It's dangerous, I'm falling // Mattheo Riddle

9.

-Vi ho visto stanotte, potevi anche non metterti la mia felpa-

In quel momento capii che ero nella testa di Mattheo.

Cercai di continuare le lezioni regolarmente ma quel "vi ho visti stanotte" continuava a rimbombare nella mia testa.

Era arrivata la lezione di incantesimi e decisi che sarebbe stato il momento giusto per parlare con Mattheo.

Mi sedetti vicino a lui: -Cosa vuoi adesso?- Provai a parlare ma la timidezza prese il sopravvento e non uscì nemmeno una parola dalla mia bocca.

-Evidentemente non hai nulla da dirmi- disse mentre si alzava per allontanarsi da me.

Lo presi per un braccio e finalmente riuscii a parlare -Mattheo! Ti devo spiegazioni-.

-Ah, scommetto che te ne stai pentendo e con una semplice parola riuscirai a riconquistarmi?-

Non sapevo davvero cosa dire; non l'avevo mai visto così arrbbiato, o meglio, deluso.
Volevo scoppiare in lacrime ma non era proprio il caso.

-Voi due! andate a parlare fuori!- ci riprese il professore.

Sentii Mattheo sbuffare pesantemente e questa cosa mi fece pensare che davvero non voleva parlare con me, perché sicuramente non era infastidito dal dover lasciare la lezione.

Appena uscimmo dalla classe lui inaspettatamente si fermò.
Io lo guardai con aria molto confusa, in quanto ero convinta che se ne sarebbe andato.

Mentre ero tra i miei pensieri Mattheo mi riprese -Me ne vado o devi dirmi qualcosa?-

Non sapevo proprio se dirgli tutto quello che provavo, il motivo per cui avevo fatto tutto ciò... fatto sta che io rimasi zitta, perché iniziò lui a parlare.

-vabbè, adesso ascoltami.-

Notai che cercava risposta, quindi feci un cenno con la testa, ma non riuscivo a mantenere il contatto visivo.

-Tu sei nuova ma qui tutti sanno che tipo di persona è Draco, ha ferito tante persone e lo farà ancora, e una di quelle potresti essere tu. Spiegami, perché vai da lui?- disse continuando a guardarmi.

-Perché vado da lui? Ti rendi conto che per una scenata di gelosia inutile, dato che non siamo niente, ti sei scopato una ragazza qualunque?- Anche io alzai lo sguardo e iniziai ad alzare la voce.

-Prima di tutto abbassa la voce perché non voglio fare scenate, e poi, secondo te io me la sono scopata davvero? O forse te l'ho detto perché ero incazzato nero con te e il tuo amichetto?- alzò la voce anche lui.

-Ah...Mattheo, io non...non pensavo che l'avessi detto solo per quello...io...- abbassai di nuovo lo sguardo e la voce.

-Si, peccato che tu te lo sei scopato veramente un altro- abbassò anche lui la voce.

-Si, scusa non pensavo che tu stessi...scusami ma a te cosa interessa?- chiesi perplessa guardandolo.

Alzò lo sguardo anche lui e mi guardò per qualche secondo, poi continuò. -Davvero non capisci? Michelle a volte mi sembri proprio stupida-

Fummo poi interrotti dagli altri ragazzi che uscivano dalla classe, Mattheo mi fece un cenno con la testa e poi si mischiò con quella massa di ragazzi che continuava a camminare dandomi le spalle.

Io rimasi lì, a pensare.

Tra i ragazzi che uscivano dalla classe c'era, ovviamente, Draco, che appena mi vide sorrise e si avvicinò a me.

-Ehi, tutto ok? Mi hai aspettato qui?- disse.

-Ciao, ehm stavo parlando...si, si ti ho aspettato qui-. Risposi poi.

-Grazie- si avvicinò per baciarmi ma girai la testa.
-Cos'hai?- disse allontanandosi.

-Draco io...nulla, vado da Pansy- anche questa volta non ero riuscita a parlargli. Sinceramente non mi andava di parlare di questo fatto con Pansy, Blaise o Brian, non volevo che sapessero di tutto questo casino, quindi l'unica persona a cui potevo chiedere consiglio era Mattheo.

Raggiunsi la sua camera e fortunatamente era da solo.

-Non riesci proprio a stare senza di me, eh?- disse appena aprii la porta.

-Zitto Mattheo, sono venuta qui per parlare di un fatto serio- lo zittii.

-Dimmi- si mise seduto sul letto a gambe incrociate e con la mano mi fece cenno di andarmi a sedere.

Presi un profondo respiro, e iniziai a parlare.
-Allora, come avrai notato, in questi giorni Draco si sta avvicinando a me e credo abbia frainteso, quando quella notte dopo la festa pensavo che ti fossi...-

-Si, si ho capito. Quindi?- mi stoppò facendo una smorfia.

-"Quindi", quindi non so come farlo staccare, non voglio una relazione con lui, e lui al contrario si sta comportando come se fossimo una coppietta- dissi tutto d'un fiato.

Mattheo sorrise -Mah, se vuoi ci penso io-

-No Mattheo, sono venuta per chiederti un consiglio, ci penserò io, volevo solo trovare qualche modo per dirglielo in modo gentile e non farlo rimanere male- lo fermai subito.

-Ma chi se ne frega di quel coglione, perché non vuoi che ci rimanga male?- disse Mattheo andando verso la finestra per accendersi una sigaretta.

-Mattheo, lo vedi come si comporta con me, e non è come dici tu, io lo vedo molto gentile e premuroso nei miei confronti- risposi.

-Vabbè, come vuoi tu...digli che ami me e che non vuoi stare con lui- fece poi un altro tiro.

-Mattheo sono seria- lo rimproverai.

-Che palle, ma che ne posso sapere, so darti dei consigli su come scopare- disse girandosi e sorridendomi.

-Vabbè ho capito vado a chiedere a Brian- dissi alzandomi.
Sentii subito la mano di Mattheo sul mio polso che mi tirava per farmi rimanere nella stanza.

-Tu non vai da nessun Brian, adesso faccio il serio lo giuro- disse buttando la sigaretta.

Si sedette di nuovo e iniziò a parlare. -Potresti dirgli che probabilmente lui ha frainteso dopo quella notte, tu in realtà non volevi una relazione seria con lui perché preferisci essere libera-

-Mh, mi stupisci- dissi.

-Poi dopo il discorso magari te la lecco- aggiunse.

-È ritornato in sé- dissi andando verso la porta.

Rimase seduto e non mi fermò, ma mi chiese dove stessi andando.

-A parlare con Draco- Risposi.

-Vengo anche io-. sì alzò.

-No Mattheo, partiremmo già male- lo guardai.

Nemmeno il tempo di finire di parlare che eravamo entrambi fuori dalla sua camera per andare da Draco.

SPAZIO AUTRICE
mai visto Mattheo serio, vero? cosa succederà durante il discorso di Michelle con affianco uno psicopatico gelosissimo chimasi Mattheo?
baci💞