•• { La tri ibrida} ••

Ippolita pov.

Sto ancora riprendendo coscienza di tutto quello che stava per accadere ma mi decido finalmente di uscire da questa stanza opprimente e raggiungere le ragazze che non ho la più pallida idea di dove siano finite.
Esco e mi dirigo a l'unica stanza che conosco di questo posto sperando di trovarle li.

Ripercorro il corridoio arrivando quasi a destinazione quando mi fermo di botto con un forte capogiro che mi appoggio alla parete per non cadere a terra, delle immagini sfogate si parano davanti,
" sta per succedere qualcosa ai miei fratelli li vedo.. devo fare qualcosa prima che accada davvero tutto ciò" .
Le immagini dei miei fratelli che combattono contro Derek e il suo branco non mi piacciono affatto .
Cerco di riprendermi da quelle immagini e iniziò a scendere velocemente al lato opposto da dove stavo andando,
cerco di essere più sbrigativa possibile a trovare l'uscita ma questo posto è un labirinto ci sono troppe porte, intravedo un lupo entrare da una porta che porta all'esterno e non ci metto un secondo a corrergli incontro lui mi guarda non capendo le mie intenzioni e con questo lo attacco saltandogli addosso cadiamo a terra con un tonfo assordante, mi riprendo subito e mi rialzo, lasciandolo atterra ancora stordito dalla botta presa.
Iniziò a correre senza guardarmi indietro,
"Se solo i miei fratelli mi dessero più tempo che raggiungerli"
Una scintilla si accende nel mio cervello,
già capendo ciò che dovrei fare anche se sarà un gran rischio ma è necessario,devono sapere che sto arrivando e che devono aspettare prima di fare qualche sciocchezza.
Pensa a tutto ciò mi fermo tra i cespugli e iniziò a spogliarmi,mi trasformo e lascio a tara di liberarsi, mi libero anche del mio odore cercando di far percepire a loro la mia presenza.
Iniziò a correre così velocemente che non riesco a sentire più il terreno sotto le mie zampe, ecco che l'odore di menta mischiato a legno bagnato mi invade.

Sono quasi arrivata che sento dei ringhi provenire dai miei fratelli.
Prima che succeda qualcosa mi lancio con un balzo nella loro direzione senza pensarci attirando così l'attenzioni di tutti i lupi presente che
smettono di ringhiarsi contro,
i miei occhi saettano sui miei fratelli che non immaginavo che sarebbero mancati così tanto prima che qualcuno faccia qualcosa gli corro incontro saltando sul dorso e folto di Ares che non aspettando una reazione simile finiamo per ruzzolare a terra,i ragazzi mi saltano letteralmente addosso ritrovandomi così schiacciata a terra da sei lupi.
Muovo la coda dalla felicità, che potrei sembra un cagnolino che scodinzola per la felicità.
Ma un ringhio potente e agghiacciante ci immobilizza all'istante non permettendomi di muovermi o fare nulla.

<<MIA>>

Un'unica parola che mi ghiaccia il sangue nelle vene ma allo stesso tempo mi fa tremare le zampe, e ritorno a guardare quei occhi che ora sono di un rosso accesso come l'inferno.