uh ma che vi è successo?>>mi trattengo dal non far capire nulla.
<<avete un po' di frullato in faccia..>> cerco di non scoppiare a ridere ma è più forte di me mi piego in due dal ridere vedendo le loro facce diventare rosse dalla rabbia.
<<sorellina guarda che c'è ne anche per te>> e così che Thor mi lancia il contenuto del suo frullato addosso.
"Non ci credo ha appena firmato la sua condanna a morte"
<<IOO TI UCCIDOO,, inizia a scappare che se ti prendo e la tua fine>> e lo stronzo così fa, inizia a correre per tutta la cucina;
E da il via alla guerra dei fratelli Grey.
<<Si può sapere che succede qui dentro>> ed eccolo qui,
"Ci mancava solo questo ora" il mio papà l'uomo più forte che io conosca,sta fermo vicino all'entrata della cucina e ci guarda con un pizzico di divertimento negli occhi.
<<Ippolita puoi lasciar andare tuo fratello prima che gli stacchi un braccio>> "uffa ora che la cosa si stava facendo interessante" con un finto sorriso innocente lo libero.
<<Papy, Thor mi ha lanciato addosso il suo frullato>> cerco di fargli la faccia più innocente che mi riesca.
<<papà è stata lei ad iniziare ha fatto scoppiare il frullatore e guarda un po' come stiamo messi>> ovviamente Zeus doveva dire la sua.
<< papà ma io non ho fatto nulla>> sbatto le mie lunghe ciglia guardando con la mia faccia d'angelo.
<<ORA BASTA, la dovete finire di fare i bambini,si iniziano gli allenamenti, vi voglio al campo fra 15 minuti, ora andate a ripulirvi>> dicendo questo si gira e se ne va.
"La mattina non si può stare tranquilli in questa casa".
Mi giro, sto per risalire le scale ma sento tutti gli occhi infuocati dei mei cari fratellini addosso, così mi giro e li guardo con un sorriso innocente sul volto e li mando un bacino volante con la mano, prima che possono rispondere oppure fare qualcosa scappo di sopra.
Dopo essermi lavata, indosso la solita uniforme aderente nera e faccio la solita treccia ai capelli per tenerli ordinati, poi finisco con un po' di matita nera e mascara.
"Ecco fatto, sono pronta"
Scendo giù in salone e aspetto i miei fratelli.
<<ragazzi muovetevi sapete che papà non ha tanta pazienza>>gli urlo.
<<lo sappiamo benissimo tu e lui siete così uguali su questo>> sbuca dalla cucina Odino rispondendomi,
Si avvicina a me è mi arpiona con il suo braccio sulle spalle, lo guardo e penso proprio che sono fortunata ad avere dei fratelli così; nonostante tutto sono la mia vita anche se a volte mi fanno incazzare.
<<lo so>> gli sorrido e lui mi scompiglia i capelli attirandomi a lui.
<<lo sai che ti potrei far volare in qualsiasi momento>>lo guardo con un sorrisetto malefico sulle labbra.
<<lo so perfettamente sorellina ma so anche che non mi faresti mai del male dopo tutto sono il tuo preferito>>gli sorrido sincera dopo tutto ha ragione.
<<Heyy stronzo non essere così sicuro, lo sono l'unico per lei>>
ed ecco qui sbucare da non so dove Ares geloso marcio mi fanno morire dal ridere a volte le loro sceneggiate da fratelli possessivi sono esilaranti.

••   { La tri ibrida} ••Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora