Ero in macchina con Justin.
Josh e Ryan erano in un'altra Ferrari.-Mamma mia puzzi tantissimo- disse per poi tapparsi il naso e aprì il finestrino.
-normalmente io non ho una doccia tutta mia o una casa-
- quando arriveremo a casa mia, vorrei che tu andassi a lavarti immediatamente. Puzzi tantissimo-
La parte peggiore è sentirsi dire da un riccone e montato 'puzzi'
Che nervi!
-Potresti stare zitto?- sbottai nervosa e guardai dal finestrino.
-Perché? Ti ho ferito? Mi dispiace- disse in un modo sarcastico.
-Che problemi hai? - chiesi ad alta voce
-Oh niente, tu che problemi hai andartene in giro così?-
- Tu hai bisogno di un psicologo- sbottai - cosa devo fare? - cambiai discorso
FischiòFischia?
Mi stava ignorando ?
Stavo per rispondere quando lui parlò per primo-Siamo arrivati-
Tolse le chiavi dal quadro e scese dalla macchina
Scesi anch'io.
Non potevo crederci.
Una villa.
Era enorme.Justin mi spinse
-Cretina muoviti- disse infastidito -Dovrò lavarmi le mani e alla mia povera macchina- parlò con Ryan.Perché mi tratta cosi? Eppure non mi conosce .
Che stupida, sono una barbonaE io dovrei aiutarlo? Bah!
Quando avrò finito con questi, prenderò i miei 20mila dollari e me ne andrò per sempre.Josh mi sorrise e mi prese per mano
Sorrisi anch'io.Quel ragazzo era cosi dolce, mi trasmetteva sicurezza a differenza di quei due laggiù
Entrammo tutti e rimasi a guardare il soffitto.
Sembrava di stare, come si chiamava quella città ?
Ah si, in Toscana.-Josh- dissi per attirare l'attenzione su di me
Lui si girò verso di me
Mi sentii osservata.
Mi girai e vidi Justin e Ryan che mi guardavano e bisbigliavano a vicenda.
Alzai gli occhi al cielo e mi girai
-Dimmi- sorrise
-posso sapere perché mi avete portata qui? Non so cosa fare, Justin non ha detto una parola a parte disprezzarmi - dissi guardando male Justin
-Siediti - disse JoshStavo per sedermi quando la voce di quel cretino mi fermò
Sussultai dallo spavento-Non ti permettere a sederti lì, va di sopra e lavati. Hai già infettato la mia macchina, non voglio che infetti anche il divano- disse Justin
-amico, smettila.- disse Josh - è già abbastanza che è venuta qui per aiutarti.
Fammi parlare con lei e poi potrà visitare la sua nuova casa- disse per poi guardarmi .Ringraziai mentalmente a Dio che in questa casa c'era un ragazzo che sapeva le buone maniere
-la mia casa, il mio divano- disse scandendo bene Mia e Mio prendendo il mio braccio e salimmo sopra
Strinse la presa troppo forte
Cercai di togliermi dalla sua presa ma non ci riuscii-Lasciami! Mi fai male! - mi lasciò quando andammo in camera sua
Aveva moltissime foto con la sua famiglia,
Justin entrò in bagno e sentii l'acqua
Guardai le sue foto.
Erano molto felici.Io non ho avuto una famiglia.
-il bagnetto è pronto piccola, spogliati - disse uscendo dal bagno e si sedette sul letto
Sgranai gli occhi e arrossii-Potresti uscire? - chiesi timida
-No, non mi fido di una estranea figuriamoci una barbona--per cortesia, privacy - dissi cercando di andare in quel benedetto bagno
Rise, lasciai perdere e andai in quel bagno
Sfortunatamente mi fermò
-dovresti imparare la tua camminata- disse serio - non vorrei che tutti sapessero con chi sto uscendo realmente. Sappi che non mi piaci, lo faccio solo per un motivo valido. Se sei qui è grazie a Josh, hai capito? Stupida barbona- disse severo
Mi spinse dentroChiusi la porta a chiave e mi misi a terra.
PiansiUn coglione, era decisamente un coglione, vorrei scappare da qui ma non potevo, avevo bisogno di quei soldi.
Vorrei una vita felice, chiedevo tanto?.
Asciugai le lacrime e mi spogliai, presi i miei vestiti e buttai nel cestino
Oramai non mi servivano più.Entrai in doccia e mi sentii così rilassata.
Vidi lo shampoo vaniglia e il bagnoschiuma di ciliege e cominciai a saponarmi la testa e il corpo
L'odore dello shampoo e bagnoschiuma mi venne una fame pazzescaDopo un'ora o forse due, uscii dalla doccia.
Presi l'asciugamanoNon avevano un accappatoio ?
L'asciugamano arrivava fino al mio fondoschiena.
Aprii la porta e prima di uscire guardai se ci fosse qualcuno.
Sarebbe stato molto imbarazzante se mi vedessero cosi, nuda.Perfetto!
Non c'era nessuno.
Andai verso il letto e sopra c'erano dei vestiti e l'intimoMisi l'intimo dopodiché presi la maglietta.
Stavo per metterla quando sentii una voce dietro di me-Ma guarda che bel spettacolo che ho qui davanti ai miei occhi-
Sussultai, presi l'asciugamano e cercai di coprirmi il più possibile
Mi girai imbarazzata
-Justin esci da qui- arrossii
-Non posso- disse sorridendo
-perché no?- balbettai
-Perché questa è la mia stanza piccola- disse chiudendosi la porta e si avvicinò - sei davvero bella.-Ha detto che sono bella?
Prima non ero brutta e che ci voleva un miracolo che diventassi bella?Eravamo vicinissimi, prese l'asciugamano e buttò a terra.
Si morse il labbro.
Quelle labbra carnose che subito dopo quelle labbra si ritrovarono sul mio collo.
Sentii una mano poggiarla sul mio sedere
Ma che stavo facendo?Spinsi Justin
Mi guardò confuso-No senti, io sono qui per essere la tua ragazza per finta, e vorrei essere pagata adesso - dissi balbettando
-Dovremmo fare pratica con i baci allora- si avvicinò alle mie labbra
Girai dall'altra parte, con questo, lui si arrabbiò
- se non fai quello che ti dico, niente soldi-Oh oh.
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True love? || JUSTIN BIEBER & ARIANA GRANDE || COMPLETATA
FanfictionLa trama Madison Allie Gilbert, una ragazza senza tetto. I suoi genitori l'avevano abbandonata all'orfanotrofio Quando aveva compiuto 14 anni prese il coraggio di scappare. Adesso si trovava in una zona delle strade di Los Angeles cercando dei poch...