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Erano tutti d'accordo, e questo non fece altro che aumentare la mia voglia di rimanere qui.

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Erano ormai arrivate le vacanze, io e il mio gruppo di amici non facevamo altro che parlare di tutte le cose da poter fare in questi giorni, feste e cazzi nostri tutti il giorno.

Mentre mi recavo in Sala Grande per la cena, dopo un'intera giornata passata a deprimermi da sola in stanza, incontrai Blaise e Pansy; ecco dov'era stata tutto il giorno!

-Ehi belli, come va?- chiesi raggiungendoli.
-Tutto bene, hai saputo la notizia?- Pansy cambiò immediatamente discorso.

-Ehm, no, non credo...quale notizia?- mi misi affianco a lei.

-Verrà un nuovo ragazzo stasera, lo smisteranno dopo le vacanze di Natale, per far sì che ci siano tutti gli studenti, ma quelli che hanno sentito parlare di lui sono convinti sia un serpeverde- fu Blaise a rispondermi.

Infatti, appena entrammo nella Sala Grande, vidi un ragazzo affianco a Silente.
Silente ci disse quello che mi aveva appena detto Blaise, presentandoci il ragazzo, Blake Moore, dicendogli di andarsi a sedere dove voleva.

Silente ci disse quello che mi aveva appena detto Blaise, presentandoci il ragazzo, Blake Moore, dicendogli di andarsi a sedere dove voleva

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Appena studiai il ragazzo ancora affianco ai professori, notai che lo conoscevo, lo conoscevo anche bene.

Era Blake, il mio ex ragazzo, il mio primo amore. Non ho mai smesso di nutrire dei sentimenti per lui, non ho mai smesso di volergli bene, di tenerci a lui: la nostra relazione è, infatti, finita per la troppa gelosia di lui. Era davvero eccessiva, era geloso dello sguardo di semplici e sconosciuti ragazzi su di me. Ma cosa c'entravo io? perché se la prendeva con me? non riuscivo più a sopportare tutto ciò, tanto da finire lì la nostra relazione, anche facendo molto male a lui e a me stessa.

Mentre in testa ripercorrevo alcuni dei momenti più belli passati con Blake, qualcuno mi interruppe.
-Perché ti sta guardando così quello nuovo? Vi conoscete?- era Mattheo, che senza che me ne accorgessi si era spostato affianco a me.

Scossi la testa per scacciare via i miei pensieri, e mi girai verso di lui -Ehm, lui...si, ci conosciamo- ammisi.

A interromperci fu proprio Blake.
-Ragazzi, ciao! Posso sedermi con voi?-

Tutti gli fecero cenno con la testa di sì, e mentre si stava per accomodare affianco a me, dal lato opposto rispetto a quello di Mattheo, quest'ultimo parlò. -È occupato- disse.

-Ehm, io non vedo nessuno- Blake si sedette ugualmente.

Mattheo non ribattè, ma ebbe la mascella serrata per tutta la cena.

Mentre iniziammo a mangiare Blake mi parlò.
-Michelle? Sei davvero tu?- girai lo sguardo verso di lui.
-Blake! Si, sono io; da quanto tempo!- sorrisi.

-Già...devo dire che ti sei fatta proprio carina comunque- mi diede uno sguardo fugace su tutto il corpo soffermandosi leggermente sulle mie cosce nude.

-Ehm, grazie- continuai a mangiare sperando di finire la conversazione qui, sapendo che Mattheo, dall'altro lato, non si stava perdendo una parola.

-Ma...quello è il tuo ragazzo?- guardò Mattheo, che a sua volta lo stava guardando.

-Lui?- guardai Mattheo, sperando che mi desse un segno su quello da dire.

-No, lui...no, non stiamo insieme- feci ritornare la mia attenzione su Blake.

-Meglio così.- ritornò a mangiare Blake.

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Avevamo ormai finito di cenare, e Blake ci aveva seguito in sala comune Serpeverde.

-Ragazzi, che ne dite di giocare a qualcosa per conoscere meglio Blake, e per farci conoscere meglio?- propose Pansy.

-Non posso fare altro che assecondarti- dissi ridacchiando, avvicinandomi a lei.

-Si dai ragazzi, infondo sono ancora le 21 e domani non abbiamo lezione- disse Draco.

Tutti furono d'accordo.

Solo per scegliere il gioco, ci mettemmo 40 minuti, ma alla fine decidemmo "7 minuti in paradiso" così da poterci fare delle domande tra noi anche in privato.

-Ok ragazzi, il gioco consiste nel far capitare due persone con la bottiglia, che vanno da soli nella stanza e possono fare quello che vogl- spiegò Pansy.

-Si Pansy, lo sappiamo, grazie- la interruppe Brian.

-Va bene iniziamo- Pansy girò la bottiglia.

I primi ad andare nello stanzino furono Brian e Mattheo.
Chissà che si stavano dicendo quei due.

Dopo di loro andarono Draco e Blake, Blaise e Pansy. Finalmente capitai io, con... Blake.

Mi alzai, spaventata da quello che poteva essere il nostro discorso.

Appena entrammo nella stanza, lui mi abbracciò.

Era un abbraccio dolce, delicato,
premuroso.

-Mi mancavi tanto- mi sussurrò.

Ricambiai l'abbraccio volentieri, infondo eravamo amici, no?

Mi sentii subito a mio agio con lui, parlammo del più e del meno, della sua famiglia, che conoscevo molto bene, della mia, che lui conosceva molto bene, parlammo delle nostre avventure, e riaffiorò qualche ricordo di noi.

Parlammo anche di questo, dei momenti più divertenti, ma anche quelli in cui la sua gelosia aveva oltrepassato il limite, raccontandoli con un briciolo di ironia.

Questi sette minuti volarono. Uscimmo dallo stanzino, la prima cosa che feci fu guardare Mattheo, che non avevo proprio calcolato oggi.

Continuammo a girare la bottiglia mentre sentivo il suo sguardo bruciarmi sulla pelle.

La bottiglia indicò Mattheo e Blake.

Mattheo e Blake.

Entrarono nello stanzino, e mentre gli altri parlavano tra loro per far passare i minuti, io presi il mio telefono, scrollando un po' la mia pagina instagram.

Mi riportò alla realtà lo scatto della serratura, Mattheo e Blake che uscivano dallo stanzino: Mattheo con il naso e il labbro sanguinante, Blake con un occhio nero.

SPAZIO AUTRICE

scusate se questo capitolo non contiene nulla di interessante, ma la scuola mi sta affogando.
Mi farò perdonare in qualche modo.

Spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto fatemelo sapere con una stellina.💕

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 07, 2022 ⏰

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It's dangerous, I'm falling // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora