~INASPETTATAMENTE PERFETTI~|| Mattheo Riddle

IL CAMPO DA QUIDDICH

Usciamo dall'ufficio e andiamo in direzioni opposte, io verso il mio dormitorio. Tutto questo prima di sbattere contro qualcuno.
S:guarda dove vai.
D:soph sono io, che hai combinato?
mi giro e mi ritrovo il platinato con zucchini e misterio in completo da quiddich.
S: ho dato uno schiaffo alla troia asiatica, nulla contro però lei è troia.
B: beh dai, finalmente.
M: e perché tu non hai nulla?
S: ma ci senti? io ho dato uno schiaffo a lei, poi è arrivato Piton ed ho dovuto tenere le mani apposto.
D: comunque l'allenamento è spostato di qualche minuto ma a quanto pare sei già pronta.

*il vestiario*

Inutile dire che ogni capo cinge le mie forme, modestamente ci sono e sono fantastiche.
Ho ripassato un po' il correttore e il mascara, aggiungendo un rossetto nude.
I ragazzi si spostano leggermente e intravedo le mie amiche, senza traccia di troie stavolta.
S: ah ma allora ci siete pure voi.
M: sì e stiamo facendo tardi per gli allenamenti.
S: mi scusi principino oscuro.
Le mie amiche mi guardano scioccate.
S: per merlino, tanto lo sa.
M: so anche che hai un debole per me Rookwood, ma per questo non mi serviva la Lovegood.
S:TU HAI CAPITO PROPRIO MALE, innanzitutto vedi di abbassare la cresta perché momentaneamente per me non sei nessuno.
M:perché momentaneamente?
S: vedi? sei un montato. Ho detto così perché non mi sembra che tu sia salito al potere.
M:potrei sempre farne conto in futuro.
S:uccidimi se proprio devi farlo, cruciami in questo istante ma io non mi faccio mettere i piedi in testa.
M:troppo facile ma starai a vedere Rookwood.
S:bene, ragazze andate a gli allenamenti.
H: se vuoi vengo con te.
P: lascia stare herm.
Giro i tacchi e con andamento normale mi incammino verso il dormitorio, sopraffatta dalle lacrime, piango perché sono troppo emotiva e non so sostenere una litigata senza piangere, patetica lo so. Mi perdo nei miei pensieri finché non mi scontro con qualcuno.
S: ma che cazzo volete tutti da me, non sono una fottuta calamita.
X:ehi ehi calma, non so chi ti abbia ridotto così ma sicuramente qualcuno con poco cervello.
S: oh ehm, scusa non volevo essere così scontrosa ma è decisamente una giornata no.
X:ne vuoi parlare?
S:no Oliver, sto apposto.
O: ok, comunque non ne avrei avuto il tempo.
S: se te lo stessi chiedendo, sono io il motivo per la quale è stata rimandata di qualche minuto la partita.
O: per l'esattezza 20 minuti, questa però me la devi spiegare, magari stasera alla festa?
S: festa?
O: i serpeverde organizzano ogni anno al rientro una festa, credevo fossi serpeverde.
S: sì lo sono ma mi era... sì mi ero dimenticata.
O: davanti al dormitorio femminile alle 22 in punto, non tardare, non mi piace aspettare.
Lui prosegue nella sua strada e io rimango spiazzata per un attimo. Oliver Baston ha dimostrato interesse per me? wow.
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Dopo 10 minuti già mi sono rotta di stare sul letto a pensare, anche perché l'unica cosa alla quale riesco a pensare è che stasera mi tocca andare a casa e tornare domani pomeriggio. Mi sistemo il trucco e mi dirigo sugli spalti.
S: ehi ragazze!
A: ciao soph.
P: l'avevo detto io.
H: Luna, voglio i miei 4 galeoni.
L: okok, tieni.
S: avevate scommesso su di me?
Mi metto a ridere e subito dopo mi siedo, per notare che Riddle ha già occupato il posto da portiere. Biondino cercatore e zucchini attaccante.
P: soph che cazzo hai combinato?
S: eh?
A: che hai fatto, oh merlino.
S: ma cosa, non ho fatto niente.
H: guarda Oliver, non ti stacca gli occhi da dosso.
L: caspita, è cotto.
P: ma che cotto e cotto, questo è tutto crudo e sophie è la sua prossima preda.
A: sophie se gliela dai sei una fallita, davvero.
H: attenzione pure Riddle qualche sguardino lo lancia eh.
L: che triangolo.
S:ma che triangolo e triangolo, preferivo stare in camera a disperarmi per l'idea di dover tornare a casa stanotte per tornare domani sera.
A: quindi era questa la punizione?sospensione per un giorno?
P: silente si è chiaramente arrugginito.
S: o forse ha capito pure lui che quella è troia, a lei ne sono toccati due.
H: però l'hai dato tu lo schiaffo e in quanto amica devo dirti che hai sbagliato.
S:almeno mi sono tolta la soddisfazione.Comunque ora che me l'avete fatto notare mi stanno guardando un po' troppo.
P: già.
S: e Oliver Baston stasera alle 22 mi aspetta davanti al nostro dormitorio.
A: COSAA?!
Urla così tanto che fa calare un attimo di silenzio nel campo, era semivuoto ma ha comunque urlato troppo.
L: per merlino, perché urlate così tanto.
H: è da 6 anni che cerco di capirlo.
P: perché ha appena sparato una cazzata colossale.
S: non mi interessa cosa ne pensate, voglio farlo e basta.Poi non gli permetterò di scoparmi, al massimo io scopo lui.
A: si, ovvio.
P: secondo me non dovreste neanche sfiorarvi però vabbè.

Guardiamo gli allenamenti mentre ogni tanto ci scappa qualche battuta.
P: Zabini, Zabini, Zabini.
A: pans mi dispiace interrompere il tuo coro ma gli allenamenti sono finiti.
P:oh...
S: dai poverina, potevi farla continuare.
P:non siete divertenti.
H: ragazze io e Luna andiamo, Harry mi ha fatto cenno di andare da lui, probabilmente sarà una visione.
S: ok, se è qualcosa di grave aggiornaci.
A: ci vediamo stasera alle 21 per prepararci.
P: abbiamo solo 1 ora quindi lavatevi nelle vostre stanze e alle 20.30 vi voglio fuori dalla sala grande.
L: sissignora.
Herm e Nana si allontanano.
S: ma che ore sono?
A: le 19.04.
P: e lo dici con tutta questa calma? dobbiamo correre a mangiare o non faremo in tempo, i ragazzi probabilmente li vedremo direttamente alle 22.
S: in che senso?
A: ci aspettano davanti la nostra camera, anche se poi entreranno sicuramente.
S: ma ci aspetteranno chi?
A: Biondino, Zucchini e Ricciolo.
S: mh, capito.
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